i vostri messaggi 2002d

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From: Marco Rossi - Milano
To: Undisclosed-Recipient:@alquanto.nextra.it;
Sent: Tuesday, December 31, 2002 3:04 PM
Subject: Buon Natale e Felice Anno Nuovo
Mille auguri a tutti per un Felice e Sereno 2003!!!

Vrolijk Kerstfeest en een Gelukkig Nieuwjaar!
Merry Christmas & Happy New Year
Joyeux Noël et Bonne Année!
Froehliche Weihnachten und ein glückliches Neues Jahr!
Kala Christougenna Ki'eftihismenos O Kenourios Chronos
Shinnen omedeto. Kurisumasu Omedeto
Schéi Krëschtdeeg an e Schéint Néi Joer
Pozdrevlyayu s prazdnikom Rozhdestva i s Novim Godom
Feliz Navidad y Próspero Año Nuevo
God Jul och Gott Nytt År

Marco, Fulvia e Teo

From: Hipolito Francisco Gabas - Argentina
Para Aldo Taboga:
Recibe un gran abrazo y mis deseos de un feliz y prospero año nuevo.
Hipolito Gabas y familia
Hipolito Francisco Gabas

From: osvaldo pradolini - Argentina
To: aldo@natisone.it
Sent: Tuesday, December 31, 2002 3:32 PM
Subject: Auguri
Caro Aldo: ¡¡¡¡ MOLTI AUGURI !!!.
BUON 2003. FAMIGLIA PRADOLINI.-
SALUTTI A LA FAMIGLIA COSEANI.

Da: Sandro organist
Data: lunedì 30 dicembre 2002 22.31.12
A: aldo
Caro Aldo,
quando nella mia frequente visita al tuo meraviglioso sito ho visto che sei stato a Torviscosa, "mi è vignùt un colp". Primo perchè mi ha fatto una certa emozione vedere la mia chiesa fra tante altre da te proposte, secondo perchè domenica per poco non venivo a suonare...ma alle due dovevo andare al lavoro e così ho deciso di suonare solo a Malisana (dove spero di poterti avere prima o poi). Mi dispiace tanto di non averti potuto conoscere per un pelo. Mi dispiace tanto di non aver potuto arricchire quel bel servizio con qualche canto dei nostri. Ti avevo scritto una mail sperando tanto che tu mi avvisassi un momento prima della tua visita. Comunque con tutto il cuore grazie di essere venuto. Mi piacerebbe tanto poter esprimere a parole quello che si prova nel vedere le cose care a ciascuno di noi esaltate con un piccolo, ma grande per chi lo sa apprezzare, momento di gloria. Spero che queste mie sensazioni siano condivise da chi vede (e penso siano in tanti) la propria chiesa o altro di caro pubblicato nel tuo sito. Grazie anche da parte di chi, come me, sa apprezzare e fare per un momento proprie le bellezze, le gioie ed anche i momenti belli altrui. Grazie ancora! A presto.
Sandro organist.
Ps: visto che sono spesso dalle tue parti per il motivo che ti ho accennato nella telefonata, verrò io a trovarti presto. Mi piacerebbe anche poter avere, se possibile il cd con le campane, che anche a chi non va a messa danno una gioia indescrivibile. Grazie.


Da: Giovanni Paoloni (Jenco)
Data: lunedì 30 dicembre 2002 21.28.14
A: Aldo Taboga
Oggetto: BUON ANNO
Ti volevamo augurare un buon fine anno e un prosperoso anno nuovo pieno di soddisfazioni e di nuove amicizie che danno senso alla vita.
N.B Non abbiamo dimenticato un credito nei tuoi confronti sotto forma di pranzo, provvederemo al piu' presto.
Un sincero saluto Jenco, Raffaella, Ludovica e Syria.
Giovanni Paoloni (Jenco)

From: Maria Esther Piussi - Argentina
To: aldo taboga
Sent: Saturday, December 28, 2002 6:50 PM
Subject: auguri
CARO ALDO: TANTI AUGURI DI PACE, SALUTE E BENESSERE PER QUESTO 2003 CHE COMINCIA.
SEMPRE TI RICORDO CON TANTO AFFETTO E DESIDERO QUELLO CHE È LO MIGLIORE PER TE.
CHE TUOI DESIDERI E I TUOI SOGNI SI AVVERINO.
CON IL PIÙ GRANDE AFFETTO, LA TUA AMICA CHE NON TI DIMENTICA: MARÌA ESTHER E FAMIGLIA. MANDI ALDÛT.

From: gruppomitalia
To: aldo@natisone.it
Sent: Friday, December 27, 2002 10:24 PM
Subject: bravo a dir poco..
Mi chiamo Federico Beltrame... friulano di Mortegliano...
Nei motori di ricerca ho digitato "fogolar" e dopo vari siti ecco il suo...
Sono in ufficio  a tarda ora e non riesco a staccarmi dalle tante storie che lei è riuscito a intrecciare.. Non la conosco e il destino mi ha portato a lei.., spero di poterla aiutare quando avrà bisogno di qualsiasi cosa..
Io mi occupo di organizzare eventi.. sto lavorando adesso per il comune di Udine per il capodanno in piazza del 2003... ho cercato e trovato tanti siti e indirizzi e-mail di friulani all'estero per invitarli a seguire il capodanno della citta sul sito www.udinecittadellaluce/yauu.it o su www.radiobaccano.it
Se crede che possa interessare a qualcuno dei tanti nostri fratelli, alleghi pure la mia e-mail....
Grazie per quello che fa per il Friuli. Se ha bisogno mi chiami pure al cell ##########
p.s. da 5 anni gestisco anche il Kursaal di Lignano Riviera.. in lontananza in una sua foto balnerare... 

From: castfvg.it@castfvg.it
To: TUTTI
Sent: Friday, December 27, 2002 10:17 PM
Subject: nuova cometa Kudo-Fujikawa
Ciao a tutti; molti di voi avranno sentito parlare della nuova cometa Linear 2002 X5, che a metà gennaio sarà ben visibile con un binocolo e (speriamo) anche ad occhio nudo da un cielo buio.  Io, a causa del lavoro in negozio, non ho potuto ancora preparare la pagina nel sito con la sua prima immagine del nostro presidente Rolando Ligustri, ma la NASA mi ha addirittura preceduto.  Alla pagina http://www.spaceweather.com/   trovate il seguente box dedicato alla cometa:
"BINOCULAR COMET: Can't sleep? Grab your binoculars and dash outside before dawn for a look at Comet Kudo-Fujikawa (C/2002 X5). It's a 7th-magnitude fuzzball gliding through the constellation Hercules. The comet will brighten impressively (brighter than Saturn!) next month when it approaches the Sun. Unfortunately, the Sun's glare will make the comet hard to see when it is at its best. [ephemeris] [sky map] [interactive 3D orbit] "
 Nel link attivato dalla parola fuzzball trovate la nostra immagineSe volete vedere le altre 52 comete che sono presenti nel nostro sito andate alla pagina http://www.castfvg.it/comete/comete.htm, mentre se volete vedere i dati delle meteore viste della mattina del 13-14 dicembre scorso andate alla pagina http://www.castfvg.it/meteore/02121314.htm.
Saluti a tutti e buon anno nuovo. 
Lucio FURLANETTO via Marconi 4/e 33057-PALMANOVA (UD) tel./fax: 0432-920670 castfvg@castfvg.it
 Webmaster, Segretario e Resp. Sez. Meteore del CAST-Circolo AStrofili Talmassons http://www.castfvg.it/ webmaster@castfvg.it

From: Federico Beltrame - Udine
To: aldo@natisone.it
Sent: Friday, December 27, 2002 9:55 PM
Subject: vicini a tutti i friulani del mondo...
Mandi Fradis furlans... Mi chiamo Federico Beltrame, vivo e lavoro a Udine e aiuto il Comune di Udine a organizzare il Capodanno in piazza...
Abbiamo pensato anche a voi lontani dal Friuli, distanti con i corpi ma vicini con il cuore....
Se ne avrete la possibilità potete seguire il nostro Capodanno su www.udinecittadellaluce/yauu.it o in diretta su www.radiobaccano.it
W il Friuli w tutti i friulani del mondo....
Buone feste e Buon Capodanno a tutti voi e a tutte le persone a cui volete bene...
p.s. spero riusciate a inviare la mail a più friulani possibile... grazie e mandi.
Federico Beltrame

From: Aldo Giavitto - Tarcento
To: TUTTI
Sent: Wednesday, December 25, 2002 2:29 PM
Subject: Buinis fiestis - Buone feste
Bon Nadâl e bon an a ducj i amîs di musiche (e no dome...)
Buon Natale e buon anno a tutti gli amici di musica (e non solo..)
Aldo Giavitto & Patrizia, Laura, Andrea, Francesco

From: Ornella Paolini - Pagnacco
To: TUTTI
Sent: Wednesday, December 25, 2002 2:29 AM
Subject: Buon Natale

"E' Natale,
quando comunichi la tua meraviglia
quando lavori per la pace,
quando sorridi,
quando aiuti un altro ad essere libero,
quando ami in silenzio,
quando soffri con gli altri,
quando sei felice con loro,
perché è allora che Dio nasce
dentro di te e intorno a te!"

Buon Natale, Ornella



From: Claudio Fabbro - Gorizia
To: TUTTI
Sent: Wednesday, December 25, 2002 10:37 AM
Subject: Festività 2002/2003
Il 2002 che se ne va è stato un anno ricco di soddisfazioni professionali ed umane,
cui hanno contribuito Amici importanti, ai quali auguriamo un prossimo Anno nuovo
in salute e tanta serenità. Claudio e Beniamina.


Da: Roberto Goito - Saletto
Per Aldo
inviata il 25/12/2002
Caro Aldo
è molto tempo che non ci vediamo spero di vederti presto quassù nella nostra splendida valle. Colgo l'occasione di farti i migliori auguri di Natale e felice anno nuovo. A presto, Roberto.

From: Devis - Leproso
To: aldo@natisone.it
Sent: Wednesday, December 25, 2002 1:57 AM
Subject: Auguri
Mandi Aldo...
Un primo augurio di buon natale "telematico" e domani te li faccio di persona!
Questa notte mi sono arrischiato ad uscire e sono andato alla messa di mezzanotte a Pradamano e io e mio fratello ne abbiamo aprofittato per salutare don Edoardo. C'era tantissima gente di Orsaria e Leproso.
Tu immagino che sarai andato all'abbazia...
Mandi e tanti auguri, Devis

From: Sebastiano Delai - Sardegna
To: "aldo taboga" <a.taboga@ud.nettuno.it>
Sent: Tuesday, December 24, 2002 8:28 PM
carissimi auguri da tutti noi di oches de s'annossata a te e a tutti gli amici friulani che stimiamo. buone feste e buon anno!
Sebastiano Delai e Oches!

From: Gregorutti Marzio - BG
To: aldo@natisone.it
Sent: Tuesday, December 24, 2002 6:48 PM
Subject: auguri
Tanti auguri di un buon Natale e buone Feste a te ed a tutti quanti ti scrivono in particolare agli amici Argentini . Speriamo per loro che il 2003 sia un anno migliore vista la situazione del loro paese.
Saluti. Gregorutti Marzio Castione d. Presolana (Bg)

From: Fogolar Furlan di Milano
To: TUTTI
Sent: Monday, December 23, 2002 11:57 AM
Subject: Buon Natale
Buon Natale e Sereno 2003 da
l Consiglio Direttivo del Fogolar Furlan di Milano

From: Webmastri friul.net
Sent: Tuesday, December 24, 2002 1:06 PM
Subject: Buinis fiestis
la Patrie dal Friûl - www.friul.net  
Di bande di dute la Redazion da "La Patrie dal Friûl"
i miôrs augûrs par un Nadâl di pâs e di gjonde
 Us ricuardìn che sul nestri sît, te sezion dedicade a Glesie Furlane (www.friul.net/glesie.html),
o vin il plasê di publicâ par chest Nadâl i Vansei in lenghe furlane
gjavâts fûr da "La Bibie" publicade dal Istitût "Pio Paschini" tal 1997.

From: Walter Cibischino - Ottawa
To: Aldo Taboga
Sent: Tuesday, December 24, 2002 1:30 PM
Subject: Mandi
Siamo alle porte del santo Natale, in questi momenti particolarmente affettuosi, invio i miei migliori auguri a tutti gli abitanti di Leproso e d' intorni, in particolare ai tuoi vicini di casa, tuo cugino. Auguro a tutti un felice Natale e un buon proseguimento. Ricordo tutti con particolare affetto.
Walter Cibischino



From: stefano corrado - Pero (MI)
To: aldo@natisone.it
Sent: Tuesday, December 24, 2002 11:29 AM
Subject: Buon Natale
Bon Nadal e Bon An a ducj!
Stefano Corrado e famiglia

From: Alessandra Ceschia - Orsaria
To: aldo@natisone.it
Sent: Tuesday, December 24, 2002 7:36 AM
Subject: auguri
AUGURI A TE ALLA TUA PICCOLA QUADRUPEDE E CHE IL 2003 PORTI GIOIA, SODDISFAZIONI... E CONTANTI...!
Alessandra & C.

From: Paola Dellamea  - Argentina
To: Aldo Taboga
Sent: Tuesday, December 24, 2002 2:06 PM
Subject: Felices Fiestas
FELICES FIESTAS!!! Aldo: mis más sinceros deseos felicidad, paz y prosperidad...
Paola, Resistencia - Chaco Argentina

From: Maria Ines Castellani - Argentina
To: Aldo Taboga
Sent: Tuesday, December 24, 2002 12:07 AM
Subject: Saludos desde Santa Fe - Argentina ...
Mandi, carisimo amigo Aldo:
Ya ha pasado un tiempo desde que le escribi - no me he olvidado de usted, al contrario - no quiero distraerlo de su trabajo - su bellisimo trabajo - que nos hace tan felices a todos los que tenemos nuestras raices en el Friuli.
Le cuento que estoy muy bien de salud y mi pequena familia tambien, luchando como todos los argentinos, pero con esperanza y fe que nuestra Argentina empiece a mejorar.
Caro Aldo, quisiera que le haga llegar mis saludos y agradecimiento al senor Carlo Zilli de Campana, provincia de Buenos Aires, que le tradujo mi anterior mensaje. Si Dios quiere - a pesar de mi edad - en el 2003 voy a ir a estudiar italiano para poder escribirle y que usted me entienda mejor.
Estoy muy feliz de haber conocido a un amigo cibernetico: Aldo Taboga. Deseo que esta Nochebuena llegue con paz, salud y serenidad para usted y toda la comunidad friulana del mundo.
Afectuosamente: Maria Ines del Valle Castellani mcastellani@gonar.com.ar

From: Bruna Weiland
To: 'ALDO@NATISONE.IT'
Sent: Tuesday, December 24, 2002 12:04 AM
TANTI AUGURI DI BUON NATALE DA TUTTI NOI. UN FORTE ABBRACCIO. LAURA, RINO, GIANNA, JIM.

From: Frank Celli - Udine
To: Aldo Taboga IV3TKI
Sent: Monday, December 23, 2002 9:13 PM
Subject: Buon Natale!
Mandi Aldo, tanti tanti Auguri e grazie per tutto quello che stai facendo!
Francesco, IV3TIQ



From: MASSIMO GABELLONE - Ronchi dei Legionari
To: a.taboga@ud.nettuno.it
Sent: Monday, December 23, 2002 11:01 AM
Subject: auguri!
Un caro augurio di Buon Natale e Felice Anno!
da Massimo e Patricia



From: Clelia e Natalino Gloazzo - Castions di Strada
To: Taboga Aldo
Sent: Monday, December 23, 2002 9:28 AM
Subject: BUINIS FIESTIS!
Caro Aldo, ci uniamo anche noi alla grande famiglia del "Natisone" per farti e fare a tutti i nostri più cari auguri di buone feste.
Il nostro desiderio è che il 2003 sia un anno che porti Pace, giustizia e benessere per tutto il mondo.
Condivido pienamente le belle parole espresse dal sig. Pier Angelo Piai di Cividale.
Bon Nadâl e bon an a ducj.
Clelia e Natalino Gloazzo, Castions di Strada.

From: Patricia Coren, Santa Fe - ARGENTINA
To: <aldo@natisone.it>
Sent: Monday, December 23, 2002 3:23 PM
Subject: Buon Natale
Caro Aldo: Saluti e tanti auguri di Buon Natale e felice Anno Nuovo.
¡¡Feliz Navidad y Prospero Año Nuevo!!
Gracias por su ayuda a mi y a toda mi famiglia...
Desde la ARGENTINA un saludo grande.

From: Gustavo Mion - Ottawa
To: aldo@natisone.it
Sent: Monday, December 23, 2002 1:37 AM
Il Comitato e Soci del Fogolâr di Ottawa, inviano i migliori auguri di Buon Natale e felice anno nuovo a tutti i friulani, e amici, sparsi nel mondo.
Il Presidente, Gustavo Mion. Mandi



From: Gustavo Mion - Ottawa
To: aldo@natisone.it
Sent: Monday, December 23, 2002 1:29 AM
Mandi Aldo
Che il nadal e l'an gnuf a sedi di pas felicitad e salut che il signor ti iudi a continua il biel lavor anciemo par tant timp.
Mandi e auguri, Gustavo Mion

Mandi Gustavo. Ti ringrazio per le foto, e per i due "foglietti" che le accompagnavano. Tanti auguri anche a tutti voi e mandi.
Aldo Taboga.

From: Franco Massâr
To: TANTI AUGURI A TE !!!
Sent: Sunday, December 22, 2002 3:43 PM
Subject: 2002-2003 Auguri
Tanti cari auguri (con il Monte Raut).
Franco

From: Pier Angelo Piai - Cividale - piaip@libero.it
To: Aldo Taboga
Sent: Sunday, December 22, 2002 1:40 AM
Subject: auguri
Caro Aldo. Se vuoi pubblicare....
Per un Natale più autentico
Siamo nel periodo natalizio. Si sta facendo un gran rumore: televisione, radio, giornali... tutti ne parlano un mese prima. Nelle famiglie c¹è gran movimento: bisogna predisporre il pranzo di Natale, l¹albero, i regali, il veglione di Capodanno, il presepio... Dobbiamo lasciarci davvero coinvolgere da tutto questo strepito? O dobbiamo vivere autenticamente il nostro Natale, non perdendo mai di vista la Verità che si cela dietro questa grande festa? Il mondo che ci circonda è mistero e meraviglia perché è stato voluto dal Creatore, ma l¹egoismo, l¹orgoglio e l¹odio lo stanno rovinando. Molti di noi siamo schiavi disperati della materia e dei falsi piaceri. Mille cose ci distolgono dalla Verità, ma si può raggiungere la felicità solo attraverso la realizzazione del fine per cui siamo stati creati: Dio stesso. Osserviamo gli eventi più significativi della Rivelazione: povertà, essenzialità, umiltà, preghiera, sete di Dio, profondità, fede, speranza, amore. Tutto converge in umilissimi eventi, dove la straordinarietà si ammanta di luce, di stupore, di meraviglia. E' necessario relativizzare tutto ciò che è terreno per farne solo un mezzo verso la luce delle profondità divine. Profondità che si trovano celate in ognuno di noi, se lo vogliamo. Come Gesù Cristo che rimane nascosto nell'umile greppia nel fondo della notte e viene accudito da due personaggi a quei tempi sconosciuti: Maria e Giuseppe. E' la nostra anima l'umile greppia, resa tale dalla superficialità del peccato, dal disordine interiore, dalla dispersione esistenziale. Egli si presenta come un neonato che la nostra sollecitudine dovrà contribuire a far crescere dentro di noi. L'amore è il neonato che dovremo far evolvere nella libertà dei figli di Dio fino al più totale distacco dalla nostra volontà, per inoltrarci nelle grandezze smisurate e misteriose degli abissi e profondità divine. Allora regnerà in noi il vero Amore.

Ecco un significativo frammento di poesia di p. Albino Candido, poeta e mistico carnico: BUON NATALE
Sommergiamo nella impietosa povertà di Dio le nostre ripudiate povertà. Levighiamo le asprezze, sciogliamo i lacci del cuore,strappiamo le spine dall'anima, i rovi che dentro nutriamo, fioriscano in rami di rose per Lui e per tutti, nella coerenza dell'essere quali Egli ci vuole: accoglitori e seguaci della sua Parola. Che ci doni Gesù, piccolo e nudo, di saperlo accogliere e custodire, difendere in questo mondo tenebroso. Che ci doni di comprendere che la sua debolezza è la nostra forza e sicurezza. Che ci doni di credere che il Natale è nostro, perché è il Natale di Dio e che Dio ce lo dona. (dal "Diario di un pellegrino carnico" di p. Albino Maria Candido osm.)
Auguri di cuore. Buon Natale nella pace del Signore.

From: Marialuisa Clocchiatti - Svizzera
To: aldo@natisone.it
Sent: Saturday, December 21, 2002 11:14 PM
Che emozione scoprire questo sito, che nostalgia ascoltare le canzoni Friulane!
Sono 45 anni che sono lontana dal Friuli, ma scoprendo questo sito riaffiorano ricordi, immagini, colori dei tramonti, colori del Friuli!
Grazie! Questo sito è bellissimo!!!!!!!!
Auguri di Buon Natale, e un 2003 ricco di soddisfazioni!
da: Marialuisa Clocchiatti-Infanti nata a Belgrado di Varmo, residente a Lugano (Svizzera). MANDI

From: Giovanni Paoloni - Orsaria
To: Aldo Taboga
Sent: Friday, December 20, 2002 8:30 PM
Subject: AUGURI
Buone feste da Jenco e famiglia (per un po' mi assento dal nostro Friuli ci sentiamo dopo Natale)
Mandi, JENCO

From: Livio Passarino - Udine
To: Aldo Taboga
Sent: Friday, December 20, 2002 8:28 AM
Subject: Buon Natale!!
Carissimo Aldo, Nicla ed io ti inviamo tanti sinceri e cordiali auguri di BUON NATALE e di ottimo ANNO NUOVO ! E tante salut!
Saluti cari, Livio e Nicla
P.S. Abbiamo visitato il tuo sito: è sempre più bello!! Bravo!!



From: Guido Zanetti - Kingston
To: <aldo@natisone.it>
Sent: Friday, December 20, 2002 2:17 AM
Subject: Bon Nodal
Saluti e auguri di Buon Natale e buone feste per il Nuovo Anno
Guido e Catina

From: Carlos Zilli - Argentina
To: aldo@natisone.it
Sent: Thursday, December 19, 2002 7:21 PM
Subject: A ducj chei dal sito
Mandi Aldo e a ducj i amiis dal sito e furlans pal mond.
E vegnin lis fiestis, e se ben che lis robis e van, a seconde dal pais che si trati, plui o mancul ben o plui o mancul mal, o vuei faus rivá, ad ogni mûd, i miéi miôr auguris par Nadâl e par l'an gnûv.
Ai furlans ch' ho sin lontans, fur pal mond, (e che zá le vin capide che par nó e ié finide l'idée di torná in daûr), nus ven forsit plui nostalgie che a chei che son in patrie, quand ch'al rive fin dal an.
Buine ocasion alore, par stá insieme e saludá i amiis e ducj chei ch'ho volin e che nus vuelin ben.
Les deseo una muy Feliz Navidad y un próspero Año Nuevo a todos mis amigos y paisanos.
Mandi mandi, Carlo Zilli



From: Elio Toffolo - Fanna
To: aldo@natisone.it
Sent: Thursday, December 19, 2002 3:38 PM
Subject: Natale
Infine, Caro Aldo, mi son collegato col tuo/nostro sito per quasi due ore. Complimenti per la bellissima immagine Natalizia con la neve cadente su Vetren ed auguri pure per il sito che si avvicina alle 100.000 visite…Bello è stato l’incontro che abbiamo avuto a Madonna di Strada e chissà ci rivedremo ancora l’anno prossimo, magari dalle tue parti!…Ancora ti auguro un Buon Natale e prospero Anno Nuovo. Elio (Segue un messaggio per tutti gli amici) Ciao.

From: Luciana Bellina di Buenos Aires
To: aldo@natisone.it
Sent: Thursday, December 19, 2002 3:00 AM
Subject: Auguri
Caro Aldo: Tanti auguri di Buon Natale e felice Anno Nuovo.
Bon Nadal e Bon An
Luciana Bellina di Buenos Aires

From: Gianni e Beppina Loi - Argentina
To: TUTTI
Sent: Wednesday, December 18, 2002 9:46 PM
Subject: AUGURI
Vi invio i nostri piu` cari auguri per un Buon Natale e felice Anno nuovo.
Tanti saluti, Gianni e Beppina Loi

From: Ezio e Lucia Della Mea
To: a.taboga@ud.nettuno.it
Sent: Wednesday, December 18, 2002 4:55 PM
Subject: AUGURI
Tanti cari auguri di Buon Natale e felice Anno Nuovo.
Ezio e Lucia Della Mea

From: Walter Cibischino - Ottawa
To: Aldo Taboga
Sent: Wednesday, December 18, 2002 4:33 AM
Subject: Peace on earth
Buon Natale e Buon Anno a tutti vicini e lontani. Vi ricordiamo tutti con affetto!
Walter, Maria, Natasha e Marcus Cibischino

From: Guido Zanetti - Kingston
To: <aldo@natisone.it>
Sent: Tuesday, December 17, 2002 2:28 PM
Subject: Il sito natisone deve andare avanti
Mandi Aldo, sono d'accordo con Paolo Brun del Re per il costo del sito natisone, ora bisogna vedere quanti visitatori accettano questa proposta, altrimenti devi
levare le foto di due tre anni fa, queste prendono tanta memoria, incomincia dalla mie.
Stami ben Guido

Mandi Guido. Vedo che sei sempre molto attento, e questo mi fa piacere. Effettivamente, l'udinese aveva pareggiato e non vino come avevo riportato in udinese news... io mi ero fidato di quello che mi avevano inviato, dato che nemmeno io seguo le partite, ma mi accontento di sapere i risultati.
Per quanto riguarda il sito, sfoltirlo eliminando metà delle foto, non si risolve il problema, e non mi trovo d'accordo sulla proposta di Paolo. In questi giorni stiamo organizzando un progetto diverso, ed appena si sarà concretizzato, ne darò notizie sul sito. Amici molto vicini, mi hanno assicurato che "il natisone" non rimarrà all'asciutto. Guido e Catine, buone feste e tignîsi cont. Mandi, Aldo Taboga.

From: Carlos Zilli - Argentina
To: aldo@natisone.it
Sent: Tuesday, December 17, 2002 12:43 AM
Subject: Salûds par te Aldo.
Mandi Aldo:
Cheste volte i salûds par te e vegnin di part di siore Nicoline, me mari. E ié stade domenie 15 a gustá cá di me insieme a mió pari, e mentre che si spietave l'ore di sintâsi a taule, i hai fat viódi la glesie di Laipá e sintí lis sôs cjampanis. Nol ocôr che ti disi de só grande emozion e ligrie. Dopo che i hai spiegât cui ch'al é Aldo e di dut el lavôr ch'al fàs par noaltris furlans pal mond, i hai mostrâd ancje lis altris rubrichis dal sito e mi ha incaricâd di fati rivá i soi salûds e compliments par dut chest grant lavôr, cusí ben fat e presentâd ch'al é. E cusí vie, natison cjalant, o vin passade une biele domenie.
Mandi alore, e ti ringrazi un'altre volte pe to fine atenzion di essi stàd a Laipá. Ariviódisi. Carlo Zilli

Mandi Carlo. Sono contento che il mio lavoro sia apprezzato da tua madre. Credo comunque che la chiesa di Laipacco sia molto diversa da quella che l'ha vista sposa, perchè esternamente è tutta rimessa a nuovo. Ho girato intorno più volte per avere la possibilità di fotografarla, ma non ho potuto trovare un'inquadratura soddisfacente.
Mi sono fermato in quel bar, per salutare la tua conoscente signora Pergo. Sono entrato, ho bevuto un caffè, ho pagato e poi ho chiesto informazioni... La signora era molto indaffarata, perchè stava preparando il pranzo, ma ha molto gradito i tuoi saluti. Come vedi dalla foto, i saluti sono ricambiati. Carlo, a te ed a tutti i tuoi cari, auguro buone feste, e che il 2003 sia un anno di salute. Mandi, Aldo Taboga.

From: Paolo Brun del Re - Ottawa
To: <a.taboga@ud.nettuno.it>
Sent: Tuesday, December 17, 2002 12:20 AM
Subject: Saluti.
Mandi Aldo,
Prima di farti gli auguri, permettimi di continuare con il discorso che avevamo quando, nell'Ottobre scorso, ci siamo incontrati a Madonna di Strada,
in quel di Fanna.
Sarebbe una grande perdita per tutti noi all'estero se, dopo tanti sforzi da parte tua, per ragioni finanziarie dovessi cessare, o diminuire di molto il
tuo apprezzato lavoro. Da solo certamente non puoi farcela.
Ritorno a fare la proposta di formare il club "Amici del Natisone", con l'intento che chi vi aderisce, non solo vuol dire che apprezza il tuo lavoro,
ma si impegna formalmente a partecipare alla sua spesa. Non si parlerebbe di grandi cifre: un centinaio di partecipanti con un contributo di una
cinquantina di euro, potrebbe fare una differenza enorme. Spero di non essere fuori posto con questa proposta!
Ed ora, caro Aldo, tanti auguri di Buon Natale e Buon Anno a te, dall'amico Paolo Brun del Re.

Mandi Paolo, in questi giorni sono molto preso, e non ho potuto risponderti subito. Per la tua proposta, ti rimando a quello che ho scritto a Guido qui sopra, dato che presto si dovrebbe trovare una soluzione più stabile e sicura. Mandi Paolo e buone feste a te e famiglia. Aldo Taboga.

From: Donne in Carnia
To: aldo@natisone.it
Sent: Monday, December 16, 2002 11:19 PM
Subject: AUGURI
Auguri Aldo, spero vada tutto bene! Io ho avuto un periodo negativo: ho perso il pc, hard disk e parecchio archivio, specie fotografico a causa di uno sbalzo di tensione, circa un mese fa. Ho dovuto ricomprare tutto e ricostruire le cose. speriamo che il prossimo anno sia più generoso! Non ci voleva questa spesa, infatti speravo di acquistare una nuova fotocamera. Pazienza, pensiamo alla salute. Voglio inviarti i più cari auguri con questa semplice "cartolina".
Mandi Annamaria Bianchi, webmaster e responsabile sito www.donneincarnia.it

Mandi Annamaria, il tuo messaggio mi ha fatto molto piacere. Vengo spesso sul sito "Donne in Carnia", che reputo una dei migliori in Friuli, per dare una sbirciatina e  vedere se posso copiare qualche cosa... Ogni tanto attraverso (o mi fermo in Carnia), ma sono sempre trasferte veloci.
Ti auguro quindi un buon proseguimento del tuo lavoro, e... meno sbalzi di tensione...! Auguri a te e a dute la Cjargne, compresi i visitatori del tuo bel sito. Mandi, Aldo
Taboga.

From: luca zoratti
To: listin
Sent: Monday, December 16, 2002 9:21 PM
Subject: auguris
...i sin dongje dal zirâ la pagjine dal lunari, il 2003 al è cussì dongje che nus par za di viodilu, ormai al mancje pôc timp par gjoldi chest an,
fasin cussì un bon Nadâl, tantes buines fiestes,  e pal an gnûf...
us auguri une anade plene di ogni ben.
Luca.

From: Gaetano Schiratti - MAJANO
To:
Aldo Taboga IV3TKI
Sent: Monday, December 16, 2002 10:51 AM
Subject: PRIMI SALUTI DOPO ANNI
Caro Aldo
Era da molto tempo che volevo scriverti addirittura volevo venirti a trovare assieme al IV3CTQ che abita a buia e che questa estate voleva fare una puntatina da te.
Poi per le più svariate ragioni non è successo, allora ho approfittato di mandarti gli auguri per le feste.
Prima di tutto voglio complimentarmi per il tuo sito è una cosa BELLISSIMA quella che stai facendo, io non ho fatto mai l'emigrante, il posto più lontano è stato milano quando ho fatto il corso per la philips, non è certo una emigrazione ma posso capire come si sentano loro lontano dalla terra di origine.
Mi ricordo (sai quando avanza l'età si vive di ricordi) quando nel lontano 1980 si smanettava assieme con il >TRS80 Mod 1< ecc.. ecc.. .
Mi ricordo le cacce alla "VOLPE" quando arrivai ultimo e vinsi più del primo arrivato e poi il piacere di stare tutti assieme in maniera schietta semplice e con l'allegria che dominava la scena "CHE BELLO".
Bisogna però che mi fermi perchè tu devi aggiornare il sito devi incontrare il tuo staff di eminenti collaboratori ecc.. ecc.. e non sentire i piagnistei di un vecchio amico.
Però ho una cosetta per te, quando lavoravo ho conosciuto un amico che mi faceva sorridendo ogni tanto una citazione FRIULANA che poi mi spiegò la diceva suo padre dovrebbe risalire a circa 80 anni fa, non ho dati precisi ma credo che il suo valore risieda nel fatto che è stata tramandata verbalmente da padre in figlio e a GAETANO purtroppo. Te la allego in formato .doc. Il titolo lo ho messo io non so se è di tutti i friulani ma suo padre la diceva.

Prejere dal contadin furlan 

Signôr dami la grazie, la salût,
la vàcje te stàle,
il purcìt in tal ciôt.
Blàve di vèndi. Bêz di spindi
une frute in tal jét.
Signôr Benedet no us domandi nujaltri.
Ne in chèst mònt. Ne in chel altri
Amen.

Ora dopo questo sermone intriso di ricordi mi scuso per la lungaggine mi pare si diceva E ti saluto cordialmente. Gaetano Schiratti P.zza Italia 25  MAJANO
Una volta era anche IV3SQJ

Mandi Gaetano, e grazie per avermi fatto ricordare i vecchi tempi, i tempi delle prime emozioni con la radio ed i primi approcci con il primo computer, il glorioso TRS-80 con 16 Kb di memoria. Eppure, con quell'arnese riuscivi a fare miracoli, che poi noi tutti ne traevamo giovamento... Era noto che tu, IBX PUE, con il TRS-80, eravate dei mostri. Quando finalmente cominciavo a capire qualche cosa anch'io, avete voluto evolvere, passando all'M24 della Olivetti, messi insieme riparando le schede raccolte dalla scovasse... Eppure con questi computer abbiamo operato in CW (telegrafia), RTTY (telescrivente), abbiamo controllate le antenne per le operazioni via satellite,  effettuato i primi esperimenti in packet.ecc ecc..! Insomma, abbiamo imparato ad usare il computer, e senza andare a scuola... Il valore del Radioamatore stà proprio in questo... Una persona che si istruisce in un campo di alta tecnologia, senza costare alla collettività. Puoi solo immaginare la fatica che ho fatto io con la sola quinta elementare... Non ho fatto grandi cose, ma ho sempre cercato di farle bene e... con costanza... Se ti ricordi, per oltre due anni, ogni sabato ed ogni domenica mettevo in onda il bollettino che ricevevo via satellite. La trasmissione, in 50 BAUDOT e 110 ASCII, veniva seguita in gran parte della pianura friulana e qualche volta fino a Bologna.
Caro Gaetano, in quei tempi cercavo di concentrarmi su queste cose, per non pensare ad altro... Tu invece hai alzato la testa dalla tastiera, hai incontrato Silvia e messo da parte i bussolotti... ma non del tutto, a quanto vedo...
Quando passo per Maiano, vengo a stringervi la mano. Per il momento vi auguro tanto bene e... buone feste da Aldo IV3TKI.
..   .. .. .. _   .. .. .. _ _   _   _ . _   ..

From: Walter Cibischino - Ottawa
To: Aldo Taboga
Sent: Monday, December 16, 2002 3:26 AM
Subject: Mandi
Mandi Aldo. Dopo un anno d’assenza mia figlia Natasha é finalmente rientrata in Canada e a casa. Ricorderai che si trovava nella Korea del Sud. Insegnava l`inglese in un istituto nella città di Busan, proprio nella stessa città dove molte partite della coppa del mondo di calcio furono disputate.
Non ho parole per esprimere la gioia che ci ha portato il suo ritorno. Ci ha riempito la casa e finalmente la nostra famiglia é di nuovo tutta assieme, almeno per Natale e fine anno, perché, infatti, ripartirà il 15 Gennaio per la Tailandia per altri sei mesi!
In una certa maniera mi ricorda la mia gioventù, e quando sono partito per la prima volta per andare in Inghilterra, lasciando a casa mia madre tutta sola perché mio padre e i miei fratelli già si trovavano in Svizzera. Ma le necessità di allora erano ben diverse, oggi la necessità é avventura, “discovery” e scoperta, mentre allora la necessita era in cerca di un futuro sicuro e migliore.
Seguo, (i tuoi e del Natisone) progressi tutti i giorni, sono contento per te... anche because it keeps you out of trouble!
Buon proseguimento e tenti cònt, Walter

Mandi Walter, era molto tempo che non davi tue notizie e sono contento nel sapere che passerai un buon Natale con la famiglia riunita. Spero anche che la salute tenga e che tutto proceda nei migliori dei modi. Io me la passo abbastanza bene, la salute continua a tenere e spero ci passare un buon Natale senza problemi. Sono super impegnato non le varie manifestazioni che si svolgono in tutti i paesi friulani. Per accontentare tutte le richieste, sabato 21 avrei dovuto dividermi in diversi pezzi, ed invece sarò in un posto solo... non voglio strafare, altrimenti non c'è più divertimento....ed il voglio divertirmi...
Mandi Walter e auguri di buone feste e te e tutti i tuoi cari. Mandi da Aldo di Leproso. Saluti anche dagli amici dell'osteria di Leproso.

Il Gruppo Alpini di Ronchis
augura a tutti un Buon Natale
ed un sereno e felice 2003

From: A.N.A. BARDINETO (SV)
To: TUTTI
Sent: Friday, December 13, 2002 6:47 PM
Subject: Auguri di buone feste
IL GRUPPO ALPINI DI BARDINETO (SEZ. DI SAVONA) AUGURA UN BUON NATALE E UN FELICE ANNO NUOVO A TUTTI GLI ALPINI E ALLE LORO FAMIGLIE.

From: Maria Esther Piussi - Argentina
To: aldo@natisone.it
Sent: Tuesday, December 10, 2002 5:11 PM
Subject: saluti d`Argentina
Ciao, Aldo, ¿Come stai?. Io sono qui. Anche se è trancorso molto tempo senza avere notizie (sopra tutto tu da me, perche io veddo sempre il tuo sito e questa è una maniera d´essere comunicata), devo dirti, in realità che sono molto impegnata col mio lavoro: essere insegnante oggi è un grande impegno. Prego al buon Dio di andare presto in pensione (qui, ci andiamo in pensione po` i 50, anni se abbiamo più di 30 anni di lavoro efettivo: io ho già 33 anni di lavoro e 50 d`età). Se Dio mi da quella benedizione di pensionarmi, farò quello che vorrei :studiare l`italiano, dormire, riposare,chiachiarare con gli amici, ecc.
Aldo: spero qualque giorni di vederci, mi piacerebe tanto conoscerti in persone, perche vedo che sei un uomo tanto buono, amabile e pieno di solidarietà che ameriti di conoscerti (scusa il mio lenguagio, non sò scrivere tropo).
Aldo, se non possiamo scriverci prima da queste feste ti desidero nel mio nome e dalla mia famiglia tanti augurii per queste feste di NADALE E CAPODANNO che Dio ti benedisca in grande. Che tutti i tuoi pensieri e desideri si vedano compliti.
Baccioni da noi per te, stami ben. SEMPRE TI PENSO, ANCHE SE NON SCRIVO TAN SPESSO. MANDI, ALDO UNE "BUSSADE".
Marìa Esther e famiglia.

Cara MariEster, scusa se pubblico il tuo messaggio senza intervenire con correzioni al testo, perché... è bello così...!
Con un messaggio diretto, risponderò in modo più completo.
Per il momento ti saluto e auguro buone feste a tutti voi...
Mandi, Aldo

From: sebastiano delai - Sardegna
To: "aldo taboga" <a.taboga@ud.nettuno.it>
Sent: Thursday, December 12, 2002 11:25 PM
Subject: comunicazioni dalla sardegna
carissimo aldo come và? spero davvero bene con tutta la mole di attività che sicuramente avrai da portare avanti ! ti inviamo i nostri più cari auguri
di buon natale e felicissimo nuovo anno! siano giorni propizi per tutto ciò che di più bello il tuo cuore sogna e spera!!
nel frattempo ti informo che il bravissimo Enzo Driussi sarà a Bitti (Nu) in veste di relatore in una spettacolare recital -conferenza contro l'odio,
la violenza, la guerra. Con lui sarà qui ancora una volta l'amatissimo Friuli!
Per l'occasione presenteremo una colonna sonora interamente friulano - sarda dato che tutte le canzoni saranno tratte dalle poesie di Enzo Driussi su Kukes.
Io ho curato le musiche originali.
l'appuntamento è per il giorno 20 a Bitti e il 22 dicembre a Orgosolo.tutti gli altri momenti saranno dedicati a far vivere un bellissimo soggiorno tutto
gioie e sapori di sardegna al graditissimo ospite che per noi rappresenterà davvero tutti voi!
Auguri da oches de s'annossata e da sebastiano delai!!!



From: stefano corrado - Pero (MI)
To: <aldo@natisone.it>
Sent: Thursday, December 12, 2002 10:37 PM
Subject: Forza Aldo
Per Aldo e tutti gli amici del Natisone...
Ciao Aldo, non so quanti mesi sono passati dal mio ultimo messaggio....come ben sai gli impegni quotidiani e ancor maggiormente una sorta di pigrizia a volte fanno
desistere dal prendere "carta e penna" anche solamente per un saluto e per scambiare cuatri cjacaris.
Di questo me ne scuso; ti seguo quotidianamente ( quando posso....) e penso che sei veramente una persona straordinaria , una sorta di "missionario" che
forte della propria cultura, inventiva e creativita' trasmetti a tutti noi friulani e non) la vera passione del vivere .
Mi ero ripromesso di mandarti due righe in prossimita' del S. Natale per i tradizionali auguri, ma questa sera leggendo -Dietro le quinte -Il punto
della situazione- istintivamente ho preso la tastiera pensando che la cosa piu' importante della giornata era proprio quella di scriverti.
Inizio quindi con l'augurio di un Buon Natale e sereno anno nuovo per te e tutti gli amici che ti seguono, ma la cosa che ora mi sta a cuore e mi
preoccupa e' l'apprendere che malgrado un'autunno molto piovoso c'e' il rischio di non veder piu' scorrere acqua sotto i ponti del "nostro Natisone" !!
Non ti nascondo che la sola idea che cio' possa accadere mi rattrista e disorienta: allora reagisco.... NO ,NO, il Natisone ed Aldo devono continuare ad entrare nelle nostre case, sono oramai parte di noi e la tua opera non puo' essere cosi' interrotta.
Hai sicuramente bisogno del nostro appoggio e non solo di quello morale....Sono sicuro che i tanti amici che hanno imparato a conoscerti ed apprezzarti ,non rimarranno indifferenti di fronte a questa situazione e il miracolo da te evocato possa tranquillamente compiersi.
Fammi sapere... Stami ben e Mandi a ducj
Stefano Corrado



From: Clelia e Natalino Gloazzo - Castions di Strada
To: Taboga Aldo
Sent: Thursday, December 12, 2002 7:28 PM
Subject: Grazie!!!
Mandi Aldo, stamattina all'arrivo della posta, con piacevole sorpresa, abbiamo trovato il CD. Grazie di cuore! Avremo così l'occasione di risentire quella bellissima musica.
Giornalmente visitiamo il tuo sito e ci teniamo informati di tutto quello che succede sul "fronte del Natisone". Fra le ultime novità abbiamo appreso del premio che ti è stato conferito ad Orsaria. Complimenti e congratulazioni! Di sigûr tu tal meritis!!!
Ultimamente ti vediamo molto occupato a seguire i vari concerti del periodo prenatalizio. Questo ci fa molto piacere, però cun le buere e il frêt di chei dìs chì cîr di tigniti cont. Par cumò ti saludin e ti disin ancjemò grazie di dut.
Mandi. Clelia e Natalino.

From: Flavio Della Schiava - Chile
To: "Aldo Taboga"
Sent: Thursday, December 12, 2002 4:20 AM
Subject: Auguri !
Mandi Aldo, arrivando alla fine d'anno, un saluto da questa terra lontana.
Flavio Della Schiava


Chile

Buia (Udine)

BUON NATALE E AUGURI PER L’ANNO 2003
Da un friulano del Chile, all’amico Aldo Taboga e a tutti i friulani sparsi nel mondo!



From: Elio Toffolo - Fanna
To: aldo@natisone.it
Sent: Wednesday, December 11, 2002 9:21 PM
Subject: arrivederci
Per Aldo e amici del Natisone…
Come faccio a metter insieme quattro righe per dare una magra spiegazione dei miei disastri personali…Quasi un mese fa avevo preparato la solita letterina nella quale annunciavo il mio ritorno dall’età della pietra – come disse il nostro Bruno- all’età dell’era digitale…Mi ero rallegrato un pò troppo presto, ma non era così.
Il mio primo tecnico, dopo ore di tentativi per installare un nuovo Modem dovette ammettere che c’erano molti problemi da risolvere e che sarebbe ritornato…io però lo ringraziai e mi rivolsi ad un altro tecnico perché ormai non sapevo più che pesci pigliare…Arrivò anche questo secondo tecnico con un Modem esterno e tentò anche lui l’avventura…ma dopo un’oretta mi disse chiaro e tondo che l’organetto aveva bisogno di un gran ripulisti…e che ci vorrebbero almeno 3-4ore per riportarlo all’era digitale…torno appena posso, mi disse, infatti dopo quasi 4 settimane il nostro tecnico è ritornato, allegria! Nel frattempo, aspettando un suo ritorno, le ho provate tutte nel tentativo di farlo funzionare almeno al minimo, però senza esito, e a forza di dai e dai messi fuori uso anche il l’audio e tutti i Cd-rom…che vergogna!!! Ed oggi come oggi il nostro tecnico venne di primo mattino e non si scoraggiò più di tanto anche se il guaio principale non era il Modem ma Windows 95 che era sicuramente sballato!.. Le tentò tutte ma infine si dovette smontare addirittura i due dischi rigidi per riformattarli e reinstallarli…ma questa volta con Windows 98!..A questo punto rimaneva da reinstallare un pò tutto, compreso Internet e così abbiamo fatto subito una prova… che avrete già ricevuto. E salvo sorprese, anche i miei Cd-Rom più recidivi funzionano…almeno su questo punto son felicissimo. È stato un anno molto movimentato per me e abbiamo avuto diversi problemi anche al di fuori del computer, ma ci avviciniamo al Natale in allegria, come diceva Mike Bongiorno anni fa, e con l’occasione rivolgo al nostro Aldo e a tutti voi – carissimi- tanti Auguroni Natalizi ed un bel inzio con l’anno nuovo! – dal vostro Eliofanna.


Mandi Elio. Finalmente ti sei fatto presente, dopo tanti mesi di silenzio.
Mi dispiace per le tue disavventure con il computer, ma mentre leggevo il tuo resoconto ridevo e mi dicevo che dopo tutto non erano che quisquiglie, pensando che ti avevamo già dato per spacciato... Infatti, quando il mese di Giugno sono ritornato a Fanna, credevo di venire al tuo capezzale... ed invece, alle 8 di mattina eri già passato al bar a bere il tajut... Quindi caro Elio, tanti auguri per le prossime feste e arrivederci... aldilà del Meduna...
Mandi, Aldo Taboga.

Gli Alpini del Gruppo di Alpignano (TO)
porgono i migliori auguri per il Natale 2002 e per il Nuovo Anno 2003

From: Gruppo Alpini di Abbiategrasso (MI)
To: TUTTI
Sent: Wednesday, December 11, 2002 8:25 PM
Subject: Auguri
Infiniti auguri di un sereno Natale e di un felice anno nuovo
Gruppo Alpini di Abbiategrasso (MI

From: Paolo
To: "aldo" <aldo@natisone.it>
Sent: Wednesday, December 11, 2002 12:12 PM
Subject: ricerca testo
Carissimo aldo, prima di tutto mi complimento x il tuo sito che ho scoperto solo da poco.
Volevo, se possibile, fare una richiesta.
Mi è capitato di sentire cantare un gruppo di persone una canzone molto bella il cui testo, per quanto ricordi, faceva:
Friul, cjanton di paradis,
Friul, tiare di mil colors,
friul, tiare di sans...si dis..
tiare di buine int..
tiare d'amor...
ecc ecc
Qualcuno conosce il testo integrale di questa stupenda canzone??? ed eventualmente l'autore?
Grazie in anticipo e nuovamente complimenti, Paolo

Ciao Paolo, non ci hai spiegato da dove scrivi, ma spero ce lo dirai più in là...
Non mi ricordo di avere sentito una canzone con quelle parole, ma spero che qualche visitatore ci possa aiutare.
Mandi, Aldo Taboga

From: Ana Pisa
To: TUTTI
Sent: Monday, December 09, 2002 10:55 PM
Subject: Auguri
Il Gruppo Alpini di Pisa invia cordiali Auguri!

From: Romano Cantarutti - Indonesia
To: Aldo Taboga
Sent: Monday, December 09, 2002 3:58 AM
Subject: Avviso importante
Benissimo!!!!!!!!
L'Aldo ha scoperto occasionalmente, vedi caso nell'osteria di Leproso, che nei paraggi ce un’affettatrice da collaudare, confermo questo corrisponde a verità.
Vedendo la foto inviatami, noto che siete in ottima compagnia per discutere e se il caso, decidere per tale importante avvenimento degno di nota, e poter ascoltare l'armonico suono emesso della nuova lama, in occasione del taglio del “Salam” o meglio ancora se “persut crût” però “Ben atent” deve essere “casandrino” vi faccio presente di farlo con dovuta serietà del caso, e non deve indiscutibilmente mancare l'indispensabile Merlot.
Con l’acquolina in bocca e un po’ d’amaro al cuore, qui sarebbe impossibile fare una cosa del genere questo perché manca il Friuli e i Friulani, e dal lontano estremo oriente con 40 gradi all’ombra vi saluto. A me sembra strano con questi caldi augurare buon Natale e felice anno nuovo, ma qui la temperatura e cosi tutto l’anno.
Mandi, Romano
PS) Se qualcuno residente in Friuli o in altra parte del mondo vuole mettersi in contatto con il sottoscritto (via e-mail) per scambiarsi opinioni, idee e notizie mi farebbe molto piacere, questo sempre se possibile rc@semarang.wasantara.net.id

Bruno Corva di Cavasso Nuovo, augura a tutti un buon 2003

From: DARIO LESCHIUTTA - Arta
To: <aldo@natisone.it>
Sent: Wednesday, November 20, 2002 6:39 PM
Subject: aggiunte al sito
Se si zonte ancje il discjamà des cjancons in format midi o mp3 (cu lis peraulis) oltre ai tesc a sares mior, grazie.
Mandi da Cjabie di s'Arte (in cjarnie), Dario

Mandi Dario. Non sempre e possibile avere tutto ciò che piace... In questo caso bisogna fare i conti con lo spazio occupato (un centinaio di MB circa), con i tempi per la cattura e con le leggi che proteggono i diritti degli autori. Quindi, bisogna saper accontentarsi...
Mandi, Aldo di Levrôns.

Messagio per Guido Zanetti.
Mandi Guido. Ieri è arrivata la tua lettera, con il CD e tutto il resto...
Ho subito attivato il mio impianto HF per controllare il risultato del tuo lavoro, anche se il sistema di amplificazione dei miei due computer, è di alta qualità... Immagino che hai dovuto trafficare un bel pò, per preparare i 62 brani di un minuto con il suono delle campane. Presumo che hai usato il sistema manuale per le dissolvenze, utilizzando una manopola per la regolazione del volume... io invece utilizzo un sistema elettronico, con un apposito programma. Comunque il risultato è ottimo e la qualità è buona...
Perciò... chi legge queste righe sappia che: E' disponibile un CD "Made in Canada", con il suono delle campane di 62 chiese friulane, è sarà inviato (gratis) a tutti quelli che ne faranno richiesta. (Metterò l'avviso anche nella pagine delle Messe). Ringrazio te e Catine, per il "ricordino" che avete infilato nella busta... cercherò di contraccambiare appena posso. Ho in programma di andare a Messa dalle tue parti (Pofabbro), ma prima ho due o tre altri impegni... Cun tantis Messis co cjapi, o scugni là in paradîs...!
Qua tutto procede bene, la salute è ristabilita, ma d'ora in poi devo stare molto attento. Sono sempre aggiornato su quello che succede a Fanna e dintorni, perchè Bruno mi inonda di messaggi con "pesanti" allegati di ogni genere. Mi tiene anche informato su Elio, che ha computer e modem fuori uso, ma che gode di ottima salute. Di solito le brutte notizie sono sempre vere, e ricordando i brutti presentimenti che ci scambiavamo l'anno scorso, io dico che questo... è un miracolo...!
Tra qualche giorno anch'io ti invierò una lettera... ma per il momento ti saluto, con un grasie e un mandi e te e Catine.
Aldo di Leproso.

Messaggio per Romano Cantarutti - Indonesia
Mandi Romano.
Poco prima di mezzogiorno, come al solito ho fatto sosta nell'osteria di Leproso (che tu ben conosci), ho incontrato quattro amici che parlavano di affettatrici restaurate e, guarda caso, ho scoperto che almeno tre di loro ti conoscono. Naturalmente, questa è stata una buona scusa per ordinare ancora "un giro", e brindare alla tua salute...! Abbiamo fissato un appuntamento per il test di un'affettatrice con la lama così ben affilata, che ad ogni fetta di salame emette un suono... come di campana...! Ti terrò informato sull'esito della prova, magari con l'ausilio di qualche foto dimostrativa.
Promettendo che ti ricorderemo nei nostri incontri, ti salutiamo con un caloroso mandi. Aldo Taboga & compagni.

From: VIVIANA TABOGA - CAPRIVA DEL FRIULI
To: Aldo Taboga
Sent: Monday, November 18, 2002 8:35 AM
Subject: Ricerca nonno
Zio Aldo, ciao, sono Viviana.
Approfitto del servizio che rendi alla comunità per chiederti se possiamo aiutare anche questa persona.
E' una mia conoscente. E' alla ricerca URGENTE di un atto di nascita del proprio bisnonno che le risulta nato nella provincia di Alessandria in Piemonte.
Abbiamo già richiesto il certificato al municipio di Alessandria, all'archivio dello stato civile. La risposta è stata negativa. Egli può essere quindi solamente nato in provincia, ma ci è impossibile fare la stessa richiesta a 189 comuni!!!
Lascio quindi il nome ed i dati di nascita del bisnonno e prego chiunque riconosca il cognome (o magari la famiglia) di segnalarlo al nostro indirizzo.

il signore si chiamava: EDUARDO TERESIO RAVAZZI
nato in provincia di Alessandria - Piemonte, nel 1898
figlio di Desiderio Ravazzi e di Rosa Angela Capra.


Il mio indirizzo è: VIVIANA TABOGA
Via Roma 68 - 34070 CAPRIVA DEL FRIULI - GO
tel. 0481-533620 e-mail contact@tmedia.it

From: Gustavo Mion - Ottawa
To: aldo@natisone.it
Sent: Saturday, November 16, 2002 4:41 AM
Subject: Mandi Aldo
Assieme a Maria, Giulio e Lionella con Luigi e Ada Mion siamo tutti in casa di Gustavo e abbiamo appena finito di consumare una super cena preparata e servita "come si deve". Abbiamo visto le bellissime foto che Gustavo ha fatto in Italia e anche le meravigliose foto che ai fatto tu. Gustavo mi incarica di salutarti e ringraziarti per l' accoglienza e premure che sempre dimostri verso noi emigranti, assicurarti che appena avrà tutte le foto sviluppate te ne invierà qualcuna.
E' praticamente impossibile passare una serata tra amici senza parlare di Aldo Taboga... Abbiamo inoltre ammirato i bellissimi dipinti di Adelmo Codarini. Gustavo mi assicura che fra non non molto saranno appesi per la sua casa.
Colgo l'occasione per salutare tutti gli amici in Italia, in particolare Maurizio e la sua graziosa moglie e anche gli amici in Canada, in particolare PABRE e Guido e Catine.
Mandi a ducju... nô a stin ben e sperin ancje di vualtris.
Us salude Maria, Gustavo, Teresa, Luigi, Ada, Giulio, Lionella ed alla tastiera, Walter Cibischino.

Mandi Gustavo, Walter e tutta la compania...
Mi sembra di vedervi, ora che siete tutti ritornati dilà da l'aga, a divertirvi spettegolando sul povero Aldo, che invece è rimasto tutto solo nel lontano Friuli...! e vi perdono solo  perchè siete dei cari amici. La salute è discreta, e sto attraversando un periodo positivo, tanto che ieri non mi sono incavolato più di tanto, quando per un'errata manovra ho "fumato" la scheda madre di Aldo1. Oggi ne ho presa una nuova, l'ho montata nel computer ed ora tutto funziona perfettamente.... in questo momento sono quasi le 17, e dopo la pubblicazione del sito, vado dilà del Tiliment, per seguire un bel concerto nel Duomo di Pordenone. Prima di andare a nanna, spero di aprire una pagina provvisoria che riguarda l'avvenimento.
Mandi a tutti, dal vostro Alduti...

From: Ezio de Gjermanie
Sent: Friday, November 15, 2002 4:19 PM
Subject: (Kein Thema)
A timp piardût o navighi in rêt girant a torseòn, par racagnâ cualchi midi, soredut furlan, che mi plasarès tirâ dentri in un sît ch'o ai tal cjaf di fâ in emigrazion (Gjermanie). Mi soi imbatût, par câs, tal vuestri, ch'o ai cjalât e let di plante-amen cun tant interès, che o tornarai di sigûr a cjatâus.
Unevorone biel !!! Complimens.
Ma savaressiso dîmi dulâ che o podarès cjatâ cualchi midi furlan?
Grasie e Mandi. Esio

Mandi Ezio. Scusami, ma non sono bravo come te e preferisco risponderti in italiano. Sono contento che ti sei imbattuto nel "Natisone" e che il sito ti sia simpatico. Per quanto riguarda i midi friulani del sito, credo che tra quelli presenti nella rubrica "cjantin par furlan" (più di 40), e quelli sparsi nelle varie pagine, dovresti trovare quelli che servono a te. Per conto mio, hai il permesso di prelevarli, ma visto che non sono farina del mio sacco, dovresti essere così gentile da citare i nomi degli autori (che sono tutti miei amici). Se intendi farti un sito per conto tuo, dovresti essere abbastanza esperto per sapere con si catturano i midi che ascolti. In caso contrario, fammi l'elenco che te li mando direttamente con una E-mail. Cuâl isal il tô paîs furlan?
Mandi e bon lavôr. Aldo Taboga.

From: Guido Zanetti - Kingston
To: <aldo@natisone.it>
Sent: Thursday, November 14, 2002 7:42 PM
Subject: Le campane
Mandi Aldo, anche se non ti scrivo spesso, il Natisone lo visito tutti i giorni.
Oggi ti ho spedito un CD con le campane di 62 paesi del Friuli, prelevato dai 5 CD che mi avevi mandato qualche mese fa.
Ho ridotto tutti i tempi e così sono riuscito a contenerti in un solo CD.
Ho pensato di darti una mano, se per caso qualcuno fosse interessato a ricevere una copia.
Molto bello il brano "Friul" di Fior/Cimatti, che hanno cantato a Billerio (Magnano in Riviera), del 26 Ottobre 2002.
Saluti e stami ben. Il tuo amico Guido.

Mandi Guido e grazie per il bel lavoro, anche da parte di eventuali interessati a ricevere il CD con le campane di 62 paesi friulani.
Hai fatto bene a salvare il brano del concerto di Billerio, perchè proprio questo pomeriggio ho tolto quasi tutti i brani della rubrica "Ascoltato per voi".
Veramente caro Guido, non so come comportarmi, visto che molto brani che registro nei vari concerti, sono coperti dal "diritto d'autore".
Visto che la mia non è un'attività a scopo di lucro, e che i brani che metto in rete non sono tecnicamente commerciabili, è evidente che questo non crea danni agli autori... anzi... li pubblicizzo in tutto il mondo... e gratis...
Ho cercato di avere informazioni su eventuali conseguenze de mio modo di operare, ma nessuno ha saputo darmi delle chiare risposte e... visto che la mia coscienza non è sfiorata da sensi di colpa, credo che ogni tanto correrò qualche rischio...!
Come ogni venerdì, domani vado ad Udine, ed approfitto per acquistare 256 Mb di RAM, perchè credo che quella che ho su "Aldo1" sia difettosa: quando faccio qualche operazione che impiega tanta memoria, come certe conversioni musicali, il computer si resetta... e questo lo fa sempre più spesso...! Domani sera di informerò se la mia diagnosi è azzeccata...!
Mandi Guido e saludimi Catine.

From: Paolo Brun del Re - Ottawa
To: <a.taboga@ud.nettuno.it>
Sent: Wednesday, November 13, 2002 12:30 PM
Subject: Tra amici.
Mandi Aldo.
Questa mattina (alle quattro ora vostra, per l'esattezza), sono rientrato nella mia casa di Ottawa (l'unica casa che possiedo, del resto), dopo una breve parentesi a Fanna, dove ho avuto il piacere di incontrare te, Bruno, e Elio, a Madonna di Strada.
Mi dispiace di essere ripartito senza rivedervi, ma questa non è stata una visita di piacere, ma una visita (di mia moglie e mia), per rivedere la sua mamma, alle soglie dei novantasette anni e da alcuni mesi inferma.
Durante la permanenza nel mio paese natale, ho provato delle emozioni che da anni (almeno cinquant'uno), non provavo. Parlo della processione la sera inoltrata del due Novembre scorso nel cimitero di Fanna, illuminato soltanto da fatui lumini: una cerimonia suggestiva e non mi sono mai sentito così vicino spiritualmente a tutti i nostri morti come in questa occasione. Poi ho avuto modo di partecipare a certe delle festività di S. Martino, patrono del nostro paese di Fanna....
Ora, ormai nuovamente così lontano, non mi resta che mandare un saluto affettuoso a te, a Elio, a Bruno, a Guido, a Walter e a tutti gli amici sparsi per il mondo.
Mandi, Paolo Brun del Re.

Mandi Paolo. Mi fa piacere rileggerti dopo il rientro dalla tua ultima permanenza in Friuli.
Con i suoi colori intensi, che piano piano sbiadiscono fino confondersi nel grigio, l'autunno porta alla tristezza ed alle riflessioni più profonde, consapevoli un'altro anno se ne sta andando... E' sempre stato il periodo dei bilanci sull'annata (da sempre a San Martino venivano saldati i conti e pagati gli affitti ai padroni).
Per noi la cosa più importante è la salute, e si spera che sempre che l'anno a venire sia migliore di quello che l'ha preceduto, anche se ad una certa età è difficile che ciò avvenga. Ci sono però delle eccezioni... e tutto sommato, io sono una di queste. E' perciò che affronto l'avvenire con ottimismo, supportato da tanti amici, che anche se lontani, la tecnologia informatica me li fa sentire vicini.
Mandi Paolo e grazie di tutto.


From: Hugo Delestal
To: aldo@natisone.it
Subject: DESDE ARGENTINA.
ESTIMADO ALDO:l e escribo desde Argentina. Muy buena la pagina. Espero a traves de la misma poder escribirme con algun familiar de mi abuelo, su nombre Blas Olivito(1865) y llego a la Argentina alrededor del 1900, si bien he tratado de ubicar y contactar familiares que puedan aportarme datos nadie sabe decirme nada espero a traves de este email mi suerte cambie. Un calido saludo.
CLAUDIA OLIVITO-ARGENTINA

From: Romano Cantarutti - Indonesia
To: Aldo Taboga
Sent: Sunday, November 10, 2002 4:23 AM
Subject: Nuove notizie.
Ciao Aldo e da molto tempo che non ci sentiamo, probabilmente non ti ricordi piu, ma pur sempre parlo la lingua FURLANE risiedo in Indonesia, per chi non lo sa isole dell'estremo oriente, comprendente, Jawa, Sumatra, Flores, Celebes, Molucche, Borneo, Bali ai confini della Papua Nuova Guinea.
Purtroppo ultimamente, come credo bene tu sai a Bali ce stato un barbaro attentato con centinaia di morti, non molto lontano da dove io abito, ora si respira aria di molta tensione ed incertezza. ci sono in continuazione allarmi per sospetti attentati, noi Italiani godiamo di stima e per il momento non abbiamo avuto problemi, ma questo non so fino a quando. Dovevo rientrare per Natale ma non posso per impegni di lavoro
Qui di friulani ne sono pochissimi, e abitiamo a distanze enormi, pertanto ci incontriamo molto raramente.
Auguro a tutti un buon Natale e un migliore anno nuovo che porti a tutti serenità e gioia di vivere.
Un mandi di cur a tutti i friulani, Romano Cantarutti

Mandi Romano.
Ti fai presente "ogni morte di Papa", ma nell'osteria di Leproso (che tu ben conosci), spesso ti ricordiamo e brindiamo alla tua salute, con un buon  tajut.
Se accetti un consiglio da amico, raccogli tutto quello che hai, e ritorna in Friuli... la vita è una sola...
Mandi, Aldo Taboga.
PS) Forse tra sei mesi riceverò un'altro messaggio...!


From: Flavio Della Schiava - Chile
To: "Aldo Taboga" <aldo@natisone.it>
Sent: Friday, November 08, 2002 7:51 PM
Subject: Domanda di curiositá.
Mandi Aldo: che stavi facendo a Gorizia? Ricorda che sono nato a Buia, ma ho vissuto 4 anni in Borgo Castello a circa 150 metri da quel bel castello medievale.
Mandi e buine salût, Flavio Della Schiava

Mandi Flavio. Alla tua domanda rispondo subito: Avevo accompagnato a Gorizia una bella signora, e mentre lei sbrigava delle operazioni in Posta Centrale, io ero parcheggiato quasi a fianco delle chiesa di Sant Ignazio. Ho quindi avuto tutto il tempo per scattare qualche foto, ma non per visitare la città, anche perchè non stavo molto bene. Ricordo benissimo che hai abitato in Borgo Castello, ma per le mie mete domenicali preferisco i piccoli paesi, piuttosto che i grossi centri... credo quindi che darò la precedenza a Buia. Stasera ho fatto una piccola sortita per provare le mie forze, ed il test è risultato soddisfacente. Domani sera quindi, sarò sicuramente a "torzeon" per il Friuli. Ho ricevuto 5 o 6 inviti per altrettanti concerti, ma deciderò dove andare solo domani, al momento di partire da casa. Non voglio sentirmi in obbligo con nessuno, e preferisco essere libero di decidere all'ultimo momento, altrimenti non mi diverto...
Mandi Flavio e un areviodidi, da Aldo Taboga

From: Mario Crosta - Polonia
To: <aldo@natisone.it>
Sent: Thursday, November 07, 2002 6:04 PM
Subject: complimenti
Caro Aldo, avevo scritto a Riccardo Farchioni di mettere in fondo la nota che le foto erano tratte da www.natisone.it , ma deve essersi persa la nota.....
Adesso gli ho inviato la vostra pagina che pubblica la sua pagina, e spero che prenda nota della Vostra precisazione. Purtroppo ho dimenticato io di scrivere che i materiali me li ha mandati Claudio Fabbro.... sarebbe stato giusto oltre che meritatissimo, ma ci ho pensato troppo tardi, scusatemene.
Penso che comunque nascera' una certa collaborazione fra le vostre riviste, perche' lo meritano, siete persone molto serie e se questo dara' dei risultati anche nella battaglia per il Tocai......verro' a festeggiare con voi (9 ore di auto in estate, 13 d'inverno, abito a Bielsko-Biala sotto Cracovia, quasi al confine).
Io ho lasciato tre settimane fa il posto di responsabile per l'import e la qualita' presso la ditta polacca d'imbottigliamento di vini Jan & Berg, e proprio oggi ho trovato lavoro presso una ditta di Cracovia (Bodega Marques) che commercia solo vini imbottigliati di qualita', collabora con l'ICE ed ha in catalogo (indovina un po'?) proprio LIVIO FELLUGA, il produttore friulano che ha il Tocai di cui mia moglie e' innamorata. Il mio produttore preferito e' Mario Schiopetto, ma non diteglielo, anche perche' mi piace Abbazia di Rosazzo, Villa Russiz, Conti Maniago, ecc. ecc. perche' non c'e' come il Friuli ad annoverare tanti produttori di cosi eccelsa fattura.... Mandi! Mario Crosta

Caro Mario. Niente scuse, anzi, come ho scritto nella presentazione dell'articolo, è stato un piacere vedere le mie foto nel servizio. Vedo che conosci molto bene queste zone, i nostri vini ed i nostri produttori. Per quanto riguarda le tue preferenze, noi saremo muti come pesci, ma guarda caso, proprio domenica scorsa, viaggiando tra le vigne nei dintorni di Capriva, mi è capitato di passare davanti al tuo produttore preferito ed ho scattato questa foto.
Mandi Mario, ed auguri per il tuo nuovo lavoro.
Aldo Taboga.

From: Carlos Zilli - Argentina
To: aldo@natisone.it
Sent: Thursday, November 07, 2002 1:28 PM
Subject: La glesie di Laipä
Mandi Aldo:
Forse é vero quello che dici dell'ironia. E credo che nel mio caso, a volte, si intreccia pure con una forte quota di sarcasmo. E´ una ginnastica intellettuale che incominció a sorgere senza propormelo; i periodici argentini sono fortemente impregnati di queste....come dire... ¿qualitá o difetti? chissà sará stata questa loro influenza? Se tu vedessi le lettere che mando ai giornali locali per dire quello che non mi va... ma, a eccezione fatta di una che non e mai uscita, escono pubblicate senza censura nella pagina dei lettori.
Forse per la vostra benandante attualitá italiana questo modo di dire e pensare rimane un po fuori posto, ma credimi che va benissimo per espressare la nostra sbalorda attualitá. Altrimenti sarebbe quasi impossibile parlare seriamente sú di certe cose.
Grazie alla tua ineffabile iniziativa potrá mia mamma (é sará molto gradita) vedere sul "natisone" le foto della chiesa di Laipacco, dove si sposó, é udire il suono delle sue vecchie campane. Non só se la messa la faranno li tutti i giorni. Dovrai indagare. E se andrai da quelle parti potrai pure salutare a "me santule" Giuseppina "Pine" Marioni.  Domande in Laipacco "centro" che ti disaran subite la che stá. E salude ancjie la só grande amîe, la siore Perco, (o crôd che si clame Lise) parone dal miôr ristorant di Laipá.
Mandi Aldo. Tu sês un brâv furlan.

Mandi Carlo. Ecco... hai detto la parola giusta... i tuoi scritti hanno sempre una garbata venatura sarcastica, ma si leggono sempre con piacere. Anche Oscar Fèrvidi, un tercentino trapiantato a Milano, mi scriveva con uno stile molto simile a tuo, ma da più di un anno non ho più sue notizie.
Per la Messa a Laipacco, sarà per me un piacere, ma non so quando ci andrò, perchè sono un pochino acciaccato... forse per la reazione della "antinfluenzale", stò passando un periodo nefativo, che forse mi impedirà di "andare a Messa" la prossima domenica. Certamente prima farò una ricognizione, e poi andrò a colpo sicuro, perchè devo essere pronto quando suonano le campane... In un piccolo centro, è già tanto se hanno una Messa alla settimana. Non credo che Laipacco abbia un prete tutto per sè... con la miseria di sacerdoti che c'è in Friuli... Se non mi sbaglio, l'anno scorso sono deceduti una trentina e sono stati consacrati solo due. Se fosse in Friuli, ora Franco... patirebbe la fame...!!!
Ti saludi... maman... Aldo.

From: Doris Foghin - Venezuela
To: Aldo Taboga
Sent: Tuesday, November 05, 2002 4:20 PM
Subject: Saluti da Caracas
Mandi Aldo: Di nuovo sono qui davanti al mio computer in Caracas purtroppo, perchè il mio desiderio resta sempre quello di rientrare definitivamente e risiedere nel mio caro Friuli. Vedrai che prima o poi ci riuscirò.
E tu come stai? spero che questo mio E-mail ti trovi un pò meglio dell’ultima volta che ci siamo visti a casa tua.
Non smettere di lavorare sul sito del Natisone, perchè per noi Friulani nel mondo rappresenta un raggio di sole, di calore di speranza di tornare, tanti bei ricordi che suscitano quelle pagine e in special modo il suono delle campane che tanto mi piacciono.
Abbiamo avuto un buon viaggio, l'aereo è partito in orario e siccome non era pieno ci permise di occupare più di un posto e sdraiarci più comodamente.
Qui trovammo poi tutti bene e occupati nei propri impegni e responsabilità anche se la situazione politica e sociale del Venezuela è un disastro. Non c’è giorno in cui non ci sia una manifestazione e uno scontro tra il governo e l'opposizione, simile al casino del G8 dei no global, dove tutto finisce in centinaia di feriti, bombe molotov, gas lacrimogeni e negozi e vetrine distrutte. Il peggio è che ci si abitua a vedere e sentire questa situazione tanto da farci restare ormai indifferenti.
La mamma mi raccomanda di ringraziarti per le foto da te spedite quando eravamo in Friuli, avrebbe voluto farlo prima ma secondo lei il suo italiano scritto non è diciamo perfetto, (neanche il mio, però mi arrangio a farmi capire lo stesso)
Adesso Aldo ti lascio senza prima raccomandarti di starmi bene, di aver coraggio a continuare avanti, ci risentiremo a tra poco.
Mandi Mandi, Doris Foghin

From: Carlos Zilli - Argentina
To: aldo@natisone.it
Sent: Tuesday, November 05, 2002 4:13 PM
Subject: I Zilli di Argentina
Cemût Aldo?
Vedi un pó le immagini che ti aggiungo. Io sono il piú alto, con gli occhiali; mi stá a fianco mia moglie Adriana Flego-Korenic (famée istriane) davanti ci sono mia mamma Nicolina Marioni (casali di Laipacco) e mio padre Franco. Poi c'é mio fratello Roberto (l'argentin) e sua moglie, argentina pure, Teresa Frias. Alla destra, e a mezza strada, la semifaccia di mia suocera... (E rive simpri târd).
Foto1: e stata fatta quest'anno nella mansarda, in casa di mio padre, in occasione di qualche nostro compleanno, ma non ricordiamo di chi... Nelle foto siamo sempre i stessi...
Foto 2: scattata 20 giorni fá in "Pampa de Achala", altopiano montuoso in provincia di Córdoba, a cuota 2600-2900, mentre Zilli Franco e il suo figlio minore si "sbafavin", al sole di primavera, un bell spuntino con prodotti DOC: salame friulano della Colonia Caroya, sottile formaggino di capra proveniente dalle vallate circondanti, e pane casereccio, fatto lí nell'osteria di montagna. Il tutto e stato mandato giú questa volta sol che con birra (dovevamo poi scendere in macchina fino a cuota 400 per un serpeggiante camino di montagna per ben oltre 130 km).
Foto 3: Lo stesso Zilli Franco, questa volta accompagnato dal suo primogenito Carlo (per l'occasione portato 52 anni fá dal Friuli), che intentó, vanamente, mettere un pó d'ordine nel disordine gastronomico del cosidetto Franco, noto "mangiapareti" friulano. Se questa é la crisi potrebbe ben continuare... Ciao, mandi, adiós, addío. Un forte abbraccio. Carlo
PS: Quilmes (leggasi Chilmes) é una parola di origine "quechua" che nominava un popolo incaico del Nord argentino meticolosamente sterminato dagli spagnoli, ed é il nome, adesso, oltre che della cittá in qui si fa, anche della birra piú nota dell'Argentina.

Caro Carlo. I tuoi messaggi sono sempre molto graditi, ma noto che tra le righe, c'è sempre un pizzico di amara ironia. Purtroppo, in questo mondo c'è sempre stata (e sempre ci sarà) anche la cattiveria, e noi possiamo fare ben poco per impedirlo. Cerchiamo allora di volgere la nostra attenzione alle cose belle... e ce ne sono tante... In questo periodo il Friuli ha dei colori incredibili... mi capita spesso di viaggiare in pianura ed in collina, e torno a casa con delle foto meravigliose... Vorrei avere spazio illimitato per mostrarvi le migliori, ma devo fare economia, perchè mi stò avvicinando ai 450MB disponibili sul server fino a Dicembre.
... Il prossimo anno, se non succede un miracolo...
All'inizio d'Ottobre, ho avuto la graditissima visita del tuo collega della Patagonia, Miguel Haller, in transito nel Friuli e diretto in Ungheria, suo paese d'origine. Te ne avevamo già parlato quando, alcuni mesi or sono, anche sua moglie ed una figlia, erano venuti a Leproso. Il dott Haller, che nella foto è insieme ad una mia amica (lontana parente di sua moglie), ha voluto essere accompagnato a casa mia, per avere il piacere di conoscere l'ideatore del "natisone". Anche se abita molto lontano da te, chissà che in qualche congresso di geologia tu non abbia l'occasione di incontrare...
Mandi Carlo e saludimi ducj i furlans che tu cognossis.
PS) A Laipacco, c'è una chiesa? Potrei andarci per una delle mie Messe...!!!
Adiòs, Aldo.

From: BRUNO CORVA - Cavasso Nuovo
To: ALDO TABOGA
Sent: Tuesday, November 05, 2002 3:39 AM
Subject: Sei in Norvegia
ALDO, Grazie - grazie - grazie.
Quando sono contento, lo devo dire a tutti gli amici del «natisone» Tu in prima persona ma anche Paolo - Elio - e Guido (è giusto sia anche Lui).
Il Santuario della Madonna di Strada è visto in NORVEGIA, si leggi bene, non potevo non dare l'indirizzo del sito a quelle persone che erano in chiesa quel giorno e che si vedono nelle foto. Loro hanno degli amici Norvegia, ed uno viene ogni anno in ferie a Fanna, ha sposato un'italiana ed ha una casa qua. Lui conosceva già il Santuario.
Non parliamo del Bepi Titin, oggi a Poffabro tutti sanno che possono vederlo sul «natisone».
Grazie - grazie - grazie. ALDO.
un areoviodisi di cûr Bruno Corva

From: Hipolito Francisco Gabas - lito2gabas@hotmail.com
To: <aldo@natisone.it>
Sent: Monday, November 04, 2002 2:39 PM
Subject: cercando i mie avi
Estimado Aldo, buscando información sobre mis antepasados encontré tu página en internet; por lo tanto te ruego me orientes sobre el lugar donde debo buscar las actas de nacimiento y matrimonio de mis tatarabuelos y bisabuelos, las actas de nacimiento de mis abuelos, todos ellos en línea paterna . En línea materna también son friulanos, pero esto será objeto de una investigación posterior.
Antes de seguir con el objetivo principal de este correo electrónico te diré que, aquí en Argentina existen varios lugares en diferentes provincias que han sido colonizados por inmigrantes del Friuli. Yo te escribo desde la ciudad de Paraná, capital de la provincia de Entre Ríos (Argentina). A muy pocos kilómetros de Paraná, existe un pueblo llamado: San Benito, que fue fundado (año 1879) por un grupo de inmigrantes del Friuli, 8 familias, entre las que estaban mis bisabuelos y abuelo en línea paterna . En los años siguientes fueron llegando más familias del Friuli , entre las que estaban los bisabuelos y abuela en línea paterna y abuelo en línea materna.
Lamentablemente yo no he podido tener en mis manos los pasaportes de éstos antepasados, todos se han extraviados. De la única documentación fidedigna que puedo disponer son : las actas de matrimonio de mis abuelos aquí en Argentina, y las actas de nacimiento y matrimonio de mis padres. Mediante éstas actas conozco los nombres y apellidos de mis tatarabuelos (línea paterna) que nunca vinieron a la Argentina, pues supongo que en el tiempo de la inmigración de los bisabuelos, los tatarabuelos ya habían fallecido. 
También por éstas actas y por tradición oral, sé que vinieron de la provincia de Gorizia (bajo Austria en aquel tiempo). Pero el pueblo desde cual venían lo desconozco.
Ahora paso a mencionar los nombres y apellidos de mis antepasados (hasta donde conozco) y las fechas de nacimientos que conozco o que he deducido. Te aclaro que en mas de un caso pondré mas de un apellido ( el mismo apellido escrito en forma diferente, o como le parecía oír el que anotaba) pues , muchas veces, las personas encargadas de redactar las actas, no eran muy instruidas.
En orden cronológico es así: Bautista ( o Juan Bautista) Gabás (o Cabás); Casado con Dina Santos Aumasis (tatarabuelos) Bernardo Gabás (o Cabás), nacido año 1840; Casado con Catalina Fratte (o Fratti, o Fragas, o Frazas, o Fragasini) Nodus , nacida año 1843.(bisabuelos).
Francisco Gabás (o Cabás), nacido: 25-08-1871; Casado con María Grinovero, nacida año 1876. (abuelos).
Todos estos antepasados están anotados con nacionalidad austríaca, excepto mi abuela María Grinovero que está anotada con nacionalidad Italiana, lo mismo que sus padres, José Grinovero y Ana Picotti. Tengo entendido que todos provenían de la provincia de Gorizia.
Te aclaro que te escribo en español porque , si bien sé bastante Italiano, todavía no me atrevo a escribir en Italiano por las faltas de ortografía y sintaxis.
En cuanto al idioma friulano me parece una hermosa lengua (como el Italiano), mis padres lo hablaban, pero lamentablemente lo que yo he aprendido, es muy poco. No obstante, estamos orgullosos de nuestras raíces.
Recibe Aldo un mandi da cur. (Mi correo electrónico: lito2gabas@hotmail.com)

Cercando i miei avi (Grazie a Clelia Codarin Gloazzo per la traduzione)
Stimato Aldo, cercando informazioni sui miei avi ho incontrato il tuo sito internet, per tanto ti prego di orientarmi come cercare gli atti di nascita e di matrimonio dei miei trisnonni e bisnonni, il certificato di nascita dei miei nonni, tutti in linea paterna. Anche per parte materna sono friulani, però questo sarà oggetto di ulteriore ricerca.
Prima di proseguire con il motivo principale di questa posta elettronica ti dirò che, qui in Argentina, esistono tanti luoghi in diverse province che sono stati colonizzati dagli emigranti friulani. Io ti scrivo dalla città di Paranà, capoluogo della provincia di Entre Rios (Argentina). A pochi chilometri da Paranà esiste un paese chiamato San Benito, che è stato fondato (anno 1879) da un gruppo di emigranti friulani, 8 famiglie, tra le quali i miei bisnonni e la mia nonna paterna e mio nonno materno.
Purtroppo io non sono in possesso dei passaporti di questi miei antenati perché sono stati persi. L’unica documentazione affidabile di cui posso disporre è: l’atto di matrimonio dei miei nonni sposati qui in Argentina, i certificati di nascita e di matrimonio dei miei genitori. Da questi certificati ho potuto conoscere i nomi ed i cognomi dei miei trisnonni paterni che non sono stati mai in Argentina, forse perché già deceduti all’epoca dell’emigrazione dei bisnonni.
Da questi atti e anche per trasmissione orale, so che provenivano da Gorizia (all’epoca territorio austriaco) però non conosco il nome del paese.
Di seguito elenco i nomi dei miei avi (da me conosciuti) e le loro date di nascita, certe o presunte. Preciso che lo stesso cognome lo scriverò in più modi (il medesimo cognome si trova scritto in modi diversi, come veniva inteso da chi lo scriveva dato che, molte volte, le persone incaricate di trascrivere gli atti erano poco istruite).
In ordine cronologico: Battista (o Giovanni Battista) Gabàs (o Cabàs) sposato con Dina Santos Aumasis (trisnonni); Bernardo Gabàs (o Cabàs) nato nell’anno 1840, sposato con Catalina Fratte (o Fratti, o Fragas, o Fragasini) Nodus, nata nell’anno 1843 (bisnonni).
Francesco Gabàs (o Cabàs) nato il 25.08.1871, sposato con Maria Grinovero, nata nell’anno 1876 (nonni).
Tutti questi miei avi avevano la nazionalità austriaca, tranne la nonna Maria Grinovero che era di nazionalità italiana, lo stesso che i sui genitori Giuseppe Grinovero e Anna Picotti. Mi risulta che tutti provenivano dalla provincia di Gorizia.
Preciso che ti scrivo in spagnolo perché, nonostante conosca abbastanza l’italiano, non mi azzardo a scriverlo per non fare errori di ortografia e sintassi.
Riguardo alla lingua friulana mi sembra molto bella (come l’italiano) , i miei genitori la parlavano, però purtroppo io ho imparato molto poco. Ciò nonostante, siamo orgogliosi delle nostre radici. Ricevi Aldo un mandi di cûr.
La mia posta elettronica: lito2gabas@hotmail.com)

Caro Francesco, personalmente non potrò fare molto, ma con l'aiuto di amici le ricerche potrebbero essere indirizzare verso la cittadina di Cormòns e zone limitrofe, che appunto prima della guerra 1915-18 era sotto l'Austria. Guarda caso, proprio l'altra sera mi trovavo nel Teatro comunale di Cormòns, ed ho incontrato un mio vecchio amico radioamatore, che appunto si chiama Cabas. Con un pò di pazienza, e con il suo aiuto, forse riusciremo ad avere qualche informazione. Ti informo che prima di iniziare le ricerche, devi farmi pervenire il tuo indirizzo postale, (compreso il numero di telefono), informazioni che rimarranno riservate.
Ti saluto con un caloroso mandi, Aldo Taboga.

From: Marzio - Bergamo
To: aldo@natisone.it 
Sent: Wednesday, October 30, 2002 10:02 PM
Subject: saluti
Mi chiamo Marzio, mio padre è un friulano (di Gemona) ora residente a Bergamo.
Seguo spesso il suo sito e devo farle i complimenti è davvero bello, riesce a farmi passare un po la nostalgia che hò del friuli, non sempre riesco a venirci gli impegni sono sempre tanti purtroppo! 
Una volta che son di passaggio mi piacerebbe conoscerla di persona.
Saluti Marzio

From: Guido Zanetti - Kindston
To: <aldo@natisone.it>
Sent: Tuesday, October 29, 2002 2:43 PM
Subject: Viaggio a Madonna di Strada
Mandi Aldo.
Questa volta i miei paesani di Fanna ti hanno fatto viaggiare fino a Madonna di Strada. 
Ho già copiato le foto e convertito in WAV i due canti e campane, così sono pronti da inserire in un CD, peccato che le mie montagne quando vai a Fanna sono sempre coperte dalle nubi. 
A mia moglie Catina ha fatto molto piacere vedere nella foto la sua amica Mariolina Girolami, Sindaco di Fanna. 
Suggerimento, sono d'accordo anch'io con Flavio Della Schiava, il paese del Friuli che vai a visitare "andando a messa", di mostrare geograficamente dove si trova, per esempio Fanna, 5Km: a levante da Maniago e, 30Km: Nord da Pordenone. Per chi ha la mappa del Friuli è facile trovare.
Stami ben Guido e Catine

Mandi Guido.
A Madonna di strada mancavi solo tu... Comunque a Fanna ormai sono di casa e ci arrivo in quattro e quattr'otto. Non ricordo più quante volte ci sia stato, ma mi sembra che la strada si accorcia ogni volta che ci vado, ed in meno di un'ora, sono aldilà del Meduna.
Anche nella "bassa furlana", ci arrivo in un battibaleno... oggi ho fatto un'incursione veloce in quella zona, facendo tappa a Castions, San Andrat del Cormor, per fermarmi a Tissano, dove ho incontrato Gustavo Mion e Teresa, con altri parenti e amici... Erano molto impegnati con "La fieste dal purcit", come puoi vedere nella foto. Ma ti racconterò più dettagliatamente in un servizio che metterò insieme appena posso.
Per quanto riguarda le indicazioni geografiche, credo che la cosa più semplice è quella di mettere vicino al cartello indicatore all'entrata del paese, una piccola mappa, che riporta solo i centri più importanti, ed un pallino rosso approssimativamente nel punto corrispondente al paese visitato. Naturalmente, per i dettagli è necessario disporre di una carta del Friuli, oppure consultare la carta disponibile sotto l'elenco dei paesi, e nella rubrica "Il Friûl e la sô storie".
Devo comunque trovare una carta del Friuli, dove sono riportati solo i centri maggiori, in modo che all'occorrenza, ritaglio il pezzo che mi serve.
Ora ti saluto e vado a nanna, altrimenti faccio le ore piccole anche stasera.
Mandi Guido e Catine, da vostro amico Aldo di Leproso.

From: Flavio Della Schiava - Chile
To: "Aldo Taboga" <aldo@natisone.it>
Sent: Monday, October 28, 2002 7:47 PM
Subject: Suggerimento
Mandi Aldo : come vedi , ogni tanto ti scrivo dalla fine del mondo ! Percorrendo il tuo sito, assieme al " Marco Polo" del Friuli , vorrei farti un suggerimento
-credo utile per i friulani e specialmente i discendenti sparsi nel mondo .
Mi spiego, assieme alle foto, la redazione ed i suoni del paese (Andando a Messa, Ascoltato per voi, eccetera ) si potrebbe inserire un' indicazione
del percorso per arrivare al posto. A volte, vedendo l'articolo, viene la curiositá di sapere dove si trova geograficamente il paese; per un emigrato é piacevole conoscere non solo la cultura e tradizioni del caro Friuli ma anche dove si svolgono .Come aiuto ai paesani del mondo ci sono molti siti utili allo scopo , ad esempio : www.autostrade.it , www.Kwmappe.Kataweb.it , www.Mapquest.com.
Vedendo le foto di Fanna (non la conoscevo, ma l'ho trovata nelle mappe ! ) 
Ti mando un proverbio : " Vin e amîs, un paradîs ", specialmente con un prosecco !.
Mandi Aldo e buona salute,
Flavio Della Schiava

Mandi Flavio. Mi fa piacere saperti sempre attento a quello che passa nel sito. Il tuo suggerimento è valido... e da tempo che cerco una valida e pratica soluzione. Una buona idea è quella di inserire una piccola mappa dei paesi che circondano la località interessata, e stò cercando la carta giusta per "ritagliare" i pezzi che servono. 
Per "biel lant a messe", avevo cominciato con l'indicazione del "quadratone" presente sotto l'elenco dei paesi visitati. Poi ho cominciato a dimenticarmi, ma è il caso di riprendere finchè non trovo la giusta soluzione. Un link ai siti che mi hai suggerito, lo trovo troppo complicato.
Ora so
no le due passate e ti saluto...
Mandi da Aldo.

From: Walter Cibischino 
To: Aldo Taboga 
Sent: Monday, October 28, 2002 8:10 AM
Subject: Mandi Fantàt
Mi ha fatto molto piacere il tuo servizio (Di biel lant a Messe) di Fanna, ed aver visto gli amici del Natisone. Li trovo bene e felici. Hai scattato delle foto durante la Santa Messa all'interno della chiesa? Il prosecco senz’altro ha animato la conversazione. Avete parlato di tutti, gli amici del Natisone. In particolare quelli che cercano di dare l’opportunità ad altri a partecipare, in questa grande famiglia, che ha unito migliaia di friulani sparsi per il mondo. 
Sarò sempre orgoglioso, come ormai tutti, di mostrarmi assieme l`inventore e l`editore del più visitato sito Friulano. 
Ora attendo Martedì per sapere le notizie dei miei amici di Castions e Sant’Andrat.
(By the way) ti trovo bene e in buona salute, dovresti essere contento e sorridere di più!
Mandi, Walter

Messaggio per Walter Cibischino (Ottawa) e Guido Zanetti (Kingston)
Mandi Walter e Guido. Come già annunziato, oggi sono andato "a Messa" a Fanna (precisamente a Madonna di Strada) ed ho incontrato Paolo Brun Del Re, Elio Toffolo e Bruno Corva. Sono partito alle 7.30 e alle 8.25 ero già con il registratore in funzione, nei pressi della chiesa del Santuario. Ero sicuro che tutto era spostato di un'ora, per via dell'ora legale, ma io volevo andare sul sicuro. Ho quindi avuto tutto il tempo per girare nella zona, per fare qualche bella foto, ma non ho mai attraversato la statale per portarmi alla periferia di Fanna. Dopo la Messa, abbiamo passato una mezz'oretta insieme in un bar, ed abbiamo parlato... indovina di che cosa... del "natisone" e degli amici vicini e lontani... e di quelli che non sono più tanto presenti sul sito...!
Caro Walter, quando sei stato in Friuli, mi hai fatto notare un particolare che mai avrei creduto fosse possibile... Volevi che venissi a Castions, perchè eri orgoglioso di farti vedere nel bar insieme a me... Ebbene, oggi ho avuto la stessa impressione... Paolo, Elio e Bruno, prima e dopo la Messa, mi hanno presentato a tutti i conoscenti che incontravano, tra i quali la signora Mariolina Girolami Sindaco di Fanna (che si vede nella foto). Più tardi, mentre eravamo intenti a gustarci un bicchiere di prosecco, Bruno era  impegnato a fare propaganda, ed ha distribuito tutta la scorta di bigliettini con l'indirizzo del sito che avevo con me. Insomma, non solo a Castions ed in Canada, ma anche aldilà del Tagliamento si sta formando un bel gruppetto di fans del "natisone"...
Caro Guido, ora non mi resta che in incontro con te in quel di Fanna, ma non per un'altra Messa, perchè potrebbero accusarmi di essere troppo di parte...
Oppure, vengo io in Canada...! Purtroppo ieri non era una giornata limpida, e non ho mai orientato l'obbiettivo verso i tuoi monti... non si vedevano...!
Ti manderò un CD con tutte le foto di ieri... ed altre ancora.
Ora vado a nanna... sono quasi le quattro....!
Mandi da Aldo di Leproso...

From: Maria Lujan Galliussi - Argentina
To: <aldo@natisone.it>
Sent: Friday, October 25, 2002 8:13 PM
Subject: SALUTI DALL'ARGENTINA
Caro Aldo, un'altra volta ho visto il sito, e sono veramente emozionata perchè ho visto tante belle fotografie. 
Colgo l'occasione per inviare tanti cari saluti a tutti i miei parenti. Famiglia Sala di Remanzacco (Franco e Lucia e famiglia) Famiglia di Luciano Galliussi di Pradamano, Famiglia di Nino  Devoti del panificcio Devoti a Orsaria, e a tutti i Devoti di Firmano, Premariacco. 
Non posso dimenticare gli amici Giuliana De Sabbata e figli, Danira Orgnacco, e un saluto al caro amico Angelo Basso. 
Grazie per mostrare al mondo il Friuli, la bellissima terra dei nostri nonni.
MANDI DI CUR da parte dei Galliussi di Paraná, Entre Rios, Argentina.
un saluto affettuoso per te LUJAN Galliussi

Cara Maria Lujan. Probabilmente ti riferisci al servizio sulla Messa per l'inaugurazione della nuova Sede della SOMSI di Orsaria. Anche se "Biel lant a Messe" ad Orsaria ci sono stato altre due volte, non potevo certo mancare, tanto più che anch'io sono Socio, e che il sito "Natisone" è intestato a quel Sodalizio. Purtroppo domenica non stavo tanto bene, e non ho potuto seguire il corteo al monumento ai Caduti o ai locali della nuova Sede...  avrei voluto registrare qualche brano suonato dalla Banda. Ho comunque registrato la Messa e ti invierei con piacere il Cd se mi mandi il tuo indirizzo postale completo. Mi piacerebbe sapere se anche Renato ha la possibilità di seguire il mio lavoro.
Farò una serie di stampe del tuo messaggio, e le porterò agli amici che hai elencato, che sono collegati ad internet.
Per il momento ti saluto con un caloroso MANDI...!
Aldo di Levrôns

From: Walter Cibischino - Ottawa
To: Aldo Taboga 
Sent: Wednesday, October 23, 2002 2:24 AM
Subject: Mandi
Ho guardato a lungo e diverse volte le tue foto assieme ai Mion e Foghin. 
Mi potresti dire chi ti ha regalato quel bel vaso di Ciclamini rossi che sta sul tavolo nella tua sala da pranzo? 
La verità per piacere!
Mandi Walter (Lettera per pubblicazione) 


Mandi Walter. Vedo che ti piace provocarmi...! ma io sto volentieri al gioco...!
Prima di rispondere al tuo messaggio, sono stato costretto a predisporre la Olympus e fare alcuni flash...
Non si tratta di ciclamini ma di un'altra pianta, che in questo momento non ricordo il nome...
Chi me lo ha regalato non te lo dico, (si tratta comunque di una bella signora...)
Tu li hai visti da vicino e sei curioso di sapere come faccio a conservarli così freschi e belli... 
Siccome ti considero un caro amico, ti svelo il mio segreto:
Per innaffiarli non uso l'acqua del rubinetto, ma li metto in mezzo al cortile quando piove...! Era così ovvio...!!!
Visto che le foto le analisi con la lente, ti dico che la foto in alto, ritrae mia madre a 18 anni, con il vestito in prestito...
Sotto (vicino alla scultura che mi hai regalato nella tua precedente visita in Friuli), c'è mia madre qualche anno prima di lasciarmi...
Nella vetrina c'è una parte dei 180 CD relativi ad altrettanti concerti registrati in questi ultimi 3 anni circa...
Cambiando discorso, ti informo che Domenica sarò a Messa a Fanna (precisamente a Madonna di Strada), dove incontrerò Paolo Brun Del Re, Elio Toffolo e Bruna Corva. Martedì sarò a San Andrat del Cormor, per un' incontro con Gustavo e Adelmo....
Ieri ed oggi sono stato molto impegnato in Abbazia, per un'importante convegno su Aquileia, argomenti molto al disopra della mia comprensione, ma credo troveranno spazio anche sul nostro sito. Come vedi non ho il tempo di annoiarmi... per fortuna il malessere causato dalla "antinfluenzale" è stato di breve durata...
Ti racconto una delle mie imprese, che era molto tempo che non effettuavo: Ieri sera in Abbazia ho registrato un concerto con due cori, come puoi vedere nella relativa pagina. Sono rientrato alle 11 circa... Sono andato al letto alle 3 di mattina, con il primo CD già masterizzato (non ridere, lo so che "voi americani" avete dei termini più semplici)... Questa mattina ho creata la copertina ed alle 11 ho dato (in omaggio) tre copie "ancora calde". Non puoi immaginare lo stupore di chi ha ricevuto i CD con tanto di copertina illustrata, ed il retro con i titoli dei brani, i tempi ecc...
Ma ora sono quasi le due, e quindi ti saluto e vado a nanna...
Scrivi più spesso...e Mandi dal tô amî Alduti

From: GOBBI, Silvana
To: 'aldo@natisone.it'
Sent: Monday, October 21, 2002 5:36 PM
Subject: información sobre mis parientes italianos
Caro Aldo,
por casualidad, entré en vuestra página de Internet.
Le cuento que mi abuelo era italiano, y estoy tratando de reunir datos de los parientes, que se encuentran an Italia.
Tengo la dirección de un tío abuelo: GOBBI ALBINO, 38065 MORI (TN) Via Nardigna 20.
Me gustaría saber si puede conseguir alguna dirección de e-mail, o si me puede asesorar en como conseguir la partida de nacimiento de mi abuelo AUGUSTO GOBBI.
Desde ya, muchas gracias !
Silvana Gobbi



From: Luciana Bellina - Argentina
To: <aldo@natisone.it>
Sent: Friday, October 18, 2002 3:41 PM
Subject: Sfiorando Venzone....
Caro Aldo. Con grande allegria ho visto la bellissima fotografia di Venzone. PROPRIO BELLA!!...
Vedrò di fare un dipinto con questa immagine. Giusto in questi giorni mi sto dedicando a dipingere il mio caro paese.
Un affettuoso saluto di Luciana Bellina, Buenos Aires, Argentina.

Cara Luciana.
Restiamo in attesa di ammirare il dipinto...
Mandi, Aldo.

From: Walter Cibischino - Ottawa
To: Aldo Taboga 
Sent: Saturday, October 12, 2002 6:18 AM
Subject: Mandi!
Mandi Aldo
Mi ha fatto molto piacere vedere le foto dei fratelli Mion, riuniti dopo tutti questi anni... Tutta brava gente. Gustavo prima di partire, mi ha autorizzato d’andare a prendere un pò d`insalata nel suo bell’orto. Anzi se hai occasione di vederlo, informalo che la settimana prossima assieme a Meni Bortolòt andremo a rubargli l`insalata e anche qualche bièl cudumar. Puoi assicurarlo che lasceremo qualche bâr anche per lui. È facile entrare nel suo orto perché qui in Canada non abbiamo bisogno di tutti quei recinti come si vede in Friuli!
In questo periodo non ti scrivo spesso, ma seguo il sito giornalmente.
Mandi e a presto Walter

From: Claudio Fabbro 
To: Bepi Pucciarelli 
Sent: Thursday, October 03, 2002 12:06 AM
Subject: Re: GRAZIE
Caro Bepi,
dopo la riuscitissima presentazione della guida vini friuli 2003 ho dedicato la serata ad una bella festa postvendemmiale in pradis di cormòns da cui sono rientrato ora ricordandomi che -essendo cuc- se non mi vedono a casa dopo 48 ore mi mandano dai frati cappuccini.
Ho letto la posta "tradizionale" e quella in rete: morti zero, inviti a pacchi, apprezzamenti tanti, non rogne.
Cosa vuoi di più ? Salute, ottimi amici, sapori da salvare non ci mancano, alle spalle un buon lavoro -sicuro e ben retribuito- e, nel tempo libero, divertirci "in rete" (Aldo Taboga ci ha messo tutti nella rete..come un grande pescatore!) ed in diretta.
Le cose riescono bene solo se piace farle; diversamente diventano un secondo lavoro. Ci mancherebbe !
A domani.
Claudio

From: Bepi Pucciarelli 
To: Claudio Fabbro 
Sent: Wednesday, October 02, 2002 10:29 PM
Subject: GRAZIE
Caro Claudio,
non vorrei essere ripetitivo ma devo dirtelo ancora una volta: stai facendo un lavoro eccezionale. Non lo dico perchè mi stai "promuovendo" con foto e citazioni (di cui ti sono grato) ma perchè riesci a dare spazio a tutto ciò che fa cultura nel mondo del vino e dintorni. Il servizio su Pantelleria è bellissimo, la foto dove siete tu e Salvatore Valenza (è piccola, ma credo di averlo riconosciuto) rappresenta questa strana realtà in cui viviamo, per cui dialoghiamo in diretta, di persona o a mezzo Internet, con amici che stanno a New York o in un'isola da dove si vedono le coste africane...con un filo conduttore (vino, capperi o Montasio che sia) che unisce uomini di buona volontà e di buon gusto (cioè buongustai...)
A proposito di peperoncino: ti allego un volantino che, se tu e Aldo ritenete opportuno, potete mettere "in bacheca" sul Natisone.
Ti faro avere presto altre notizie su questa iniziativa.
Mandi! BP
--
Bepi Pucciarelli
via Gardian, 16 
I - 33019 TRICESIMO (UD)

From: Mario Crosta - Polonia
To: claudio.fabbro@regione.fvg.it
Cc: aldo@natisone.it
Sent: Wednesday, October 09, 2002 11:55 PM
Subject: un accordo da trovare per il Tocai
Caro Fabbro,
ho visto pubblicata da www.natisone.it la nostra recente corrispondenza a proposito della necessita' di trovare un'intesa con gli ungheresi sul Tocai. Nel frattempo mi sono letto il materiale da Lei inviatomi, molto dettagliato ed interessante, tanto che l'ho velocemente spedito anche al Direttore di www.enotime.it per primo, e che sono molto lieto di poter usare in altri articoli che prevedo di scrivere anche per altre riviste. Di una cosa sono certo, e lo ripeto: il Tokaji oggi e' tornato ad essere uno dei migliori vini del mondo soltanto perche' molti produttori privati, dopo la fine del regime, lo hanno coraggiosamente riportato ai fasti della tradizione, con vinificazioni in condizioni igieniche certamente superiori a quelle fin qui onosciute e che gli hanno restituito gli aromi ed i gusti floreali e fruttati che aveva prima dello scempio legalizzato del quarantennio. Questi stessi produttori non tutti gli anni e non per tutte le partite riescono ad ottenere dall'OBB di Budapest l'autorizzazione a stampare la denominazione Tokaji, proprio perche' in quest'organizzazione stenta ad entrare l'aria nuova, come se volessero ancora fermare la storia (e l'enologia...) per conservare la sedia. C'e' quindi gran fermento fra i produttori ungheresi e tira aria di battaglie con i vertici, sicuramente sortiranno delle novita', ma noi dobbiamo poter aiutare il rinnovamento a vincere. Si tratta di aumentare i contatti tra le nostre autorita' vinicole e quei produttori, parlare cioe' fra esperti veri e non con gli azzeccagarbugli ungheresi dalla sedia diventata nel frattempo piu' precaria, perche' una soluzione puo' maturare soltanto fra gente che di vino ne capisce. In Ungheria ci sono gia' delle ottime, solide, joint-venture (per esempio a Bataapati quella tra Antinori, Mazzei e Zwack) che vanno nel miglior senso della collaborazione, a dimostrazione che cola' il mondo reale del vino non e' influenzato dalla litigiosita' del vertice ungherese. Ci sono cioe' degli italiani seri nel mondo del vino ungherese e ci sono ungheresi molto in gamba con i quali si sta producendo vino insieme in Ungheria, i quali potrebbero aiutare ad alimentare il dialogo, nei modi che riterranno piu' opportuni. L'Ungheria che entrera' nella CEE non sara' certamente quella che vuole spavaldamente farlo portandosi al seguito quelle ruggini e quell'astio dimostrato gia' in passato con il nostro Paese sulla questione del Tocai Friulano. Una delle condizioni per poter far parte di una comunita', alla quale volontariamente si chiede di aderire e che non e' ne' un obbligo ne' un automatismo per nessuno, e' quella di non rovesciare benzina sul fuoco, ma di dimostrare di saper lavorare attivamente a trovare soluzioni che appianino i conflitti. Mi sembra che sia il minimo che possiamo aspettarci da qualcuno che bussa alla nostra porta e che ha bisogno di noi, altrimenti ciccia...
Vedra', caro Fabbro, che ce la faremo.
Una forte stretta di mano 

From: Claudio Fabbro
To: Mario Crosta
Cc: claudio fabbro ; aldo taboga
Sent: Tuesday, October 08, 2002 8:57 AM
Subject: Re: Tocai friulano & Tokaji ungherese
Caro Crosta, 
ricevo la Sua preziosa nota dd. 7.10 u.s. ; Aldo Taboga ha già dato giusto spazio alle Sue considerazioni sul Tocai nel sito  www.natisone.it/vini e non mancheranno -ritengo- gli interventi di quei friulani ( produttori e non solo essi) attenti al problema.
Per quanto  mi riguarda Le anticipo quanto da me scritto nel libro DUCATO DEI VINI FRIULANI, TRENT'ANNI DI STORIA, presentato al teatro Giovanni da Udine sabato 5 ottobre scorso.
L'amico Aldo può già riservare  ad esso un pò di spazio nel sito; seguiranno le foto.
Buona lettura ! Claudio

 

----- Original Message -----
From: Mario Crosta - Polonia
To: fabbro2@interfree.it
Sent: Monday, October 07, 2002 12:31 AM
Subject: Re: Tocai friulano & Tokaji ungherese
Caro Fabbro,
   La ringrazio moltissimo per la documentazione che mi vorra' mandare, sulla quale lavorero' certamente per dare una mano finche' non vinceremo la battaglia, mandandola anche ad altri amici che scrivono su altre riviste, anche inglesi, francesi e tedesche.
Ma io non ho documentazioni da mandarLe, se non le fotografie che un gruppo di appassionati di vino polacchi ha fatto a Tokaj quest'anno, dove sono andati in gita per degustazioni, tornando contenti ed affascinati da quel vino, anzi le trovera' su www.collegiumvini.pl cliccando sulla prima foto in home page, sezione Enoturystika. Loro hanno potuto di persona verificare che sono due vini diversi, che potremmo scrivere il nome del vitigno in piccolo sotto la denominazione in grande, mentre loro scrivono la denominazione in grande e poi aggiungono il numero dei putttonyos oppure il tipo (aszu, esencja ecc.) e che tutti laggiu' sanno che l'uva Furmint viene dal Friuli attraverso una principessa Formentini andata in sposa ad un principe magiaro. I nostri vini si chiamano Collio, Colli Orientali, Lison, Carso ecc. ecc., perche' queste sono le denominazioni d'origine controllate. Il nome del vitigno, che si scrive sotto la denominazione, cambia a seconda del vitigno, Picolit, Ribolla Gialla, Sauvignon, Tocai Friulano, ecc, ma e' il nome del vitigno e non una denominazione. Ampelograficamente quello, indiscutibile, registrato in tutti i libri del mondo, che idiozia si sono messi a pensare nel pretendere di cambiare quel nome? Regolare le dimensioni delle scritte in etichetta e tutto cio' che concerne la precisione per sottolineare un'identificazione diversa mi sembra giusto e fattibile, nonche' accettabile sicuramente dai produttori magiari che, secondo me, si devono andare a trovare. Ci si deve incontrare con questa gente, lavorare con loro ad appianare le difficolta' che, sottolineo, sono reciproche.
Il loro Tokaji ha bisogno di affermarsi in casa, combattuto com'e' a Budapest dalla OBB che preferisce il vecchio e stantio gusto preteso per quarant'anni dagli importatori russi, ed un aiuto sul nostro mercato ai loro nuovi Tokaji che non saranno stati insigniti della denominazione ufficiale, glielo potremmo dare certamente, nell'ambito di una collaborazione mirata e sensata.
La stupidita' non paga mai, percio' sono convinto che, lavorando in questa direzione, troveremo senz'altro un'intesa, forse prima con la base produttiva, appunto, che non col vertice ungherese, che vuole mostrare i muscoli soltanto per questioni elettorali e di potere. In questo momento mia moglie e mio figlio sono a Eger con i miei suoceri, bel posto, i loro vini stanno migliorando moltissimo, ma non hanno trovato Tocai Friulano in vendita. Invece in Italia il Tokaji ungherese e' regolarmente venduto. Dove sta la reciprocita'? Pardon, dove sta la coda di paglia?
Ancora grazie in anticipo ed una forte stretta di mano.
Mario Crosta

 

----- Wiadomość oryginalna -----
Od: Claudio Fabbro
Do: Mario Crosta
DW: claudio fabbro ; aldo taboga
Wysłano: 5 października 2002 00:11
Temat: Tocai friulano & Tokaji ungherese
Preg.mo Sig. Mario Crosta.
l'Amico Alda Taboga mi ha girato la Sua  interessante, circostanziata nota sul Tocai, argomento che seguo da anni sia per motivi professionali che di giornalismo agricolo. Sarà mia premura farLe avere , in breve , documentazione in proposito e gradirò riceveverne altrettanta da Lei.
 Claudio Fabbro
0039-335-6186627
 E-MAIL  fabbro2@interfree.it
 fax 0039-0481-386241

From: Paola Dellamea 
To:
aldo@natisone.it 
Sent: Tuesday, October 08, 2002 3:25 AM
Subject: Ciao!!!
Querido Aldo: Todos los días ingreso a tu página, quería felicitarte por tu trabajo y enviarte todo mi cariño desde aquí.
Te cuento que estoy tratando de escribir la historia de toda mi familia, no es fácil dado que ellos llegaron a la Argentina hace muchos años y información es muy poca y de difícil acceso. Pude ponerme en contacto con el municipio de Chuisaforte y ellos me brindaron la información que me faltaba. Espero poder algún día ir a conocer Raccolana y otros lugares de Italia.
Saludos y cariños, Paola Andrea Dellamea



From: Maria Esther Piussi - Argentina
To: aldo@natisone.it 
Sent: Sunday, October 06, 2002 6:42 AM
Subject:
salve, Aldo
Caro Aldo: ¿Come stai?. Dopo un lungo tempo senza scriverti, oggi ho deciso di fare un e-mail. Mi dispiace di non averti scritto prima, ma ho avuto molti problemi in  famiglia che poi ti racconterò. Ancora stiamo stentando di uscire di tanti problemi.
¿Come stai tu?. Spero che bene.Vedo che il tuo sito è ogni giorno più grande e interessante. Anche se per problemi di tempo riesco a rientrare nel sito (arrivo tropo tarde dal lavoro e molto stanca), ma quando posso rientrare vedo che è pieno di amici nuovi. Sono molto contenta che con il tuo impegno senza frontiere, hai ogni giorni più amici in tutto il mondo.
Caro Aldo, desidero tutto il bene per te, che lavori in beneficio di tutti i friulani dal mondo. Grazie, Aldo, per questa bella pagina che collega a tutti quelli che sono lontani,  ma hanno sempre il Friuli nel cuore.
Mandi, Aldo, stami bene, aspetto la tua risposta.
Marìa Esther e famiglia.

From: Guido Zanetti - Kingston
To: aldo@natisone.it 
Sent: Monday, October 07, 2002 3:08 PM
Subject: Sculture nel Bosco 
Per Carlos Zilli - Argentina 
"La fotografie" della scultura in tal bosc dalis Andes in Argentina a è propiu biela. 
I l'ài cupiada e stampada par il gnò amigu, Marcello Di Barbora, originari da Mortean. 
A lui a jà tânt plasût, a i plâs tant la scultura e la pittura, a si pòs cjatà la so storia e i siôs lavours in chistu sito, "i nostri emigranti".
Salûs Guido 

From: BRUNO CORVA - Cavasso Nuovo
To: ALDO TABOGA 
Sent: Monday, October 07, 2002 6:20 AM
Subject: 07/10/02* da corva*
Aldo, è tanta la sicurezza che alla Domenica,fai felice qualche Italiano sparso per il
mondo, che non vedendo niente di ieri, mi sono preoccupato....
Sei in salute ? ho pensato subito a questo.
In ogni caso salûs di cûr Bruno Corva.

From: Carlos Zilli - Argentina
To: aldo@natisone.it
Sent: Monday, October 07, 2002 4:24 AM
Subject: Tocai friulano in Argentina
Mandi Aldo:
Spero che adesso non si aggiunga alla giá lunga lista dei padri del Tocai, un nuovo padre... argentino...
Come vedrai piú in giú, in questo affare di vini nessuno dorme. Basti vedere l'anno d'impiantazione (anno 1954) di questo vigneto di Tocai Friulano a San Carlos, Mendoza, Argentina. Per dire il vero l'ho bevuto sol che tre volte a Mendoza (quando stavo vivendo da quelle parti faccendo il mio mestiere) e lo chiedevo al "sommelier",  ogni volta che nei ristoranti lo trovavo nella carta dei Vini; qui non´e ancora molto conosciuto, nemmeno sono tanti i produttori di questo vigneto. Non mi é parso  cosi pregiato come sicuramente lo é quello del Friuli, che io non ho mai provato. Forse questo che vedrai di San Carlos, e talmente buono da impazzire, ma finche non lo possa assaggiare questo varietale... faró "mutis per il foro".
Nella mia prossima gita a Mendoza passeró un'altra volta da quelle parti e andró a trovare a questi buoni amici del Tocai, che sicuramente mi offriranno (come a tutti i visitatori e com'é giá tradizionale da tantissimi anni in questa provincia) di assaggiare ogni vino della sua produzione. Allor ti conteró.
In  queste occasioni di visite alle "bodegas"  (botteghe) é bellissimo vedere, (sia che stiano bevendo Tocai, Malbec o Pinot) le varie donnette (ancjie chês che marcjin di biel cjapiel) come perdono,  piú prima che tardi, la sua compostezza, situazione della quale cavano pronto é sicuro proffitto, i ragazzacci piú audaci e spavaldi del contingente turistico. ¿Quante di queste aventure amorose gestate all'ombra etilica di un buon Tocai friulano saranno andate per il piú, quante andate in deperimento? Non lo sapremmo mai, ma che il vino e un don di Dio non c'é dubbio, dato che ha permesso un momento d'amore che ti avvicina un pó piú al cielo.  
Nell'inferno invece non c'e dono, non c'e vino, non c'e amore... c'e soltanto caldo, fuoco e... odore a zolfo. 
mandi Aldo. Si tignin amens. Carlo Zilli
 
 
TOCAI FRIULANO 1998
 
Varietal: 100% Tocai Friulano
Origen: Casas Viejas, San Carlos, Mendoza.
Producción: 2220 cajas.
Alcohol: 12,10 %vol.
Azúcar residual: 1,80 gr./lt.
pH: 3,48.
Fermentación: 50% maceración pelicular 8 horas y 50% prensado neumático sin macerar.
Fecha de embotellado: 7 octubre de 1998.
Guarda: Consumir dentro de los 18 meses.
Winemakers notes: (Nota de degustación del winemaker).
Color: Amarillo pajizo suave, con tintes verdosos.
Aromas: Frutas tropicales (ananá), manzanas verdes,
membrillos maduros.
Boca: Fino y grato al paladar, cremoso, de fresca acidez.
Final: Largo medio, de notable equilibrio, frutado.
Varietal proveniente de la zona del Friuli, Italia, en la Argentina se expresa dando un vino de excelentes características y notable tipicidad que lo hacen inconfundible. Uvas del cuartel nº7,
implantadas en el año 1954.
Consumir a 10ºC (Bien frío).
 
TOCAI EN BARRICA (botte)1997
 
Varietal: 100% Tocai Friulano.
Origen: Casas Viejas, San Carlos, Mendoza.
Producción: 666 cajas.
Alcohol: 11%vol.
Azúcar residual: gr./lt.
pH: 3,58
Fermentación: En barricas de roble francés, con posterior battonage durante tres meses.
Crianza: Doce meses en sótano climatizado, con rellenos semanales y seis meses en botella.
Fecha de embotellado: 17 de junio de 1998.
Guarda: Consumir dentro de los 36 meses, lugar fresco, oscuro y alta humedad.
Winemakers notes: (Nota de degustación del winemaker).
Color: Amarillo pajizo, con tintes verdoso. N.T(giallo paglierino, con sfumature verdastre)
Aromas: Vainilla del roble, manzana, frutas tropicales como ananá.
Boca: Notable consistencia, la integración de la vainilla con el frutado típico de este cepaje lo hacen un gran exponente, que va adquiriendo armonía con el tiempo.
Final: Deja un recuerdo largo y agradable, equilibrado.
Varietal proveniente de la zona del Friuli, Italia, en la Argentina se expresa dando un vino de excelentes características y notable tipicidad que lo hacen inconfundible. Uvas del cuartel nº 7, elegidas para su crianza en barrica, implantadas en el año 1954.
Consumir a 12º C (Fresco, no frío).

From: Mario Crosta - Polonia
To: aldo@natisone.it
Sent: Friday, October 04, 2002 2:52 AM
Subject: Ancora sul vino ungherese Tokaji 

Caro Aldo,
ho visitato il Vs. interessantissimo sito (complimenti!) e l'ho subito registrato fra i preferiti. Bellissima la corrispondenza con gli emigrati, ma anche tutte le altre pagine sono belle perche' vive e di grande fermento. Vi leggero' spesso e mi sentiro' piu' vicino. 
     Non sono friulano, ma lombardo e bustocco, pero' e' sempre il Friuli la porta d'ingresso preferita per rientrare ogni tanto in patria, nonche' per pranzare, cenare, ristorarsi e fare le vacanze. La vostra terra e' semplicemente meravigliosa ed i vostri vini bianchi dei Colli Orientali e del Collio Goriziano sono fra i migliori del mondo, ma molti delle altre zone DOC friulane fanno a gara per lo stesso eccelso livello di qualita'. Il Tocai Friulano e' il vino piu' amato da mia moglie, che e' polacca e che, quando passiamo le ferie in Italia, cerca soltanto quello (perfino in Sardegna ed in Liguria!), ne e' innamoratissima. All'estero, purtroppo, specie qui in Polonia, non se ne trova. Settimana scorsa a Promnice vicino a Katowice, ad una degustazione siamo finalmente riusciti a trovare i bianchi proprio della cantina friulana preferita, ma non c'era il Tocai Friulano. 
     All'estero ce n'e' davvero poco, peccato, speriamo che ne aumentino presto i vigneti e la produzione, perche' e' un vino eccellente ed inconfondibile. Proprio per dare a Cesare quel che e' di Cesare, ho voluto precisare sulla rivista www.enotime.it cos'e' e che problemi ha in casa sua il Tokaji ungherese, in un articolo di cui ho scoperto un frammento riportato fra le vostre pagine ed in quella dell'Isontino sul Messaggero Veneto del 29 agosto 2002 grazie ad un articolo di Cristina Burcheri. Il frammento descrive solo una parte del processo di vinificazione del Tokaji, il resto qui ve lo risparmio, perche' mi preme di piu' riportarne la conclusione, e cioe' i litigi quotidiani dei migliori produttori ungheresi con l'istituzione che certifica le denominazioni. "Alcune di queste ottime ditte sono in lite perenne con l’OBB di Budapest per le autorizzazioni e le certificazioni alla denominazione Tokaji Aszu proprio perche’ le commissioni d’assaggio sono spesso composte da personaggi formati al gusto del quarantennio ormai caduto, che difficilmente possono apprezzare il moderno ritorno ai sapori della tradizione che risale nei secoli.
     La parola Tokaji in etichetta, dunque, non fa solo litigare l’Italia e l’Ungheria per la nostra denominazione Tocai Friulano (che nasce nella zona da dove sono partite secoli fa proprio le viti di Furmint per i vigneti magiari), ma e’ al centro di uno scontro anche casalingo". Il problema vero e' che sono in ballo interessi enormi e che i buoni Tokaji fruttati e ricchi di aromi floreali sono osteggiati dalle sopravissute cariatidi di regime che ne preferivano gusti invece piu' simili a quelli del caffe' o della vodka russa e che sono le stesse mummie che perseguitano il vino friulano. Il mondo segue la legge del mercato, percio' i prodotti polverosi, stanchi, vecchi, senza piu' immagine, perdono terreno anche se abusano del potere per non soccombere come meriterebbero. In Ungheria questa lotta tra i nuovi Tokaji piu' piacevoli e beverini, che si rifanno ad una tradizione interrotta da un regime che ormai non c'e' piu' ed i vecchi Tokaji e' ormai aperta e senza esclusione di colpi. Per poter recuperare un credito che in patria non hanno piu', questi zombi si attaccano alla disputa sulla denominazione con il nostro vino, pensando che grazie ad eventuali successi in tal senso in campo internazionale possano ancora governare il mondo del vino nel loro Paese. Percio' sarebbe meglio impostare il contenzioso su un altro terreno.
     Le denominazioni che questi cadaveri attaccano, e che sia i friulani che tutti gli europei sono tenuti a difendere, sono quelle del Collio, dei Colli Orientali, di Lison ecc. ecc., perche' queste sono le denominazioni e non altre. Tocai Friulano e' semplicemente il nome del glorioso vitigno, registrato in tutte le mappe vinicole del mondo in quanto tale e percio' ben diverso sia dal nome della citta' ungherese di Tokaj (da cui il vino Tokaji, questa "i" in piu' significa "di") che loro stampano in etichetta e sia dal nome dell'uva Furmint che usano per fare quel vino. Un nome di vitigno che si stampa a fianco di quello della denominazione. Sono due cose diverse e percio' possiamo discutere sulla dimensione in millimetri dei caratteri di stampa, ed in questo trovare certamente un accordo, prima con i produttori ungheresi moderni e poi con le loro associazioni, come base per un'intesa tra Stati. Cosa devono dire allora tutti i nostri produttori dal cognome Formenti e Formentini, quando tra i vini ungheresi in etichetta compare la scritta del vitigno Furmint, simile a quei cognomi forse piu' di quanto Tocai Friulano sia simile al Tokaj d'Alsace od al Tokaji? Il metodo dei pugni in faccia non paga, ma riconosco nei friulani il carattere deciso di Nereo Rocco, Fabio Capello, Dino Zoff, Bruno Pizzul e sono percio' ben tranquillo che un accordo si trovera' senz'altro prima del 2007 (se l'Ungheria vuole entrare nella comunita'....), ma che in caso di prosieguo delle ostilita' non manderemo certo in campo soltanto le buone maniere. Quando le leggi sono sbagliate, non sono eterne, percio' si cambiano. E la patria del diritto non e' certo a Budapest.
     Una forte stretta di mano. Mario Crosta

From: Marzia Bonfanti - Pisa
To: <aldo@natisone.it>
Sent: Thursday, October 03, 2002 8:53 AM
Subject: richiesta di aiuto
Sono contrattista presso la Scuola Normale di Pisa, e sto lavorando sull'Iconologia di Cesare Ripa: appunto studiando il Ripa, ho incontrato un proverbio (vipocher chender mocher) che mi crea non pochi problemi per l'individuazione precisa della lingua o del dialetto in cui è scritto. 
Ma lo stesso proverbio l'ho rivisto nella "Strada del Terrano", ed espressamente come citato dal testo di Ripa. 
C'è qualcuno che mi possa aiutare, dandomi una traduzione o facendomi capire se si tratta di una lingua slava, un dialetto austriaco, yiddish o che altro (queste sono alcune fra le ipotesi che ho raccolto alla facoltà di lingue qui a Pisa)? 
Mi rendo conto che la cosa è complicata dall'età del testo, dalla possibilità di una trascrizione che conservi il suono dei termini ma non ne rispetti la grafia, dalle indicazione geografiche piuttosto nebbiose (che porterebbero nella vicina Germania): ma insomma lancio un appello, e aspetto fiduciosa. 
Grazie dell'attenzione, Marzia Bonfanti

From: Carlos Zilli - Argentina
To: aldo@natisone.it 
Sent: Wednesday, October 02, 2002 2:24 AM
Subject: Sculture nel Bosco
Mandi Aldo: Cjale mo sé biele idée ch'al ha avût chel ch'al ha fat la sculture de fotografie. Si le cjate in un paesut, clamâd El Bolsón (non che si da in Patagonie a ciartis valadis intramontanis fatis dai glaceàrs) su pe Cordiliere de los Andes, ai cunfins cu'l Cile. El municipi al profite di cheste maniere un toc di bosc sú pé montagne ch'al é plen di arbuis butâds par tiere par sucesivis tampiestis. E son di ches pôcis sculturis. Sin't cjate tantis di lôr par dutis lis bandis, e di ogni tipo, má cheste mi par veramentri che meriti di essi cognossude. L'arbul origjinâl al iere un "alerce" gruêss plui di un metro. 
Nissun al sá se ch'al ha vulûd di l'artist cun chest. ...Al somée che la man pissule e ié che che ti jude, che ti calme; invecit la man grande, Dio predi, mi par che ié che che ti branche...
Salûds a te e a duçs i furlans dal sito.
mandi. carlo zilli



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