Messa all'aperto per la Sagra Paesana
Dentro io sono Abile
Presieduta da Mons. Andrea Bruno Mazzocato
accompagnata dal Corale Giovanile Foraniale
con la presenza e l'assistenza di numerose Associazioni che operano sul territorio
tra le quali la Sezione udinese dell’Unitalsi





Ho bisogno d'incontrarti nel mio cuore, di trovare Te, di stare insieme a Te:
unico riferimento del mio andare, unica ragione Tu, unico sostegno Tu.
Al centro del mio cuore ci sei solo Tu. 
Anche il cielo gira intorno e non ha pace, ma c'è un punto fermo, è quella stella là.
La stella polare è fissa ed è la sola, la stella polare Tu, la stella sicura Tu.
Al centro del mio cuore ci sei solo Tu. 

Tutto ruota in torno a te in funzione di Te - e poi  non importa il "come", il "dove", e il "se".

Che Tu splenda sempre al centro del mio cuore, il significato allora sarai Tu,
quello che farò sarà soltanto amore. Unico sostegno Tu, la stella polare Tu.
Al centro del mio cuore ci sei solo Tu.

Tutto ruota in torno a te in funzione di Te - e poi  non importa il "come", il "dove", e il "se".
Ho bisogno d'incontrarti nel mio cuore, di trovare Te, di stare insieme a Te:
unico riferimento del mio andare, unica ragione Tu, unico sostegno Tu.
Al centro del mio cuore ci sei solo Tu.


         
 BENVENUTO ALL'ARCIVESCOVO ED INIZIO MESSA 

 


...alla liturgia della Parola...

 


...alla lettura del Vangelo...
 


...Mons. Andrea Bruno Mazzocato all'omelia...

 

 

 PREGHIERE DEI FEDELI 

 


...alla presentazione delle offerte...

 


...dalla Consacrazione al Padre nostro...

 

...la consueta foto ai fedeli dopo la Comunione...

 


         
 RINGRAZIAMENTI E BENEDIZIONE 
(chiediamo scusa per i disturbi del vento nei microfoni)

Canto finale...


Ora vado sulla mia strada con l'amore tuo che mi guida
o Signore ovunque io vada resta accanto a me.
Io ti prego, stammi vicino ogni passo del mio cammino
ogni notte, ogni mattino resta accanto a me.

Il tuo sguardo puro sia luce per me
e la tua parola sia voce per me.
Che io trovi il senso del mio andare solo in Te,
nel tuo fedele amare il mio perché.
Ora vado sulla mia strada con l'amore tuo che mi guida...
Fa' che chi mi guarda non veda che Te.
Fa' che Chi mi ascolta non senta che Te
e chi pensa a me, fa' che nel cuore pensi a Te
e trovi quell’amore che hai dato a me.
Ora vado sulla mia strada con l'amore tuo che mi guida...

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          Alla lodevole iniziativa organizzata dalla Parrocchia di Carlino (mio paese natale) non poteva mancare una persona "diversamente abile" come me. Per fortuna alle soglie della sessantina, quando ormai ero ridotto in uno stato di semi-ibernazione per auto-isolamento, ho trovato il coraggio e la forza per intraprendere un'iniziativa... che potesse essere utile agli altri (in particolare ai friulani lontani dalla Patria), mettendo a frutto le esperienze accumulate nel tempo nel campo della musica, della fotografia e della tecnica abbinate all'informatica, inventando il sito "Di ca e di là dal Nadison".  Dopo una ventina di anni attività, posso affermare che è stata una scelta indovinata se non addirittura miracolosa, e le prove più evidenti le ottengo semplicemente osservando le espressioni dei visi delle persone che incontro in tutti gli angoli del nostro meraviglioso Friuli. A Carlino la mia presenza poteva essere un esempio per tutti nel dire... Dentro io sono Abile...

Durante il convivio sotto il tendone, una gentile signora che mi era seduta accanto, mi ha procurato una felpa XXL,
che con orgoglio indosserò durante gli incontri di Ente Friuli nel Mondo di Sabato e Domenica prossimi a Cormòns...

Diverse abilità in festa a Carlino
(Flavio D’Agostini – La Vita cattolica del 9 Luglio 2015)

          Prenderà avvio venerdì 17 e si protrarrà fino a domenica 26 luglio «Dentro io sono abile», la sagra di Carlino divenuta ormai un classico dell'estate della Bassa Friulana e che costituisce un unicum nel panorama estivo friulano grazie al filo conduttore che accomuna e accompagna le varie manifestazioni che si susseguono nel corso delle dieci giornate, affiancandosi alle classiche manifestazioni che caratterizzano queste feste tradizionali: l'attenzione per i problemi sociali e per la disabilità in particolare.
         Organizzata dalla parrocchia, la manifestazione gode anche del patrocinio della Provincia di Udine e della Regione Friuli-Venezia Giulia, oltre che del Comune di Carlino, e nel corso dei dodici anni di vita ha saputo uscire dai confini locali per divenire elemento di interesse e di attrazione, nonché occasione di incontro e di confronto, non solo per la Forania di Porpetto, ma per tutta la regione, e non solo. «Dentro io sono abile», spiega il direttore del Consiglio pastorale, Gianni Della Ricca, è una sagra i cui contenuti più genuini ben si riassumono nel motto che i ragazzi del luogo hanno creato per fare sintesi del concetto di disabilità letto in positivo, esaltando l'abilità interiore della persona: giocando con la parola «disabile» ne è uscito «Dentro Io Sono ABILE» ed il logo giovanile «I love diversità», presente sulle magliette della manifestazione, simboli che richiamano apertura, integrazione e tanta voglia di comunicare, in linea con una Chiesa che si muove e che si apre sempre più ai bisogni di integrazione arrivando a tutti. E «l'essere riusciti - aggiunge Della Ricca - a trasformare un evento mondano e di svago in un'occasione di riflessione, di confronto e di crescita collettiva, questo è motivo di orgoglio per la nostra comunità: segno che, trainata da un gruppo parrocchiale ormai ben strutturato e formato, l'intera comunità di Carlino sta maturando e crescendo». Una comunità, è la riflessione del parroco don Elia Leita, che vuol essere protagonista nella sua totalità, attraverso l'impegno e il protagonismo diretto di tutte le sue espressioni associative, senza distinzione di età, appartenenza politica o altro. «La sagra è un'esperienza - assicura don Leita -, che, di anno in anno, assume un significato sempre più profondo, e vede protagonista una comunità al cui interno le naturali diversità non sono motivo di divisione o scontro, bensì stimolo per un arricchimento reciproco, coagulandosi attorno ad un progetto di solidarietà promosso dalla parrocchia, ma da tutti condiviso».
          Fra i tanti motivi di richiamo dell'edizione di quest'anno, accanto agli intrattenimenti e tanta musica per giovani e non solo (Vasco Rewind vs Liga Fandango, gli Exes, i R.A.M. e i Modium, solo per citare qualche appuntamento), domenica 19 luglio si terrà la 10ª edizione del «Carlino Live Festival», con la partecipazione di nuovi talenti provenienti da tutta la regione e, novità 2015, premio giuria popolare con televoto in diretta via sms. Venerdì 24, alle 22, concerto dei «Ladri di carrozzelle», una band di musicisti romani portatori di disabilità diverse, che il pubblico locale ha già avuto modo di conoscere ed apprezzare.
          Il momento più alto della sagra sarà costituito come ogni anno dalla Giornata sociale, cuore e sunto dell'intera manifestazione, di domenica 26 con la S. Messa solenne all'aperto delle 11 presieduta dall'Arcivescovo di Udine, mons. Andrea Bruno Mazzocato, e animata dal coro giovanile foraniale, e la presenza di numerose comunità ed associazioni provenienti da tutta la provincia e dalla Slovenia. Seguirà alle 12.30 il tradizionale pranzo sociale. Sempre nella serata di domenica 26, alle 20, la partita di basket in carrozzina e l'attesissima «Partita del cuore», una sfida a calcio fra parroci e sindaci del territorio.
          Tante specialità gastronomiche faranno da gradevole cornice all'appuntamento, mentre i fuochi d'artificio chiuderanno l'intera manifestazione, che si distingue come preziosa testimonianza di vivere sociale e per il clima di apertura, di condivisione e di forte calore umano che la caratterizzano.