SAN JOSEF IN BADIE - L'inverno é da sempre la stagione che mette piú angoscia all'uomo, forse perché ancestralmente richiama la fine dell'esistenza. Ma piú lungo é l'inverno e piú intenso é il freddo, tanto piú forte sono il desiderio e la speranza di una nuova primavera. Da sempre é atteso il risveglio della natura, segno della rinascita della vita. Con questi reconditi pensieri l'uomo religioso del passato ha pensato bene di dare alla primavera agognata, l'icona di una figura evangelica - San Giuseppe - che indichi la protezione divina sull'uomo e gli ridia speranza. La gente che viveva nel territorio attorno all'Abbazia ha colto nella festa di questo santo, posta simbolicamente nei giorni astronomici dell'inizio delia primavera, un'occasione forte di fiducia per il futuro. La vita continua, c'é un nuovo rifiorire del tempo. Perché, allora, non festeggiarlo assieme? Si và in Abbazia per incontrarci e per dire la nostra comune fede nel futuro, che é un dono di Dio. La ripresa di "San Josef in Badie"' ha voluto significare proprio questo: ritornare assieme e stringerci attorno a questa figura cardine della sacra Famiglia, per dirci che c'é futuro e c'é vita. Non lasciamoci rubare questa speranza!


         
 CANTO E PREGHIERE DI APERTURA  


...la cerimonia alla liturgia della Parola...


...all'omelia di don Edoardo...


...alla liturgia eucaristica...


...e dopo la Comunione... la consueta foto ai fedeli dal presbiterio....

...prima della benedizione, la Preghiera a San Giuseppe...


A te ricorriamo, o beato Giuseppe, nelle difficoltà
e fiduciosi invochiamo la tua protezione.
Per, quel sacro vincolo di amore
e fedeltà, che ti strinse all'Immacolata
Vergine Maria, Madre di Dio,
e per l'affetto paterno che portasti
al fanciullo Gesùi, riguarda,
te ne preghiamo, con occhio benigno
tutti credenti che Gesú Cristo ha reso
fratelli col suo Sangue, e col tuo potere
ed aiuto sovvieni ai nostri bisogni.
Tu che sei stato custode della Famiglia di Nazareth,
proteggi la nostra famiglia cristiana:
allontana da noi, il male ed il peccato;
assistici nell'ora dello sconforto e della tentazione
o nostro fortissimo protettore;
e come un tempo salvasti dalla morte
la minacciata vita di Gesù bambino,
così ora difendi la santa Chiesa di Dio
da ogni insidia e da ogni avversità;
stendi ora sopra ciascuno di noi il tuo patrocinio,
affinché col tuo esempio e mediante il tuo soccorso,
possiamo virtuosamente e generosamente vivere
e conseguire l'eterna beatitudine in cielo.
Amen.



 BENEDIZIONE