biel lant a Messe a...

Ampezzo (UD), 25 Settembre 2016
Duomo

 

CAMPANE

58° Congresso Provinciale AFDS
Santa Messa Presieduta da S.E. Andrea Bruno Mazzocato
e celebrata con il Vicario Foraneo Mons. Pietro Piller e il Diacono Don Lelio Palamita

 
...una panoramica prima di entrare in Duomo...

...mentre il Gruppo Vocale e Strumentale formato da giovani provenienti dalle parrocchie di tutta la Forania stava provando il suo repertorio, dopo una breve valutazione della situazione ho predisposto i miei registratori nei punti che ritenevo più adatti alle riprese audio, attaccando i due Roland alle casse acustiche ai lati del presbiterio, ed il VP-10 celato tra i bellissimi fiori rosso-sangue del vaso che si vede sull'altare... un quarto registratore era attivo e sporgeva dal mio borsone appoggiato sul mio "rollator", eventualmente pronto per registrare la Banda all'arrivo del corteo...


...l'arrivo del corteo con la banda che si è posizionata fuori dalla mia portata...






...non ho potuto attendere lo striscione del paese al quale verrà "passato il testimone" per l'edizione 2017 (che di solito chiude il corteo)...


...tanto lo avrei incontrato più tardi...

...in attesa della Messa...



Sei sceso dalla tua immensità in nostro aiuto.
Misericordia  scorre  da te sopra tutti noi.
Persi in un mondo d’oscurità lì Tu ci trovi.
Nelle tue braccia ci stringi e poi dai la vita per noi.

Beato è il cuore che perdona!
Misericordia riceverà da Dio in cielo!

Le nostre angosce ed ansietà gettiamo ogni attimo in te.
Amore che non abbandona mai, vivi in mezzo a noi!

Beato è il cuore che perdona!...
(estratto)

 

SALUTO E PREGHIERE DI APERTURA


...la cerimonia alle Letture...



ESTRATTO DALL'OMELIA

...con immagini riprese dal fondo...

...la cerimonia dall'Offertorio al Padre Nostro---


Nella terra baciata dal sole,
lavorata dall'umanità
nasce il grano ed un pezzo di pane
che Gesù sull'altare si fa.
Nelle vigne bagnate di pioggia
dal sudore dell'umanità
nasce l'uva ed un sorso di vino
che Gesù sull'altare si fa.
Con la vita di tutta la gente
noi l'offriamo a te, Padre e Signore,
il dolore e la gioia del mondo
tu raccogli e trasformi in Gesù.


...veduta dal presbiterio dopo la Comunione...


         
PREGHIERA DEL DONATORE E BENEDIZIONE



Coréit! Une vite in perìcul: un viéili, une mâri, un canai?
Suspîrs di mil fràdis che clàmin, pes stradis e in duc' i ospedai.
Corìn! Une vite in pericul: magari l'é un nestri nemî.
Plui biél ancjemò sustignîlu, salvâlu e no fâsi capì.
Il sanc, oh chel sanc ch'i tu puàrtis, al jemple la vene ch'a mûr:
la vite, la vite ch'a torne! Si jemple di gionde il to cûr.
Frïûl, 'vonde sanc cu lis armis; il nestri ch'al sei sanc di amôr:
un ben ch'i metìn in musine par vìnci la muart e il dolôr.
Des monz fin jù jù pe marine, Frïûl ancje in chest tu sês prin,
content s'a ti dîs: Diu t'al merti, un viéili, une mâri, un frutín.
Il sanc, oh chel sanc ch'i tu puàrtis, al jemple la vene ch'a mûr:
la vite, la vite ch'a torne! Si jemple di gionde il to cûr.


...e dopo la foto ricordo...

 I LAVORI DEL CONGRESSO SI SONO SVOLTI SOTTO IL TENDONE NEL CENTRO SPORTIVO

Congresso AFDS ad Ampezzo
http://www.info.fvg.it/

          È sempre una festa di popolo. Il 58° congresso dell’Associazione Friulana Donatori Sangue (AFDS) è una kermesse, oltre che un incontro sui temi sociali e sanitari. Si tiene ogni anno in un paese della provincia di Udine. Quest’anno si è svolta ad Ampezzo, nel cuore della Carnia, domenica 25 settembre. Durante il corteo dei labari, preceduto dalla banda della Val di Gorto, c’erano tanti bambini ai lati delle strade per mostrare i loro disegni sul tema del dono e della solidarietà.
          L’AFDS conta 52 mila soci, dei quali ben 50 mila sono donatori attivi. Le donne sono il 40 per cento del sodalizio. Per omaggiare i 2772 soci premiati per l’alto numero di donazioni di sangue e di plasma, si sono dati appuntamento oltre 180 sezioni AFDS di paese, dei luoghi di lavoro, delle scuole superiori e dell’Università. In tutto saranno stati circa 1500 partecipanti, con tanto di pullman che affollavano i parcheggi improvvisati presso una segheria e nelle strade del paese che fu capitale della Repubblica Partigiana della Carnia nel 1944, dopo aver cacciato via i nazisti ed i loro alleati cosacchi e repubblichini. Alcuni donatori sono addirittura arrivati in bicicletta, come il gruppo di San Giorgio di Nogaro e quello di Ragogna.
          Ha voluto ringraziare i donatori friulani Andrea Bruno Mazzocato, arcivescovo di Udine, che durante la messa celebrata nel duomo stracolmo li ha associati a Madre Teresa di Calcutta. «Lei ha fatto un buon investimento – ha detto il monsignore – dedicandosi agli altri, ai bisognosi, agli ammalati, come fate pure voi». La cerimonia religiosa si è conclusa con il canto dell’inno del donatore, composto dal celebre poeta carnico Giso Fior.
          «Abbiamo bisogno dei giovani – è stato il grido di dolore lanciato da Renzo Peressoni, presidente dell’AFDS di Udine – ed è necessario donare sangue quando serve e cosa serve, cioè con una programmazione riguardo ai gruppi sanguigni, per non sprecare questa eccezionale risorsa».
      m    Il clima di festa ha avuto inizio quando Suan Selenati, campione del mondo di deltaplano, è sceso dal cielo azzurro con una scia rossa. Atterrando come una libellula vicino al campo sportivo, Selenati ha voluto salutare così i congressisti dell’AFDS.
          Tra le molte autorità presenti, Debora Serracchiani, presidente della Giunta della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, ha parlato della crisi, delle prove difficili e degli egoismi di ognuno di noi. «Mi auguro che esperienze come quelle dei donatori friulani – ha detto la Serracchiani – ci facciano comprendere che non si torna indietro».
          Sulla qualità e sulla sicurezza del sangue trasfuso si è soffermato Aldo Ozino Caligaris, presidente nazionale della Federazione Italiana Associazioni Donatori Sangue (FIDAS). «È un gesto che rimane per sempre – ha detto Caligaris». La promessa di essere vicino ai donatori è stata espressa da Elsa Asia Battaglia, assessore della Provincia di Udine.
          Michele Benedetti, sindaco di Ampezzo, ha portato il saluto della Carnia, dato che al congresso AFDS hanno collaborato anche altri paesi della zona, si pensi alla Protezione civile mobilitata per il traffico veicolare, assieme a carabinieri e guardie forestali. Poi ha parlato anche Eva Martinis, sezione AFDS di Ampezzo.
          Prima dei saluti ufficiali delle autorità c’è stato un mini concerto dei Carnicats, gruppo musicale carnico che usa anche la marilenghe nei ritmi rap. Il prossimo anno il congresso AFDS verrà ospitato a Premariacco.