nuove dal friuli e dal mondo

Abbazia di Rosazzo (UD), 18 Luglio 2016


...entrando nel chiostro...

VERBUM RESONANS 2016
XXII Edizione dei Seminari internazionali di canto gregoriano


...un saluto allo staff dirigenziale, che si è graziosamente colorato di rosa...

...molto cordiale per non dire affettuoso l'incontro con docenti ed allievi, con baci ed abbracci del gruppo di corsiste triestine, presenti da sempre alla settimana canoro-culturale dell'abbazia...

...in chiesa, con discrezione ho fatto un giro di 360°, cogliendo immagini e suoni durante la prima "esercitazione d'assieme" della serie, rimandando ad altri particolari nel corso dei lavori che proseguiranno per l'intera settimana...



...tre minuti di canto con dissolvenza...


...prima di lasciare i corsiti al loro lavoro
ed al suono del mezzodì abbandonare l'abbazia per scendere a valle...

          Giungono quest’anno alla loro ventiduesima edizione i Seminari Internazionali di Canto Gregoriano, prestigioso punto di riferimento – insieme a poche altre realtà italiane – per lo studio e l’approfondimento teorico e pratico di un patrimonio musicale e culturale dal valore inestimabile, offrendo corsi di livelli differenziati che permettono di accostarsi al repertorio gregoriano sia con la fervida curiosità del neofita che con l’attenta e scrupolosa perizia dell’addetto ai lavori.
          Anche questa edizione dei Seminari, che proseguono la loro suggestiva permanenza nell’Abbazia di Rosazzo, è organizzata dall’Usci Friuli Venezia Giulia con il patrocinio di Feniarco (Federazione Nazionale Italiana delle Associazioni Regionali Corali), dell’A.I.S.C.Gre. (Associazione Internazionale Studi di Canto Gregoriano), in collaborazione con l’Abbazia di Rosazzo e il Dipartimento di Scienze Umane dell’Università degli Studi di Udine.
          I docenti presenti si avvalgono non solo di una esperienza di formazione e di studio legata alla migliore e più aggiornata scuola europea, ma sono studiosi e musicisti essi stessi. Tre sono i fondamenti ai quali essi si legano: la storia, il segno, l’interpretazione. La prima costituisce l’orientamento ineliminabile di ogni attività umana; il secondo il dato di scrittura di vastissimo interesse, che ha fatto delle zone dell’Europa, e fa tuttora, una unità legata a un’espressione musicale universale, tanto più perché intimamente legata a quell’elemento di fortissima coesione che storicamente è costituito dalla Chiesa Cattolica e dalla sua liturgia; la terza la realizzazione in arte delle melodie (diciamo in arte, e non in qualsiasi modo). Studiare il canto gregoriano significa pure entrare nella storia della spiritualità occidentale, apprendere l’immenso valore, anche esistenziale, del testo biblico, che più di ogni altro suggerisce all’essere umano i principi del suo vivere, e che, cantato, moltiplica la sua efficacia penetrativa, formativa, esistenziale e, in uno con la musica, artistica.
          Quest’anno i lavori seminariali saranno arricchiti dalla presenza del Gruppo vocale Laurence Feininger di Trento, ensemble diretto da Roberto Gianotti, che sarà impegnato in concerto nella serata di giovedì 21 luglio nella chiesa abbaziale di Rosazzo con un interessante e originale programma che accosterà il canto gregoriano al canto fratto. Viene inoltre proposto anche quest’anno un calendario di Concerti e Messe in gregoriano che coinvolge il territorio della nostra regione e vede l’impegno di diverse formazioni corali aderenti alla nostra associazione.
          La sempre ricca partecipazione ai seminari di Rosazzo dimostra il profondo interesse suscitato da un’offerta formativa che si pone quale obiettivo primario la valorizzazione delle radici profonde della cultura musicale occidentale, affiancando alle attività didattiche interessanti occasioni concertistiche che fanno di Verbum Resonans un appuntamento raro nel suo genere.