Anche quest’anno la Società Operaia
di Orsaria ha raccolto l’invito dell’UNICEF
(Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia) di confezionare le bambole
PIGOTTE, che saranno messe in vendita ed il ricavato servirà per l’acquisto
di medicinali. Precisamente ogni singola bambola garantirà una vaccinazione
ad un bambino che vive nel Terzo Mondo.
Così una ventina di gentili signore si sono
ritrovate per alcune serate nella sede della SOMSI di
Orsaria, che si è trasformata per l’occasione in
una sorta di
atelier di moda. Seguendo le
direttive dell’Unicef per creare bambole sicure e adatte ai bambini, le
nostre abili sarte hanno messo tutta la loro professionalità ed amore ed
hanno ottenuto ben 36 bambole a dir poco splendide. Una diversa dall’altra
ed una più bella dell’altra, per la varietà e la fantasia dei vestiti, del
colore dei capelli, dei costumi, dell’
espressioni del viso.
Ogni bambola ha una carta d’identità
personale, con il nome e la foto (digitale) e la certificazione Unicef sulla
destinazione dei fondi raccolti.
Prima di essere portate al Mercatino di
Cividale, dove saranno vendute, sono state messe in
bella evidenza nelle vetrine del Panificio Devoti. Naturalmente hanno
avuto subito grande successo, destando dapprima
ammirazione e curiosità e quindi la corsa alla prenotazione per il loro
acquisto.
In questo periodo in cui si susseguono vendite
di fiori, agrumi e prodotti vari per ottenere offerte destinate ad opere
benefiche, questa iniziativa della Società
Operaia di Orsaria, legata all’ Unicef, acquista ancora più valore in quanto
coinvolgendo tante signore si è ottenuto un duplice risultato: la somma
destinata a salvare bambini poveri e le bambole, che rimarranno a
testimoniare a chi le acquista il fine nobile per cui è stata confezionata,
oltre al piacere di tenerle in casa ed esibirle agli amici.
Grazie quindi alle volonterose signore ed
anche alla Società Operaia di Orsaria, che ha
promosso la bella iniziativa.