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Ipplis di Premariacco, 31 Maggio 2009

Inaugurato il nuovo spazio ricreativo-sportivo

 Campi da calcio, basket, pallavolo, pista da pattinaggio,
giochi per bambini, aree per picnic...


Cerimonia iniziata con il benvenuto del Sindaco Rocco Ieracitano...


...proseguita dall'Assessore Daniele Murello ed altre personalità...


...mentre i giovanissimi atleti scalpitavano con impazienza...


Finalmente, dopo la benedizione del parroco don Giovanni Nimis,
si è proceduto con il taglio del nastro tricolore...

...ed all'occupazione dell'area giochi e relax...



...Sono seguite le esibizioni dimostrative di vari gruppi sportivi...


...che qualcuno ha tentato di emulare con risultati disastrosi...


Contemporaneamente sotto i gazebo, il servizio ristoro funzionava a pieno regime...

 Dopo tre anni di lavoro di molti volontari e con l'investimento di circa 35mila euro l'Amministrazione Comunale di Premariacco si appresta a consegnare alla comunità di Ipplis un'area verde ampia e attrezzata al servizio di tutti. L'inaugurazione è prevista per sabato 30 maggio alle ore 16, e l’amministrazione comunale invita a partecipare all’evento tutta la cittadinanza, i ragazzi e i loro genitori, le scuole, le associazioni sportive. “Sarà un luogo di aggregazione aperto 24 ore su 24”, annuncia l'assessore allo Sport Murello. Dopo il taglio del nastro seguirà l’esibizione delle atlete di pattinaggio a rotelle di Cividale, del minibasket della società Polisportiva e di altre discipline, tra cui una partita di calcio femminile. Concluderà la festa un rinfresco. 

“Si tratta di uno spazio senza costruzioni - spiega Daniele Murello - di circa 12mila metri quadrati che era parte integrante della caserma Nadalutti di Ipplis ceduta al Comune circa 15 anni fa.” L'intera area occupata dalla caserma è di 40.000 mq, di cui appunto una parte era dedicata alle esercitazioni ginniche dei militari, il resto occupato da edifici. Proprio la parte edificata è stata da poco ceduta all'asta per un valore di 700mila euro. “Abbiamo fatto una scelta – prosegue l’assessore - e abbiamo diviso in due la caserma: una parte l'abbiamo venduta, l’altra l'abbiamo voluta mantenere in proprietà per dare anche a Ipplis un luogo di aggregazione sportivo e sociale. Oltre alle attrezzature sportive abbiamo predisposto anche arredo urbano e giochi per bambini.” 

La frazione di Ipplis è quella che nel comune di Premariacco sta crescendo di più a livello demografico, e con l'ampliamento della scuola materna che inizierà a breve e i nuovi spazi residenziali che si ricaveranno all'interno dell'area della caserma, si prevede un incremento ancora maggiore. “Devo ringraziare molte persone – prosegue Murello –, in primis l'ex consigliere Daniele De Sabbata e l'operaio comunale Sandro Tonero, che nel 2005 iniziarono il grosso dell'opera di pulizia dell'area, tagliando e sradicando alberi e arbusti cresciuti in 20 anni di abbandono. Poi è doverso ringraziare i tanti volontari della Protezione Civile, che in questi due anni hanno trascorso molto tempo con me a scavare, seminare, piantare, tagliare, costruire ed installare quasi tutto quello che ora c'è.” 

All'interno dell'area verde è fruibile un terreno da gioco di calcio in erba regolamentare (dimensioni 80x50 metri), completamente attrezzato e recintato, una pista per il pattinaggio, un campo da basket e/o pallavolo, giochi per bambini, panchine, ampie zone di prato, che offrono la possibilità anche di organizzare dei picnic, parcheggi. Il tutto al di fuori del traffico stradale ma attiguo al centro abitato e di facile accesso. “La gestione dell'area sarà affidata in convezione al gruppo ANA di Ipplis, che ne garantirà la manutenzione in cambio di un contributo annuale. L'amministrazione, comunque, intende favorire l'accesso di tutti, e il programma di utilizzo da parte dell'ANA dovrà prevedere, appunto, lo spazio anche per chi non è iscritto al sodalizio.” In futuro, la volontà è quella di arricchire ulteriormente l'area di attrezzature per il gioco dei bambini, o di realizzare un percorso natura. “Aspettiamo anche dai cittadini indicazioni - aggiunge Murello -, perché il recupero dell'area vuole essere un primo segnale di riconoscimento di esigenze diverse e il contributo dei fruitori sarà senz'altro gradito e recepito.”

Rosalba Tello r.tello@libero.it 
ufficio stampa Comune di Premariacco