ascoltato per voi

Abbazia di Rosazzo (UD), 21 Luglio 2011
Chiesa di San Pietro



Nell'ambito dei Seminari Internazionale di Canto Gregoriamo
Verbum Resonans 2011

Concerto dei "Cantori Gregoriani" di Cremona
Direttore Fulvio Rampi 

          OFFERTORIUM - La Parola come "offerta musicale" fra stili e forme gregoriane
          Il canto gregoriano, nella comprensione della Chiesa, è Parola di Dio in forma sonora. La Chiesa stessa, dichiarandolo "canto proprio della liturgia romana" (SC 116), ne ha definito una qualità ecclesiale, assegnandone una categoria di giudizio che trascende la pura dimensione artistica: la Chiesa, in sostanza,
ne rivendica la proprietà. Deve far riflettere questo "spingersi oltre" della Chiesa: su ciò che a noi si presenta come un repertorio musicale, un prodotto artistico seppure di enormi dimensioni, essa si preoccupa di porre con fermezza il suo sigillo. La Chiesa non si è mai identificata in un'opera d'arte, in una pagina di musica, in uno stile architettonico: la sua tradizione è frutto della incessante relazione con la cultura di ogni tempo, ma senza l'identificazione esclusiva con nessuna forma particolare. Eppure, sul canto gregoriano la Chiesa si è in qualche modo "sbilanciata", superando nettamente una pura logica di tipo artistico-culturale, insufficiente a definire la qualità di una relazione evidentemente anomala.
          La chiave di lettura di questa apparente anomalia sta proprio nel rapporto fondativo fra Parola di Dio e Chiesa. "Sua" è l'interpretazione della Sacra Scrittura: un'interpretazione, un'esegesi, una comprensione che trova suono e comunicazione nel canto gregoriano attraverso forme e stili musicali che, a loro volta, identificano contesti liturgici precisi. Ed è precisamente la connotazione liturgica che sta alla base di una ricca diversificazione musicale nella composizione di un repertorio tanto vario quanto sconfinato.

          Il presente programma attraversa larga parte delle svariate forme espressive di cui si nutre l'antica monodia medievale: dalla cantillazione delle lectio alle antifone sillabiche, dagli inni alle forme responsoriali, dalle sequenze alle forme tropate dei canti di introito. Ma il "filo rosso" dell'intero programma è costituito dagli offertori, qui proposti senza i versetti solistici, anticamente previsti. Si tratta di composizioni "appariscenti", che si distinguono essenzialmente per l'esuberanza musicale. Lo stile ornato è la loro cifra espressiva: un virtuosismo compositivo ed esecutivo in gran parte libero da logiche strettamente formulari - che regolano invece i canti fra le letture (graduale, tractus, alleluia) - che disegna melodie originali di straordinaria ricchezza e di espressività giocata fino ai limiti estremi dell'ornamentazione e dell'invenzione. Una "risposta" alla Parola che si fa vera "offerta" e che, come tale, intende presentare il meglio delle sue peculiarità espressive.

          CANTORI GREGORIANI - Cantando il gregoriano in particolare nelle calme e accoglienti proporzioni di grandi o piccole architetture romaniche, si svela a poco a poco un mondo mirabile a misura umana e celeste, in cui la melodia, l'architettura e le forme sembrano prender vita dalla stessa sorgente.
          I Cantori Gregoriani sono nati nel 1986 al Pontificio Istituto di Musica Sacra di Milano per iniziativa del loro direttore Fulvio Rampi, allora insegnante di semiologia gregoriana presso il medesimo istituto, dopo aver attinto come allievo all'autorità di Luigi Agustoni. Seguirono anni di intensa attività concertistica in tutta Italia e all'estero (Spagna, Portogallo, Svizzera, Austria, Slovenia, Germania, Belgio, Polonia, Russia, Libano, Giappone, Brasile) per conto di importanti associazioni musicali e culturali. Vasta è anche la produzione discografica per conto di importanti case discografiche italiane ed estere (Rusty Records, PDU-EMI, JVC Giappone, Paoline, Sarx Records, ARCANA-WDR). Il coro ha inoltre effettuato registrazioni per la Radio svizzera Suisse Romande, per la Radio tedesca WDR, per la televisione austriaca ORF e per la televisione giapponese NHK.
          In 25 anni il gruppo, oltre ad aver tenuto centinaia di concerti e inciso più di 20 dischi, ha organizzato e tenuto corsi, accademie, seminari, conferenze sul canto gregoriano e ha pubblicato la rivista specialistica "Note gregoriane". In questi anni il lavoro del gruppo è diventato sempre di più un interrogare i segni, le forme, il repertorio: non per voler ricreare antiche sonorità perdute per sempre, quanto piuttosto per assumere l'atteggiamento che il gregoriano - attraverso la costruzione di forme liturgico-musicali - suggerisce come risposta alla Parola.
          La storia dei Cantori Gregoriani è anche una storia di incontri e collaborazioni. Innanzitutto con musicisti: con l'ensemble "La Reverdie" e con altre formazioni vocali di musica medievale; con gruppi corali giapponesi di monaci buddisti, con grandi organisti di fama internazionale. Poi l'incontro e la lunga collaborazione con alcuni attori, in particolare con Ugo Pagliai.
          L'attività del gruppo è da sempre anche un rapporto con i luoghi e la loro storia, con la pietra o i mattoni di edifici nati per il culto e che talvolta fanno risuonare le melodie con un accento, un colore proprio ed unico. Il lavoro del coro è anche rapporto con il pubblico, al quale è offerta la possibilità di contatto con una tradizione capace di parlare al cuore dell'uomo contemporaneo che si ponga in relazione con l'esperienza da cui il canto scaturisce. In molte e molte circostanze il canto gregoriano è stato motivo di incontro con comunità ecclesiali radunate per la celebrazione liturgica, evento al quale il gregoriano è destinato come canto proprio della Chiesa. Nel 2011 è iniziata la collaborazione con l'emittente televisiva TV2000 nel programma settimanale "La domenica con Benedetto XVI", all'interno del quale i Cantori Gregoriani, dopo il commento del Santo Padre alle letture festive, eseguono i brani gregoriani propri di ciascuna domenica.

 

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IL PROGRAMMA

Abbazia di Rosazzo, 21 Luglio 2011
Verbum Resonans 2011
Concerto dei "Cantori Gregoriani" di Cremona
Direttore Fulvio Rampi 
 

01 2.39 Canto processionale - Veni Creator (Hymnus)
02 1.43 Antiphona - Ad te, Domine, levavi
03 2.03 Offertorium - Ad te, Domine, levavi
04 1.53 Antiphona - Ave Maria
05 2.26 Offertorium - Ave Maria
06 1.48 Antiphona - Diffusa est
07 2.23 Offertorium - Diffusa est
08 3.25 Tropo / Introitus - Deus Pater / Puer natus
09 2.22 Offertorium - Tui sunt caeli
10 4.41 Offertorium - Lectio Libri Exodi
11 5.07 Offertorium - Precatus est
12 2.58 Offertorium - Passio Domini nostri Jesu Christi
13 3.15 Offertorium - Improperium
14 4.40 Sequentia - Stabat mater
15 5.29 Tropo / Introitus - Resurrexit Dominus / Resurrexi
16 1.43 Offertorium  - Terra tremuit
17 1.43 Responsorium - Omnes gentes
18 3.58 Offertorium - Iubilate Deo
19 4.22 Salve Regina (Fuori Programma)