ascoltato per voi

Medea (GO), 3 Luglio 2011

Concerto per la Pace nel Mondo
dedicato al 150° Anniversario dell’Unità d’Italia

Arie d’opera per soprano e tenore e ouverture orchestrali
del grande repertorio operistico e risorgimentale dell’Ottocento Italiano

Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza
Giancarlo De Lorenzo direttore

Coro “Pueri Cantores” di Vicenza
in formazione mista con 2 sezioni di voci virili
Roberto Fioretto direttore

Gabriella Costa, soprano - Giordano Lucà, tenore

Medea (GO)
Il nome del paese deriva dalla leggenda della maga Medea, che si narra abbia qui dimorato. Insediamenti umani
dell’età del ferro sono stati rinvenuti ai piedi del colle confermando la presenza di genti romane nella seconda metà del I sec. d.C. Durante le lotte tra il Patriarca di Aquileia ed i Conti di Gorizia nel 1268, Medea fu incendiata e parzialmente distrutta. Nel 1471 subì un altro terribile saccheggio ad opera dei Turchi. Nel marzo del 1797 a Medea transitò Napoleone Bonaparte con il suo esercito. Fece parte dell’impero austro-ungarico fino al 1918, quando passò definitivamente all’Italia. A Medea nel 1951 è stato inaugurato il maestoso monumento Ara Pacis Mundi all’interno del quale troviamo una cripta che racchiude pugni di terra raccolti nei cimiteri di guerra e gocce dei mari protagonisti tragici della seconda guerra mondiale. Il colle di Medea, punto strategico del fronte italo – austriaco nel primo conflitto mondiale, è ricco di riferimenti storici relativi al periodo: per il turista è obbligatoria un’escursione attraverso le trincee ed i percorsi della grande guerra, per poi andare ad assaporare le antiche tradizioni culinarie del Friuli e della Mitteleuropa in questo paese friulano di stampo austriaco.

          La sequenza fotografica si riferisce all'ordine degli eventi a partire della prima foto ripresa al mio arrivo sul monte di Medea intorno alle ore 17.30, quando erano impegnati nella preparazione delle apparecchiature solo i tecnici della RAI e gli addetti del Service Audio...

...più tardi il piazzale si è animato quando gli addetti del Comune ed i volontari della Protezione
Civile hanno completato l'allestimento delle bandiere e dell'impianto di illuminazione...

Concerto per la Pace nel Mondo
Dopo un'interruzione nel 2010, ritorna il Concerto per la Pace nel Mondo, il 3 luglio 2011, a Medea presso l'Ara Pacis Mundi. Dopo le premiazioni ormai di rito relative al Concorso Internazionale Cinematografico organizzato annualmente dal Comune di Medea, la prestigiosa Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza assieme al Coro di Voci Bianche "Pueri Cantores" di Vicenza, per l'occasione rafforzato da alcune sezioni di voci virili, eseguirà un programma, il cui dettaglio è illustrato qui a fianco, fortemente pensato e articolato per emozionare e coinvolgere il folto pubblico che ha sempre presenziato al Concerto. L'evento, di fortissimo impatto per la qualità esecutiva, per la presenza di circa 130 musicisti, per il programma e per la presenza del coro di voci bianche, mira a sottolineare il Valore della Pace a partire dai festeggiamenti in cui tutta l'Italia è coinvolta rivolti all'Unità d'Italia. Come dire che la Pace è anche conseguenza di Unità e Unitarietà. La frammentazione geo-politica, e la Storia ce lo insegna, anche nelle tragedie recenti, ha sempre portato violenze e conflitti e certamente questo nostro Anniversario può rappresentare, anche attraverso l'evento proposto, un forte simbolo di riflessione sui Valori della Pace e della Fratellanza. Il coro di Voci Bianche vuole anch'esso rafforzare questo messaggio inserendo in un contesto fortemente simbolico anche la concreta presenza dell'Innocenza nel testimoniare che i Bambini sono sia le vittime più deboli delle altre in tutte le guerre sia spettatori puri e tristemente vulnerabili di ciò che di peggio accade in questo nostro Mondo. Non dimentichiamo "la carezza del Papa" di Papa Giovanni XXIII ai bimbi di tutto il Mondo: la presenza dei "Pueri Cantores" di Vicenza da un sapore del tutto particolare al Concerto e al messaggio che il medesimo, come ogni anno, cerca di dare con tenacia e determinazione. Messaggio che proviene dalle fondamenta che sono alla base, da sempre, del Festival Musicale Internazionale Nei Suoni dei Luoghi.



Orchestra e Coro durante le prove...


Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza
L'Orchestra nasce nel 1990 con il nome del più bel Teatro del mondo, il capolavoro di Andrea Palladio, posto nel cuore di Vicenza e che rappresenta un'opera unica al mondo: il Teatro Olimpico. L'esperienza è un'iniziativa del Comune di Vicenza e di alcuni musicisti vicentini; raccoglie le esperienze di altre formazioni cittadine, risalenti al 1979 e riunisce da subito alcuni tra i migliori musicisti della città e del Veneto. L'intento è quello di "dare" un'Orchestra a Vicenza, in grado di qualificarsi e di rendersi riconoscibile grazie alle potenzialità artistiche di maggior valore espresse dalla città. L'Orchestra, identificandosi nel gioiello palladiano, palcoscenico suggestivo e ambitissimo da tutti gli artisti, rende evidente la volontà di rappresentare la vita non solo musicale ma anche culturale dell'intera città, impegnandosi a coinvolgere le varie realtà locali in diversi progetti artistici. L'Orchestra del Teatro Olimpico è dunque l'orchestra di tutta la città e di tutti i vicentini, e di questo scambio di relazioni profonde con il tessuto sociale e le sue esigenze culturali vive e si nutre la sua missione. Vivacità e ricchezza del repertorio proposto contribuiscono alla crescita artistica dell'Orchestra, un percorso che si nutre anche del profìcuo confronto con grandi nomi del concertismo internazionale: direttori e solisti vengono infatti tradizionalmente ospitati in diversi appuntamenti delle stagioni musicali dell'Orchestra. L'Orchestra del Teatro Olimpico si è fatta apprezzare anche in numerose città italiane e straniere, durante le tournée in Francia, Spagna e negli Stati Uniti. L'Orchestra rappresenta inoltre un importante sbocco artistico e professionale per gli allievi musicisti del Conservatorio "A. Pedrollo". Lo Statuto prevede infatti che i migliori allievi possano esibirsi in vari concerti dell'Orchestra.



Dopo il benvenuto  del Sindaco di Medea Alberto Bergamin, sono seguite premiazioni del
Concorso Internazionale Cinematografico organizzato annualmente dal Comune di Medea

Il coro "Pueri Cantores"
Il coro "Pueri Cantores" di Vicenza è diretto dal M° Roberto Fioretto, che si avvale della collaborazione di alcuni insegnanti di canto per bambini quali: Alessandra Maistrello, Laura Vasta, Davide Brolati, Andrea Boscato. Svolge la sua attività in tre centri: Vicenza, Lonigo, e Isola Vicentina. Ha partecipato a prestigiosi incontri musicali e festival internazionali ed ha tenuto concerti nelle maggiori città d'Italia e all'estero, in particolare nelle cattedrali di Bristol e a S. Michael Church di Londra, in Germania, in Austria, in Svizzera, in Francia, nella Repubblica Ceca, nella Repubblica Slovacca, in Spagna. Ha vinto numerosi premi in concorsi nazionali ed internazionali, tra cui "Internazionale Città di Stresa" nel 1988. Dal 1995 il coro è membro dell' International Forum Junge Chormusik a sua volta membro dell'UNESCO. Ha collaborato con l' "Arena di Verona", la "Fenice di Veneziani", "Teatro Real" di Madrid e qui ha cantato sotto la direzione di Maestri prestigiosi quali John Eliot Gardiner, Cesare Alfieri, Giuliano Carella, Yon Marin, Giuseppe Grazioli e Claudio Scimone. Il coro ha tenuto concerti in molte città italiane collaborando con orchestre quali: "Orchestra Verdi" di Milano, "I Solisti Veneti", "I Musicali Affetti" e l' "Orchestra del Teatro Olimpico" di Vicenza, "Orchestra Federale del Veneto" e la "Philarmonia Veneta". Ha inciso CD con l'esecuzione di due opere di Giovanni Battista Pergolesi, Bach, Vivaldi e Galuppi, e Mozart. Il coro si sta specializzando nell'interpretazione della Fiaba in Musica: "Pollicino" di Henze, "Il Piccolo Spazzacamino" di Britten, inoltre "Pinocchio" e "La Piccola Fiammiferaia" di José Cura e "Hänsel e Gretel" di Engelbert Humperdinck. Ne tralascia il repertorio più classico avendo realizzato sempre in forma di fiaba un rifacimento moderno de "Il Flauto Magico" di Mozart (una produzione del Teatro "Borgatti" di Cento) e l'opera "Nabucco" di Giuseppe Verdi.



 INTERVENTO DI MASSIMO GABELLONE 

Giancarlo De Lorenzo, direttore d'orchestra
Ha compiuto i suoi studi presso il Conservatorio di Musica di Brescia diplomandosi con ottimi voti in organo e composizione organistica sotto la guida del M° Franco Castelli. Ha proseguito i suoi studi alla facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Bologna, presso il DA/VI.S. nella sezione Musica. Ha studiato inoltre composizione e direzione d'orchestra con il M° G. Cataldo. Direttore stabile dal 1992 dell'Orchestra Vox Aura, ha effettuato con la stessa numerosissimi concerti in Italia ed all'estero, collaborando con grandi solisti quali L. G. Uriol, M. Fornaciari, S. Krylov, F. Manara, M. Moretti, A. Persichilli, P. Hommage, E. Klein, M. Rudy, P. Entremont, G. Costa e molti altri, sempre con ampio consenso di pubblico e di critica. Ha inoltre diretto l'Orchestra Sinfonica Abruzzese, l'Orchestra Sinfonica di Sassari, l'Orchestra Sinfonica di Sanremo, l'Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza, I Solisti di Perugia, l'Orchestra di Padova e del Veneto, l'Orchestra Europa Philarmonie di Magdeburgo, i Mainzer Kammerorchester di Mainz, l'Orchestra da Camera di Istanbul, L'Orchestra Sinfonica di Wroclaw (Polonia), l'Orchestra Sinfonica di Kiev, l'Orchestra dell'Ermitage di S. Pietroburgo, Helsinki Baroque Ensemble, I Virtuosi Italiani e il coro La Stagione Armonica nella "Grande Messa in Do minore" di Mozart. In Spagna, con l'orchestra Vox Aura ed il coro Kontakion (Romania), ha effettuato una tournée di grande successo dirigendo la Missa Sancta Caeciliae di Haydn. Su invito del M° Justus Frantz ha diretto l'Orchestra Philarmonie der Nationen nel Festival der Nationen a Bad Wörishofen. I prossimi impegni lo vedranno in tour in Messico, Brasile, Ungheria, Stati Uniti ed in molti altri importanti Festival. Per la casa discografica Agorà di Milano ha registrato, sempre alla guida dell'orchestra Vox Aura, l'integrale delle Sinfonie per archi di F. Durante, il primo volume di autori italiani del Novecento che hanno scritto in stile Barocco un CD di musiche per archi di J. Myslivecek, uno dedicato a F.L Gassman ed uno dedicato ai concerti per pianoforte e orchestra di W. A. Mozart. E' Direttore Principale dell'Orchestra Vox Aura di Brescia e Direttore Artistico delle stagioni musicali "Concerti per una Stagione", "Preludi d'Estate" di Brescia. Da marzo 2003 ricopre la carica di Direttore Artistico e Direttore Principale dell'Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza.


...è stata quindi presentata l'Orchestra ed il Coro...



 INNO D'ITALIA


...che hanno eseguito l'Inno di Mameli, cantato anche dal pubblico in piedi...

Roberto Fioretto, Maestro del Coro
Diplomato in Organo e composizione organistica con il massimo dei voti presso il Conservatorio "Arrigo Pedrollo" di Vicenza. Ha conseguito il diploma di Storia e Didattica della Musica presso la Scuola di Paleografìa e Filologia Musicale di Cremona. Ha studiato pedagogia del Canto con Maestri quali Gerhard Schmidt-Gaden e Giorgio Bredolo. Nel 1985 ha fondato il coro Pueri Cantores di Vicenza e ha dato vita al "Centro di Ricerca e Sperimentazione Didattica" per l'attuazione di nuove metodologie che riguardano l'insegnamento della musica ai bambini e uno studio scientifico sulla tecnica della voce infantile, sul suono e sulle influenze positive che esso esercita a livello neurocerebrale nelle fasi della crescita del fanciullo. Inoltre, in collaborazione con il "Centro di Studi di Fisiopatologia Respiratoria di Padova", ha approfondito una ricerca sulle tecniche della respirazione in rapporto al movimento e alla posizione del corpo.

Gabriella Costa soprano
Gabriella Costa è diplomata in pianoforte e laureata in musicologia, parla correttamente inglese, francese e tedesco. Ha intrapreso lo studio del canto perfezionandosi in Olanda, in Francia e in Italia. Vincitrice dei premi italiani "Concorso Internazionale F. Cilea" e "Concorso Nazionale Città di Conegliano Veneto", è artista molto versatile ed apprezzata anche per il suo vasto repertorio che include la letteratura liederistica (oltre 100 Lieder in repertorio). L'artista si dedica con continuità anche al repertorio barocco nonché contemporaneo, vantando (vista la grande facilità di lettura spartito) il debutto di prime assolute di grandi compositori contemporanei italiani e stranieri.

Giordano Luca tenore
Giordano Luca nel 2005, a soli sedici anni, ha frequentato i Master Classes e l'Accademia di Alto Perfezionamento per Cantanti Lirici dei Soprano K. Ricciarelli. Successivamente ha frequentato i Master Classes del M° E.Dara e del M° M.Caballè. Ha inoltre sostenuto audizioni conoscitive a scopo didattico con il M° L.Pavarotti, M° M.Alvarèz, M° J.Fisher e M° M.Freni. Nel 2007 ha iniziato a studiare privatamente all'Istituto Musicale G. Verdi di Milano con il M° C.Gaifa, proseguendo poi a Roma con i suoi attuali Maestri, il soprano M° C.Aloisi, M° M.Multari e il M° S.La Stella. Ha collezionato numerosi riconoscimenti tra i quali il prestigioso premio Audience Award nel Concorso BBC Cardiff Singer Of The World Competition 2009 ed a dicembre ha debuttato in Rigoletto di G. Verdi.


...alcune immagini sull'orchestra...


...e sul piazzale dell'Ara Pacis stracolmo di gente...


...gli applausi finali...

          «È una serata magica» con queste parole l’Assessore alla Cultura della Regione Friuli Venezia Giulia Elio De Anna ha voluto, portando anche il saluto del Presidente Tondo, descrivere l’atmosfera che si respirava ieri sera sul colle dell’Ara Pacis di Medea dove oltre 2000 persone hanno partecipato al Concerto per la pace nel mondo organizzato dall’Associazione Progetto Musica nell’ambito del Festival Internazionale Nei Suoni dei Luoghi.
           Tra le autorità presenti, anche l’Assessore alla Salute Vladimir Kosic, il prefetto di Gorizia Maria Augusta Marrosu, il presidente della Provincia di Gorizia Enrico Gherghetta e naturalmente il sindaco di Medea Alberto Bergamin, al quale il Presidente di Progetto Musica Massimo Gabellone ha voluto conferire la medaglia di rappresentanza del Presidente della Repubblica «per avere, nel suo agire, fortemente contribuito a concretizzare valori del Festival nei Suoni dei Luoghi».
          Il concerto, dedicato ai 150 anni dell’Unità d’Italia si è aperto con l’Inno di Mameli, continuando con arie di Verdi e Rossini in un repertorio azzeccattissimo che ha fatto rivivere ai presenti la temperie musicale dell’epoca. Il direttore artistico del Festival Davide Masarati ha sottolineato «la superlativa prestazione di una grande soprano - Gabriella Costa – che si è rivelata in tutta la sua capacità vocale toccando note quasi impossibili e il talento del grandissimo tenore Giordano Lucà che ha agevolmente toccato il do di petto dando prova di grande abilità pur interpretando le arie più pericolose del repertorio verdiano. Impeccabile, nonostante le difficoltà che vengono da un’esecuzione all’aperto, la prova dell’Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza - abituata a suonare nel teatro con la miglior acustica al mondo – e del Coro dei Pueri Cantores di Vicenza - che si conferma il miglior coro di voci bianche in Italia – guidati magistralmente dal direttore Roberto Fioretto».
          Il concerto è stato integralmente ripreso dalle telecamere della Rai e verrà inserito nella programmazione dell'emittente.
        

IL PROGRAMMA

G. Mameli (1827-1849) Inno di Mameli
G. Verdi (1813-1901) da “Nabucco”: “Ouverture” - coro “ Va , Pensiero”
da “Traviata”: “Addio del passato” - coro “Coro dei Gitani”
da “Rigoletto”: “La donna è mobile” - Scena e
duetto: “Giovanna ho dei rimorsi” - “Caro nome”
G. Rossini (1792-1868) Ouverture “La Gazza Ladra”
G. Verdi (1813-1901) da “Aida”: coro “Vieni, o Guerriero Vindice”
da “Traviata”: “Preludio” - “Dei miei bollenti spiriti” -
“È strano, è strano” - “Brindisi”