"Un Sorriso in Più" è un progetto originale dell'associazione "coro alpino Monte Nero".
          "Oggi, troppo spesso si pensa di fare della beneficenza e poi magari si scopre tramite i giornali e i media che quella solidarietà troppo spesso finisce in mano a gente senza dignità e scrupoli e che quell'amore può finire a marcire dentro un container".
          Gli alpini del coro Monte Nero, da sempre impegnati attivamente nel sociale, hanno voluto farsi promotori di un progetto di solidarietà dove i fondi raccolti,vengono portati direttamente nelle mani dei missionari o delle persone a cui viene rivolto il progetto.
          Padre Bepi De Cilia, missionario in Burundi e Padre Cristoforo Sirch, missionario in Guinea-Bissau sono due amici del coro alpino Monte Nero e a loro abbiamo voluto dedicare questi due progetti. "aiutateci a far nascere un sorriso in più..."

          Il coro alpino"MONTE NERO" è nato nell'aprile del 1998 su iniziativa di un gruppo di amici amanti del canto corale, in seno al Circolo Culturale Alpino di Premariacco,un piccolo paese a 4 km da Cividale del Friuli.
Erano appena una quindicina i coristi che diedero vita a questo coro e con il passare del tempo oltre alla passione, cresce anche il numero dei coristi fino ad arrivare ad oggi con un organico di 36 voci, suddivise in quattro sezioni vocali..Le scelte interpretative sono orientate verso i brani di montagna,della tradizione militare alpina,ma non si escludono tuttavia i brani in lingua friulana e di particolare interesse popolare e folcloristico.
          Negli anni di attività il "coro alpino Monte Nero" è stato protagonista con successo in diverse manifestazioni sia alpine che di carattere sociale; numerose sono le rassegne corali (circa trenta in ogni annualità) a cui ha partecipato all'interno e fuori dalla regione Friuli Venezia Giulia,dal mare di Trieste ai monti della Carnia e di Pordenone e a quasi tutte le manifestazioni che la propria sezione organizza. Si è esibito in sale prestigiose come il teatro "Tripcovich" e il "Politeama Rossetti" di Trieste, il "Parmalirica" di Parma, il teatro "Verdi" di Gorizia e in luoghi di grande valore storico come l'Ossario di Redipuglia,di Cargnacco e di Caporetto, inoltre ha collaborato e collabora tutt'ora con le manifestazioni di solidarietà in favore della associazione Don Gnocchi, in gemellaggio con l'Ottavo Alpini di Cividale del Friuli.
          Il coro ha partecipato inoltre alle rassegna corale Nazionale dei cori "MONTE NERO" ad Alessandria, ha cantato per gli emigranti in diversi paesi d'Europa: Belgio ,Svizzera, Austria,Slovenia,si è esibito regolarmente alle adunate Nazionali degli Alpini; ha cantato in concerto in occasione del 50° anniversario del ritorno di Trieste all'Italia. Ha portato le sue voci in Piemonte, Veneto, Emilia Romagna, Abruzzo.
          Molto attivo nel sociale, ogni anno organizza varie manifestazioni e concerti per raccogliere fondi da destinare ad associazioni di volontariato, è inoltre ideatore e sostenitore del progetto " Un Sorriso in più", per raccogliere fondi da destinare alle missioni in Burundi e Nuova Guinea. Infine, ogni anno organizza diversi concerti che offre gratuitamente per le varie case di riposo della regione. Infine è' ideatore della manifestazione “Alpini in Piazza”, raduno Regionale di cori alpini, che organizza ogni anno nella sua stupenda città.
          Fin dalla nascita del gruppo,la direzione artistica e musicale,è stata affidata al maestro Mauro Verona.
Il coro alpino "MONTE NERO" dal maggio 2006 si è costituito in associazione autonoma con sede legale e operativa in Cividale del Friuli, ed è stato riconosciuto come coro ufficiale della Sezione A.N.A. di Cividale del Friuli.

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non abbiamo info sul Coro A.N.A. di Talmassons
www.coroanatalmassons.it

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          Coro Alpino "Monte Bernadia" - Il desiderio di riscoprire e di fare propri i canti della tradizione Alpina, popolari o d'Autore, accomuna i componenti del CORO ALPINO 'MONTE BERNADIA' ed il loro Maestro, Andrea Michelini, a tutte le penne nere d'Italia.
          Attraverso la coralità e l'accordo delle voci è possibile, come d'incanto, ricordare le generazioni di Alpini che ci hanno preceduto e che hanno vissuto sulla propria pelle le vicende narrate dalle canzoni, riconoscendo nelle parole e nelle melodie, alle volte accennate o improvvisate, quel deposito di passione, coraggio e voglia di vivere che gli alpini, attraverso le loro imprese, ci hanno tramandato.
          Il coro deriva il suo nome dal Monte Bernadia, sito in prossimità del confine orientale del nostro paese, in cima al quale è stato edificato, alla fine degli anni cinquanta, il monumento - faro dedicato agli eroi della Julia, che vuole essere punto di riferimento non soltanto geografico, ma anche storico ed umano, della tradizione e della cultura alpina.

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Prima delle esecuzioni a cori uniti...

...tra ringraziamenti, scambi dei doni e riconoscimenti vari...

...e a don Pietro Moratto è stato fatto dono di una ceramica
non le parole della canzone "Madonnina del mare"...

...conclusione con i tre brani a cori uniti...

(Anche se coperto dagli applausi, mi ha fatto piacere ascoltare "Grasie Taboga" del M° Francesco Fasso)