ascoltato per voi

Mels (Colloredo di Monte Albano), 5 Novembre 2006

Frigyes Hidas
Requiem
per soli, coro e orchestra di fiati

nella ricorrenza del 30° Anniversario
del Terremoto in Friuli

GRUPPO CORALE DI MELS
CORO “ALPE ADRIA“ - TREPPO GRANDE
CORO “G.B. CANDOTTI” - CODROIPO
direttore Liliana Moro

ORCHESTRA DI FIATI DELLA
ASSOCIAZIONE CULTURALE MUSICALE “EURITMIA”
direttore m.o Franco Brusini
pianista collaboratore m.o
Marius Bartoccini

Il concerto si è aperto con l’esecuzione del brano “Elegia” di Renato Miani

L’Associazione Culturale Musicale “Euritmia” è una delle più antiche e prestigiose realtà bandistiche del Friuli Venezia Giulia. La sua fondazione, infatti, risale al 1875. Ha sempre svolto una funzione di divulgazione della musica in tutte le sue forme e generi, seguendo nella sua evoluzione le linee della scuola bandistica italiana ed europea. Ha al suo attivo numerosi concerti sia in Italia che all’estero ed ha partecipato anche a diversi concorsi per banda a livello nazionale ed internazionale ottenendo sempre dei risultati apprezzabili. Nel maggio 1998 ha ricevuto il primo premio al Concorso regionale tenutosi a Bertiolo (Udine) ed ha ripetuto il successo anche nel 2000. Nel 2001 ha ottenuto il secondo premio all’Internationale Musiktage di Voecklabruck in Austria, mentre nel Maggio 2002 ha ottenuto –con un solo centesimo di differenza dal primo classificato – il secondo premio alla V edizione del Concorso di Bertiolo Collabora con diverse istituzioni sia pubbliche che private per lo sviluppo e la divulgazione della musica bandistica. Oltre all’attività concertistica vera e propria, l’Associazione “Euritmia” dedica particolare attenzione alla formazione degli allievi attraverso al scuola di musica che quest’anno conta oltre 240 allievi, seguiti da 25 insegnanti dislocati nelle quattro sedi di Povoletto, Attimis, Faedis e Nimis. Organizza inoltre il Concorso Internazionale per giovani strumentisti - giunto quest’anno alla sua sesta edizione - al quale possono partecipare i giovani che studiano nelle scuole di musica, nei conservatori e nei corsi di orientamento musicale che non abbiano superato il 18° anno di età. Organizza inoltre il Concorso Internazionale di Composizione per strumento solo con o senza accompagnamento del pianoforte, nato con lo scopo di fornire nuova letteratura musicale ai bambini e ai ragazzi e al quale partecipano compositori europei ed extra-europei. Organizza inoltre la stagione concertistica “Giovani Talenti”, nata con lo scopo di far conoscere i giovani musicisti non solo della nostra regione, ma di tutta Italia e di altri paesi. Alla stagione partecipano anche i vincitori del Concorso Internazionale per Giovani Strumentisti. L’orchestra a fiati della Associazione si dedica alla diffusione della musica originale per banda, non molto conosciuta ancora nella nostra regione. L’Associazione è presieduta dal Signor Ginelli Specogna e diretta dal Maestro Franco Brusini.

Gruppo Corale di Mels - Nato per iniziativa di alcuni appassionati della musica e del canto, nel 1988 si è costituito in Associazione Culturale. Dal 1999 la direzione è affidata al m.o LILIANA MORO; diplomatasi in canto presso il Conservatorio “J.Tomadini” di Udine. Oltre all’attività concertisticain qualità di solista, svolge anche attività didattica presso alcuni gruppi corali e scuole di musica. Con lei, il “Gruppo Corale di Mels” continua nella sua attività di studio della musica corale nonché nell’ampliamento del proprio repertorio. Il coro, con la sua presenza, accompagna cerimonie religiose, partecipa a rassegne corali e promuove incontri per la conoscenza e la diffusione della cultura musicale.

Il Coro “Alpe Adria” di Treppo Grande è sorto nel 1990 ad opera di alcune persone che portavano el sangue la passione per il cantare: una passione ereditata da generazioni. Uno scopo ed uno stile inconfondibili hanno accompagnato il Coro sin dall’inizio: conservare integra la melodia popolare e creare un contatto vivo con il pubblico. Il Coro si è creato un repertorio adatto alle varie esigenze, che spazia dalla polifonia sacra e profana, al canto popolare friulano e di autori friulani, al folclore nazionale ed internazionale. Esso canta l’anima pià semplice, la poesia, l’amore, la fede, così come sono vissuti quotidianamente dalla gente. Accanto all’avvitità strettamente corale, il Coro “Alpe Adria” svolge un’importante opera di diffusione della ricerca etnomusicologica inerente il caratteristico canto friulano: la villotta. Attingendo al passato, riflettendo sul presente, guardando al futuro, in questa continua ricerca di una propria vocalità ed identità, si è dedicato e si dedica anche alla valorizzazione della musica dei popoli appartenenti alla Comunità di lavoro “Alpe Adria”. A tale scopo organizza infatti ogni anno la rassegna corale internazionale “Alpe Adria- Europa dei popoli” alla quale partecipano cori provenienti dalle 17 regioni che costituiscono l’omonima Comunità di lavoro. Il Coro ha cantato, oltre che in Regione ed in Italia, in Slovenia, Croazia, Austria, Ungheria, Belgio, Svizzera, Canada e Romania.

Il coro “Giovanni Candotti” nacque come coro di servizio della Parrocchia di Codroipo nel 1970 ed ancora interviene nelle maggiori festività religiose della comunità. Il Coro, nel tempo, ha sviluppato un repertorio che va dalle monodie aquileiesi alla polifonia contemporanea; fa spicco l0opera di riscoperta e divulgazione del patrimonio della musica corale friulana, frutto delle ricerche del musicologo don Gilberto Pressacco, che ne fu direttore dal 1970 alla morte, avvenuta nel1997. Il complesso ha tenuto oltre ottocento concerti in Italia e in numerosi Paesi europei, risultando premiato al Concorso Internazionale Seghizzi di Gorizia, al Festival Int.le Del Baltico in Polonia e al Concorso Nazionale di Arezzo. Nel 1985 fu insignito del Premio “L’Angelo del Castello” per l’impegno profuso nell’opera di diffusione della cultura musicale friulana. Ha partecipato a tre spettacoli multimediali più volte replicati (“Il passat al ven doman”, “Borboròs”, “Mistero Contadino” per Mittelfest) e ha pubblicato tre dischi LP ed un CD di musiche di autori friulani. Alla morte di don Pressacco la direzione fu assunta dal m.o Claudio Zinutti, già collaboratore nella preparazione; dall’ottobre 2004 il coro è diretto dalla m.a Liliana Moro. Annualmente, in ottobre, organizza una rassegna corale, un concorso di elaborazione di temi popolari biennale e convegni di musicologia.

Tiziana Valvassori, dopo un’intensa attività con diverse formazioni corali del Friuli Venezia Giulia, nel 1999 inizia lo studio del repertorio solistico con il tenore Federico Lepre. Dal 2001 studia con il Prof. Gianpaolo Fagotto prima presso l’Accademia di Musica Antica “C. Monteverdi” di Pordenone poi presso l’Istituto Laboratorio di Musica Antica di Clauzetto (PN). Nello stesso anno debutta in un concerto lirico a fianco del tenore Bruno Sebastian ed inizia un’attività, tuttora in corso, con la cappella musicale dell’Associazione Antiqua “Chorus Beatorum” con la quale partecipa, tra l’altro, all’esecuzione ed alla successiva incisione dei “Magnificat Quinti e Sexti Toni” di G. Mainerio. Nel 2002 partecipa in qualità di solista all’esecuzione dello “Jephte” di G. Carissimi ed al “Requiem” per soli, coro e orchestra di fiati dell’autore ungherese Frigyes Hidas. Ha partecipato a diversi corsi di perfezionamento: sul repertorio lideristico con il soprano Laura Antonaz e sul repertorio antico con illustri esperti ed esecutori quali Francesco Tapella, Marco Mencoboni, Victor A. Coelho, Edoardo Bellotti. Dal 2003, inoltre, perfeziona lo studio del repertorio operistico con la Prof. Liliana Moro. Attualmente svolge un’intensa attività concertistica sia come solista che in diversi gruppi vocali da camera.

 Silvia Bonesso, veneziana, ha studiato canto lirico con il maestro E.Tandura presso il Liceo Musicale “Manzato” di Treviso, seguendo successivamente i corsi di perfezionamento dell’accademia di Osimo. Dal 1994 ha collaborato con vari Enti Lirici e Teatri di tradizione (Teatro Sociale di Rovigo, Teatro comunale di Treviso e Teatro la Fenice di Venezia) in qualità di artista del coro. Ha fatto parte di diversi ensambles corali tra cui il gruppo Athestis sotto la direzione del M° Filippo Maria Bressan. Ha interpretato, in qualità di solista, Baba nella “La Medium” di Menotti diretta dal M° Carlo Fracasso, Marcellina ne “Le Nozze di Figaro” e la seconda dama nel “Flauto Magico” sotto la direzione del M° Severino Zannerini, ha sostenuto il ruolo di “Corallina” nell’operetta “Paganini” di Lehar presso il teatro “Verdi” di Trieste. Ha svolto inoltre una intensa attività sacro – oratoriale (Petite Messe di Rossigni, Stabat Mater di Pergolesi, Messa e Te Deum di Bruckner, Requiem di Dvorak etc.). Collabora con diversi gruppi vocali quali il Collegium Vocale Appollineum diretto dal M° Marco Feruglio, Quartetto femminile Cadmos Ensemble diretto dal M° Manuela Marussi. Attualmente è stabile presso la Fondazione Teatro lirico “G.Verdi” di Trieste in qualità di artista del coro.

Roberto Miani. Ha iniziato gli studi musicali presso il Conservatorio Statale di musica “Jacopo Tomadini” di Udine, diplomandosi in clarinetto e canto, proseguendo poi il perfezionamento nel canto sotto la guida dei maestri Paride Venturi, Romano Roma e Maurizio Trombetta. Ha partecipato inoltre ad alcuni seminari di tecnica vocale tenuti dal soprano Raina Kabaivanska e dal basso Sherman Lowe. Nel 1994 è risultato vincitore al concorso “Mattia Battistini” di Rieti per l’opera Giovanna D’arco di Giuseppe Verdi, opera con la quale ha debuttato al teatro “Flavio Vespasiano” di Rieti ed al teatro “Valle” di Roma. Nel 1995 ha vinto il concorso “As.Li.Co.” di Milano per il quale ha cantato l’opera “Elisir d’Amore” di Donizetti al teatro “Grande” di Brescia e al teatro “A.Ponchielli” di Cremona. Successivamente ha preso parte alle rappresentazioni della “Cambiale di Matrimonio” di Rossini e della “Pia De’ Tolomei” di Donizzetti. Ha interpretato inoltre “Traviata” al teatro di Maribor (SLO) e la “Nona Sinfonia” di Beethoven alla sala “Tripcovich” di Trieste e al teatro “Verdi” di Pisa e i ruoli di Canio nei “Pagliacci” di Leoncavallo e Turiddu nella “Cavalleria Rusticana” di Mascagni. Nel 2004 ha vinto il 7° Concorso Lirico Nazionale “Città di Pistoia” per il ruolo di Luigi nel “Tabarro” di Puccini. Svolge intensa attività concertistica collaborando con diverse formazioni strumentali e vocali italiane.

 Armando Badia nasce ad Aviano (Pn) nel 1970. Conseguita la maturità classica, in inizia lo studio del canto sotto la guida del soprano Rita D’Andrea Cojazzi, proseguendolo presso il conservatorio “Jacopo Tomadini” di Udine dove, con l’insegnante Elena De Martin, si è diplomato con il massimo dei voti e la lode. In seguito affina la tecnica seguendo diversi master-class e prendendo lezioni private. Particolarmente importante per il consolidamento della tecnica vocale e per l’interpretazione è l’incontro con i maestri Oslavio Di Credico, Beniamino Prior e, recentemente, con la prof. Rita Susovsky. Dall’anno accademico 2004-2005 frequenta il Biennio Specialistico presso il conservatorio “Giuseppe Tartini “ di Trieste, nella classe di canto della prof. Rita Susovsky. Ha inoltre studiato composizione con il M° Roberto Cittadini e direzione d’orchestra con i maestri Corrado De Sessa e Adriano Martinolli D’Arcy. Partecipa a diversi concerti sia come solista sia in formazioni da camera, spaziando dalla musica antica alla contemporanea. Per il “Teatro G. Verdi” di Trieste si esibisce ne “Le prove avanti il dì di festa” con il gruppo di musica antica Li festinari; alcuni concerti nella Messa in Sol di Schubert; ha inoltre interpretato il ruolo di Mihaly nell’operetta “La duchessa di Chicago” di Kalmann. Ha eseguito, inprima esecuzione moderna, la cantata “Il vaticinio” di De Zorzi (nel ciclo delle manifestazioni napoleoniche organizzate dal comune di Udine) e la Messa da morti di B. Cordans. Tra le prime assolute, ha interpretato il ruolo di Jeroni nell’opera friulana “Il viaz di gnocis” di Lieto Candussi e, per quanto riguarda la musica da camera, collaborando con il Diapason chamber choir, alcune composizioni di Vladimir Mendelsshon. Ha debuttato nel ruolo di Enrico ne Il campanello e di Belcore ne L’elisir d’amore di Donizetti; di Ben ne Il telefono di Menotti; del Maestro Campanone ne Le prove di un’opera seria di Gnocco.

Renato Miani (1965) si è diplomato in composizione con D. Zanettovich al Conservatorio di Udine. Successivamente si è perfezionato con F. Nieder a Trieste e con W. Rihm al Mozarteum di Salisburgo. Ha ottenuto vari riconoscimenti in concorsi nazionali ed internazionali: 2° premio al Concorso Internaz. di Musica Sacra di Friburgo, Svizzera (1987); 1° premio al Concorso Internaz. di Composizione per Coro di Tolosa, Spagna (1990 e 1992); 1° premio al Concorso Internaz. “V. Bucchi” di Roma (1992); 1° premio al Concorso Internaz. “F. Schubert” di Vienna (1996); 1° premio al Concorso Internaz. “Wiener Sommer-Seminar für neue Musik” di Vienna (1997); 3° premio (1° e 2° non assegnati) al Concorso Naz. “F. Margola” di Orzinuovi (Brescia, 1999); 1° premio al Concorso Naz. “R. Toscano” di Pescara (2000). Selezionato per il Gaudeamus Prize 1991, è stato inoltre segnalato ai Concorsi: “M. Zafred” di Roma (1990 – premio unico non assegnato), al concorso di Composizione per Clarinetto di Perugia (1991) ed al “Vienna Modern Masters” (1993). Sue opere sono state eseguite in diverse manifestazioni in Italia ed all’Estero fra le quali: Festival “Franz Schubert” (al Musikverein di Vienna), Stagione concertistica del Wiener Konzethaus, Concerti della Technischen Universität di Vienna, “Gaudeamus Music-Week” di Amsterdam, Concerti del Museum Keramion di Frechen (Colonia); 1er Encuentro de musica contemporanea di Camaguey (Cuba), Festival di Musica Sacra di Friburgo; rassegna “Nuove Musiche d’Europa e Cina” al Teatro La Fenice di Venezia; I, II, III, VI, VII e VIII rassegna di musica “Contemporanea”, Stagione Sinfonica 2002/2003 del Teatro Nuovo “Giovanni da Udine”, LXXVII Stagione degli Amici della Musica di Udine; inaugurazione del 37° Concorso internaz. “C.A. Seghizzi” di Gorizia, Mittelfest di Cividale del Fruli, Concerti della Stagione “Fabula Mirifica” di Spoleto, rassegne “Musica e Canto in Friuli dal Medio Evo all’Oggi”; Settimana Internaz. di Cultura “Il Silenzio di Dio” di Tarcento; e sono state trasmesse dalla RAI e da varie emittenti internazionali. E’ docente di Composizione al Conservatorio di Musica “J. Tomadini” di Udine e collabora con la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli studi di Udine. Sue opere sono pubblicate presso: Casa Musicale Sonzogno, Pizzicato Verlag Helvetia, Carrara, Wicky, Taukay ecc.

Frigyes Hidas è nato a Budapest nel 1928. Ha studiato composizione all’accademia musicale Ferenc Listz con Janos Visky. Per quindici anni è stato direttore musicale del Teatro Nazionale Ungherese (1951 – 1966) e tra il 1974 e il 1979 ha ricoperto lo stesso incarico al Teatro Municipale dell’Operetta di Budapest. Da quando ha lasciato quelle istituzioni fa il libero compositore. E’ un autore prolifico che crede fermamente in suoni e armonie in senso tradizionale e su questo scrive in un facile ed accessibile linguaggio. Ha composto Opere, Balletti, Concerti e Musica Corale. E’ particolarmente conosciuto nel mondo per le musiche scritte per orchestre di fiati.

IL PROGRAMMA

Mels (Colloredo di Monte Albano), 5 Novembre 2006

Frigyes Hidas
Requiem per soli, coro e orchestra di fiati
nella ricorrenza del 30° Anniversario del Terremoto in Friuli

GRUPPO CORALE DI MELS
CORO “ALPE ADRIA“ - TREPPO GRANDE
CORO “G.B. CANDOTTI” - CODROIPO
direttore Liliana Moro

ORCHESTRA DI FIATI DELLA
ASSOCIAZIONE CULTURALE MUSICALE “EURITMIA”
direttore m.o Franco Brusini
pianista collaboratore m.o
Marius Bartoccini

1 10.28 “Elegia”

Renato Miani

2 08.18 Requiem

Requiem
Frigyes Hidas

3 23.40 Dies irae
4 08.26 Domine Jesu Christe
5 04.03 Sanctus
6 04.11 Agnus deus
7 03.00 Lux æterna
8 07.11 Libera me