ascoltato per voi
bar27.gif (2590 byte)

Abbazia di Rosazzo, 6 Giugno 2003

“HARMONICANDO 2003”

DONALD BLACK & DONNIE MacKENZIE (Scozia)
Scoperto ‘per caso’ da Phil Cunningham a Glasgow nel ‘93, Donald Black fu subito invitato a suonare in un programma TV della BBC e capì di poter costruire una carriera sull’armonica a bocca. Grande reputazione internazionale, anche grazie ad interessanti innovazioni tecnico-esecutive. Con radici nella tradizione gaelica delle Highlands scozzesi, Black ha ampliato il suo repertorio alle Shetland, Nuova Scozia e Cape Breton. Si fa accompagnare dal chitarrista e pluristrumentista Donnie MacKenzie, di Lewis nelle Ebridi. Pe
r la prima volta in Italia.
DONALD BLACK – armonica a bocca
DONNIE MacKENZIE – chitarra
www.dblack-scotharmonica.fsnet.co.uk

JULIAN DAWSON (Inghilterra)
Compositore e cantante dalla grande tecnica ed eccellente armonicista, continua da 25 anni senza soste il suo lavoro di composizione con brani cantati da famosi artisti europei ed americani. Ha fatto parte dei Plainsong dell’ex. Fairport Iain Matthews, ma è veramente infinita la lista di artisti con i quali ha collaborato (da Richard Thompson a Toots Thielemans, da Sean Keane a Gene Parsons, da Gerry Rafferty a Nicky Hopkins), fissata su 20 dischi propri ed oltre 30 altrui. Fu ospite del folk Club a Buttrio nel ’92.
JULIAN DAWSON – voce, armonica a bocca, chitarra
www.juliandawson.com

 

Davvero un gran finale per la rassegna “HARMONICANDO 2003”, dedicata dal Folk Club Buttrio all’armonica a bocca. Il concerto finale ha avuto uno sfondo eccezionale quale il Chiostro dell’Abbazia di Rosazzo in Comune di Manzano dove, si è tenuta la doppia esibizione degli scozzesi DONALD BLACK & DONNIE MACKENZIE e dell’inglese JULIAN DAWSON.
Ex operaio, laureato Honoris causa alla Facoltà di Economia, Donald Black fu scoperto mentre suonava “solo per divertimento” in un locale di Glasgow nel 1993 da un compositore/musicista di tutto rispetto quale Phil Cunningham. Prima di allora non aveva mai pensato che quello che faceva potesse avere una grande importanza. Phil lo invitò immediatamente a partecipare ad un programma televisivo della BBC (di cui Phil era il direttore musicale) e questo diede a Donald lo stimolo per affrontare le cose in modo diverso. Incise nel ‘95 “Westwinds”, per la prestigiosa etichetta Greentrax, e cominciò ad apparire in pubblico per importanti festival quali l’Edimburgh Folk Festival e Celtic Connections, spesso in compagnia di Malcolm Jones, talentuoso multi strumentista dei grandi Runring, per il quale motivo Donald ha successivamente preferito come partner il più ‘disponibile’ Donnie MacKenzie, chitarrista e cantrante proveniente dall’isola di Lewis nelle Ebridi. Spesso alla televisione scozzese, Donald ha anche eseguito la colonna sonora di un documentario televisivo della BBC sulla musica gaelica scozzese ed ha registrato il suo secondo disco solista nel 2000. Recentemente è apparso al Visaginas Country Festival in Lituania (con un pubblico di 25.000 persone) e a Mosca.
Donald Black non ha sentito l’influenza di altri suonatori di armonica ma piuttosto dei più grandi suonatori di fisarmonica scozzesi, così come di suonatori di flauto e cornamusa. Molti sostengono che egli sappia suonare talmente bene l’armonica da far sembrare il suo suono simile a quello della cornamusa. Il suo repertorio si è anche ampliato alle tradizioni delle Shetland, della Nuova Scozia e di Cape Breton. Suona soprattutto la “tremolo double sided harmonica”, spesso adattandola alla scala musicale della cornamusa; questo rappresenta qualcosa di raro in quanto normalmente i suonatori di armonica prediligono la scala cromatica o quella dell’armonica blues. Donald ha ereditato il suo amore per la musica dalla madre, nativa delle “Highlands” della costa ovest della Scozia, che parla gaelico e ancor oggi, oltre gli ottant’anni, può suonare reels, jigs e marce all’armonica con affascinante abilità.
Si esibisce in Iatlia per la prima volta.
Il quasi cinquantenne Julian Dawson è cresciuto nel Kent e, dopo un’adolescenza turbolenta, ed un’esperienza scolastica presso una scuola d’arte, scopre che la musica è l’arte che si adatta di più alla sua personalità e si unisce ad un’orchestra professionista che suona per le basi USA in Germania e si trasferisce a Francoforte pensando all’esempio dei Beatles ad Amburgo.
Deluso dal non poter eseguire brani propri, tenta la carriera in proprio con diverse band ed una cassetta autoprodotta. Ben presto però vede che la fatica non vale la candela e decide di dedicarsi di più alla realizzazione di dischi ‘belli’ presso lo studio dei famosi Can, a Colonia, dove nascono i primi brani di successo in collaborazione con musicisti di fama come Rosko Gee (Traffic), Jaki Liebezeit (Can), Richard Thompson, PP Arnold e l’armonicista Toots Thielemans.
L’America era sempre stata un sogno e nel 1990 esce il suo primo disco a Austin, Texas. La sua arte viene sempre più apprezzata e migliorano i suoi contratti discografici e le collaborazioni artistiche ai suoi dischi, fra cui Nicky Hopkins, Willie Nile, le Roches, Lucinda Williams, Gerry Rafferty, Del Amitri, Katy Moffatt, Gene Parsons e la leggenda del country Charlie Louvin.
Ottimo conoscitore della scena inglese ed americana, chitarrista e cantante dalla grande tecnica (anche in progetti a cappella) ed eccellente armonicista, continua senza soste il suo lavoro di composizione con brani semplici ed intensi, moderni e tradizionali insieme che sono stati cantati da tanti famosi artisti europei ed americani. Ha anche fatto parte ed è presente su 3 dischi del gruppo Plainsong dell’ex. Fairport Iain Matthews, ma è veramente infinita la lista di artisti con i quali ha collaborato negli oltre 25 anni di carriera, fissata su 20 dischi propri ed oltre 30 altrui. Ritorna in Friuli dopo 11 anni, quando fu ospite del Folk Club a Buttrio.


bar27.gif (2590 byte)