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Udine-Rosazzo (UD), 9 Febbraio 2014

           Questa immagine ripresa con il sistema "panorama" è stata ripresa alle 14,21, dove è inquadrato un Duomo con tutte le porte ben chiuse e nessuna animazione intorno... solo qualche gruppetto di  persone stava attraversando il vasto piazzale, stupendomi nell'osservare trattarsi in gran parte di persone chiaramente di origine straniera...

          ...continuando ad inquadrare con i miei obbiettivi la sagoma della Cattedrale dalle estremità del vasto piazzale e notando che nessun segno di cambiamento si aggiungeva con il passare del tempo, un sospetto ha cominciato a farsi avanti nei miei pensieri... Non è la prima volta che mi presento puntuale ad un evento, arrivare con un esagerato anticipo sull'ora stabilita ed accorgermi poi di aver sbagliato la data... io ero lì con l'intenzione di assistere alla Messa dell'Ammalato...
          Una signora che mi aveva notato stando all'estremità del piazzale, piano piano si è avvicinata per chiedermi l'elemosina... aveva bisogno di un aiuto per tornarsene nella sua casa in Romania perchè non se la sentiva di continuare a dormire in stazione... mi ha prosciugato il portamonete di riserva che tengo  infilato nel borsone delle apparecchiature che mi porto con me in occasione dei miei servizi...

          Più tardi, mentre cercavo di inquadrare il Duomo da Via Stringher, un colpo di claxon ha scosso i miei pensieri... una "gazzella del 112" si era fermata all'imbocco del viale dove mi trovavo, e involontariamente sono stato testimone di un'operazione di "identificazione" di tre giovani (stranieri) che mi passavano accanto... Piano piano mi sono allontanato dalla scena facendo un largo giro intorno alla piazza, inquadrando ogni tanto la scena, provando una gran pena per i tre giovani ma anche per i due militi che certamente non lo facevano per divertimento ma perchè questo era il loro dovere... Dopo aver raccolto i documenti i due agenti si erano richiusi nell'abitacolo per attivare le loro apparecchiature di controllo, operazione che è durata cinque lunghissimi minuti... ho tirato un sospiro di sollievo quando ho visto un militare riconsegnare i documenti ai giovani ed ognuno andarsene per la propria strada... Chiedo scusa se mi sono intrattenuto su questo episodio, che sarà ruotine per chi vive in città, ma è traumatico per uno che vive in Via Pasubio nel tranquillo Leproso...
          Non ho scattato altre foto perchè avevo notato il sagrestano del Duomo attraversare la piazza in bicicletta ed entrare in chiesa dalla porta vicino a campanile... mi aspettavo chissà che cosa, ed invece più tardi è uscito richiudendo la porta e saltando di nuovo sulla sua bicicletta... naturalmente gli sono andato incontro per avere spiegazione, ricevendo la conferma che la Messa dell'Ammalato era in programma per Martedì 11 Febbraio...
          I rintocchi delle ore 15 provenienti da Santa Maria del Castello erano riecheggiati nel piazzale da alcuni minuti e ormai non facevo in tempo per arrivare fino all'ospedale di San Daniele per la programmata  locale Messa dell'Ammalato... non restava che tornarmene a casa e ripiegare sulla solita Messa serale in Abbazia...

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          Alla Messa nell'Abbazia di Rosazzo non dedicherò un servizio vero e proprio, ma solo un piccolo accenno di quello che ho visto e sentito... Forse per motivi di puramente climatici, da qualche tempo il Coro Abbaziale diretto dal maestro Giancarlo Dell'Angela, non si esibisce più nella scomoda, poco visibile e gelida postazione accanto all'organo, ma in un lato del presbiterio con il supporto di una tastiera elettronica...


         
...vi propongo il primo e l'ultimo brano, con i coro "dominato" dalla voce dell'officiante mons. Nino Rivetti al microfono...

...chiudo questa pagina con un omaggio a questa graziosa coppia che ho incontrato per caso in chiesa e ad un signore che alla fine della cerimonia mi ha pregato di riprendere questo affresco che si trova nella volta del presbiterio... quest'ultima mi ha distratto dalle mie solite azioni, tanto da dimenticare di ritirare il registratore piazzato sulla balaustra vicino alla cassa audio di sinistra nel presbiterio. Sono risalito in Abbazia per riprendermi il Sony Recorder ICD-SX712 alle 11 dell'indomani... ed ho trovato l'aggeggio che stava ancora registrando...! incredibile...! 16 ore di registrazione... compresi i due brani qui sopra proposti...