biel lant a Messe, il 25 Settembre 2003

Barcis e... Rosazzo
 

BARCIS (Pn)
409 metri s.l.m. - 103,10 km² - 330 abitanti - C.a.p.: 33080

Frazioni/Località: Predala - Roppe - Cimacosta - Ribe - Melassa - Ponte Antoi - Portùz - Vallata - Mighet - Pezzeda - Losie - Guata - Armasio - Pontina - Fontane - Arcola
Informazioni turistiche: Uff. I.A.T. dell'A.P.T. Piancavallo-Cellina-Livenza, e/o Pro loco Pro Barcis, piazza Vittorio Emanuele 5, tel e fax 0427-76300
Biblioteche: Biblioteca Comunale, p.zza Vittorio Emanuele 5, e/o Municipio, tel. 0427-76014 (apre in orario d'ufficio)
Escursioni: Passeggiate intorno al lago con aree attrezzate per «pic-nic» - Parco Regionale Prescudin (accesso pedonale, tel. 0427-76016) - Grotte vecchia diga - Strada panoramica della Valcellina - Stretta del Cellina con il famoso orrido e l'ambito di tutela ambientale - Val Pentina, Val Caltea e Piancavallo - Bivacchi alpini di Melassa, Provagna, Pasteur, Val Zea, Bitter, Montelonga, Pala Campeggi e rifugi: Campeggio e foresteria Comunale


ORE 11

 L'interno della parrocchiale, con l'altar maggiore e gli altari laterali

Principali monumenti e opere d'arte
Chiesa eretta probabilmente nel XVIII secolo, su precedente edificio che si dice risalisse al XVI secolo. Costruzione ad unica navata, con altar maggiore di tipo barocco in marmo con le statue dei Ss. Pietro e Paolo (laccate di bianco) ai lati ed un paliotto con Angeli in bassorilievo. Nel lunettone del presbiterio, affresco raffigurante il Banchetto di Salame e la Decollazione di S. Giovanni Battista (secolo XX). Due acquasantiere di modesta fattura ed il fonte battesimale del secolo XVI rimangono a memoria della chiesa cinquecentesca. Nel campanile una scritta reca i nomi puntati dei committenti e la data d'esecuzione: S.G. B.P.N. / 1780. Conosciutissima è la tipica architettura della zona di Barcis, ancora esistente in begli esemplari nel capoluogo è nelle piccole frazioni. Edificio che unisce gli elementi propri di questa con quelli dell'architettura maggiore è il ben noto Palazzo Centi, del XVII secolo, con un doppio loggiato, ad arco ribassato nel piano terra, ad arco a tutto sesto nel piano superiore; in pietra viva talvolta rusticamente disposta, ha struttura raffinata anche se priva di orpelli e si pone come l'esempio di maggior rilievo architettonico di tutta la pedemontana pordenonese.

NOTE STORICHE - Il villaggio di Barcis è attestato fin dal VIII secolo tra i beni dell'abbazia di Sesto al Reghena. Se si esclude palazzo Centi, forse tra i più bei monumenti della provincia, non ci sono altri esempi significativi di architettura tipica, a causa anche delle distruzioni che il paese subì (l'ultima fu quella operata dalle truppe tedesche come rappresaglia antipartigiana nel 1944). L'attrativa turistica è data dal lago creato nel 1954 a scopo idroelettrico. Luoghi di sosta attrezzati, un sentiero tra i pini della riva, la strada che aggira il lago a sud, ne consentono il godimento: vi si svolgono campionati italiani di motonautica, di orientamento subaqueo e di paracadutismo. Escursioni possono essere fatte ovunque, su strade e sentieri segnalati.

 


 Non essendo in programma una Messa, ho acceso un cero
 e pregato un'Ave Maria, per me e per tutti gli amici del "natisone"

 ALTRI PARTICOLARI    

Abbazia di Rosazzo

Ore 18:00, Eucaristia con l'accompagnamento del
"Piccolo Coro del Duomo di Palmanova"

 CANTI ESEGUITI DAL PICCOLO CORO

                     

 FUORI PROGRAMMA PROPOSTO DAL GRUPPO "SISTER BRODERS OF PALMANOVA"